ESCÁNDALO – Storia di un’ossessione debutta a partire dal 3 novembre su Mediaset Infinity in esclusiva. La serie tv è visibile gratuitamente, con due episodi a settimana fino al gran finale. L’ultima puntata approda il 24 novembre in streaming sulla piattaforma. Da quel momento, è disponibile il cofanetto completo della prima stagione diretta da Aurora Guerra, ideatrice di soap spagnole molto famose come Il Segreto e Una vita.
Nel cast spiccano i nomi di Alexandra Jiménez (Caccia al ladro), Fernando Líndez (SKAM España, Élite), Eve Ryan (Seeing Smoke, Estoy Vivo), Victor Duplá (El ministerio del tiempo, La Unidad), Antonio Gil (Quantum of Solace, Chocolat). E ancora, troviamo Carlos Serrano (Il Segreto e La promessa; quest’ultima serie attualmente in onda su Canale 5) e Alba Gutiérrez (Élite e Madri – Una vita d’amore; il secondo titolo disponibile su Mediaset Infinity). Infine, menzioniamo Celia Freijeiro (Vida perfecta, Cuentas divinas).
Episodio dopo episodio, sono otto in tutto, ESCÁNDALO – Storia di un’ossessione gioca su colpi di scena spiazzanti che alimentano il fuoco della narrazione. La storia ruota intorno a Inés (Alexandra Jiménez): i quarantadue anni che ha già vissuto l’hanno resa infelice. Il passato le ha insegnato cosa significhino la solitudine, il dolore, la sofferenza e la frustrazione. Tuttavia, non è mai tardi per cambiare strada.
Inés tocca il fondo, letteralmente, prima di tentare di tornare a galla. Infatti, per lei è troppo da sopportare l’interruzione spontanea di una gravidanza che sarebbe stata l’unica speranza per ridare linfa al suo matrimonio in crisi. Decide di farla finita. Le onde del mare la sovrastano, si lascia andare a peso morto, ma Hugo (Fernando Líndez) la salva da morte certa. Il salvatore in questione è un quindicenne che non si lascia condizionare da alcuna regola, in piena ribellione adolescenziale.
Tra i due scocca la scintilla che, poi, divampa. Da un amore, ciò che li lega diventa ossessione. Infatti, i punti cardine di questa serie sono due e sono entrambi racchiusi nel titolo completo: ESCÁNDALO – Storia di un’ossessione. “Escándalo” perché Hugo ha soli quindici anni e “ossessione” in quanto la dinamica tra i protagonisti supera il limite del normale innamoramento. È sulla relazione tra questi due aspetti che qui poniamo l’accento, per sviscerare il cuore pulsante della serie, senza scadere nella banalità.
È inevitabile riflettere sul comportamento di Inés, donna adulta e madre di una figlia – Ainara (Eve Ryan) – appena quattordicenne. Non si può negare che la sua storia con Hugo inneschi domande e considerazioni, vista la giovane età della sua dolce metà. Al tempo stesso, il solo “escándalo” non giustificherebbe la complessità della storia qui narrata.
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Quando entra in gioco la dinamica dell’”ossessione”, noi spettatori siamo chiamati a interrogarci sul motivo per cui Inés perda qualsiasi freno inibitore. L’ossessione è un fenomeno patologico con cui un’idea o un pensiero si affaccia alla mente del soggetto che ne è investito come un fiume in piena. Di conseguenza, lo stesso soggetto agisce in modo da assecondare o placare l’ansia insopprimibile che ne deriva. È come se la rappresentazione mentale fosse l’alluvione e i comportamenti – da essa determinati – l’esondazione, per usare un’immagine tristemente attuale per il nostro Paese.
Cosa significa questa dinamica? La storia d’amore tra Inés e Hugo è difficile da digerire per i motivi di cui sopra, ma possiamo essere altrettanto fermi nel giudizio nel momento in cui un comportamento sopra le righe è determinato da un’instabilità che sfocia nel patologico? La dinamica ossessiva, peraltro, è per la protagonista il riverbero di un passato di abusi che – volente o nolente – influenzano il suo presente.
Il dolore subìto non può e non deve essere una scusa per farne altrettanto, così come una condizione instabile non è una giustificazione per violare i confini comunemente accettati. Inés è accecata dalla passione che prova, che porta a un livello superiore la sua volontà di preservare la sua relazione con Hugo. Le decisioni che prende non sono scevre dalla responsabilità delle conseguenze. Al tempo stesso, ESCÁNDALO – Storia di un’ossessione è un’occasione per non fermarsi alle apparenze.
Inés, in fondo, è una persona che ha voglia di riscatto e di sentirsi donna, amata e degna di essere appagata. Scende in campo con l’obiettivo di conquistarsi la pace in un mondo che le ha insegnato solo a difendersi. Così, perde ogni freno: la sua battaglia, per quanto dominata da ombre più che da luci, è degna di essere combattuta. È protagonista di tanti errori, alcuni imperdonabili perché di fronte a morte e tradimenti non c’è scusa che tenga. Eppure esiste un diritto universale, a prescindere da tutto: la speranza. Dopo aver cercato la morte e averla vista in faccia, Inés ha le carte in regola per credere in una nuova vita, dopo quella che ha rischiato di perdere. Guardando questa serie noi possiamo realizzare che, senza arrivare a tanto, oggi è un giorno perfetto per cercare di essere felici; nella consapevolezza che ognuno è libero nel rispetto della libertà altrui.
Quella di Inés è una storia di riscatto, che lascia con il fiato sospeso dall’incipit fino all’epilogo. ESCÁNDALO – Storia di un’ossessione è disponibile gratis con tutti gli episodi su Mediaset Infinity. La serie è consigliata a un pubblico adulto.