Emergence 2 stagione: la serie fantascientifica prodotta da Disney TV Studios non continua. Nella giornata di giovedì 21 maggio il network ABC ha ufficializzato la chiusura di Emergence, che non avrà una seconda stagione.
Con una prima stagione di tredici episodi, si è conclusa lunedì 2 marzo la messa in onda di Emergence in prima visione su Fox, a stretto giro rispetto a quella statunitense su ABC.
Gli ascolti della serie creata da Michele Fazekas e Tara Butters avevano presagito un futuro poco luminoso. Emergence ha totalizzato negli Stati Uniti non offrono una prospettiva incoraggiante. Più di 4 milioni di telespettatori americani si sono sintonizzati per vedere la première di Emergence ma soltanto poco meno di 1 milione e 900 mila hanno seguito il finale della prima stagione.
Va detto che ormai i dati di ascolto “a presa diretta” non sono indicativi dei modi di guardare e recuperare i programmi in altri momenti rispetto a quello della messa in onda, tuttavia questo fattore deve essere stato decisivo nel decidere di non assegnare a Emergence una seconda stagione.
Come finisce Emergence stagione 1
La messa in onda italiana di Emergence si è conclusa lunedì 2 marzo su Fox con l’episodio in due parti “Colpo di grazia”, rispettivamente il dodicesimo e tredicesimo della prima stagione.
Il momento culmine dell’episodio arriva quando Piper (Alexa Swinton) decide di immolarsi per fermare il piano di Helen (Rowena King) e salvare la Terra dall’equivalente dell’esplosione di una bomba atomica. La piccola non è l’unica ad essersi sacrificata nel nome del bene: tra le vittime dell’episodio si conta anche Benny (Owain Yeoman).
Alex (Donald Faison) ha una trovata folle che si rivela geniale: trasferire la coscienza di Piper nel corpo di Helen.
Questo comporta che l’intelligenza artificiale si adatti e assuma le sembianze di Piper, “sovrascrivendole”, per così dire, a quelle di Helen. Un lieto fine per lei e Jo (Allison Tolman), che quando apprende da Alex che quest’ultimo ha ricevuto un’offerta di lavoro a Washington D.C. e intende accettarla, chiede all’ex-marito di non trasferirsi.
Alex acconsente, se questa richiesta significa che Jo prova ancora dei sentimenti per lui. Cosa ne penserà di questo ricongiungimento Ryan Brooks (Enver Gjokaj), col quale Jo ha condiviso un bacio appassionato nei precedenti episodi?
Nelle scene finali giunge il colpo di scena che getta le fondamenta di una possibile seconda stagione. Loretta (che ha sempre il volto di Rowena King, essendo la scienziata che ha creato Helen realizzandola a sua immagine e somiglianza) e Michael Denman (Currie Graham), l’agente del dipartimento di giustizia, sono i veri antagonisti di Emergence nonché gli artefici dell’upload.
Loretta e Denman sono sulle tracce di Helen nella struttura su Plum Island: non trovandola, la scienziata adopera un telecomando per attivare a distanza Helen. Apparentemente questo non ha alcun effetto, tuttavia in quell’esatto momento, Piper si sveglia a casa di Jo.
Secondo me la 1 stagione ha un finale molto aperto, inconcluso e secondo me doveva uscire la 2 stagione per vedere come continua la vita e le avventure di Piper e Jo.