Esterno Notte: intervista a Toni Servillo (Papa Paolo VI)
È al debutto in prima visione assoluta lunedì 14 novembre 2022 su Rai 1 Esterno Notte. Questa intervista a Toni Servillo approfondisce il personaggio che lui interpreta: Papa Paolo VI all’interno del quadro del periodo in questione. Esterno Notte è una serie evento diretta da Marco Bellocchio, che dopo Buongiorno Notte, torna sul caso di Aldo Moro. Con questo prodotto può usufruire di un più ampio respiro per dare spazio a tutte le persone coinvolte: protagonisti e vittime allo stesso tempo.
Trovi il video con l’intervista completa a Toni Servillo (Papa Paolo VI) all’inizio di questo articolo.
In quel periodo l’Italia “ha subito uno stimolo emotivo talmente forte da far perdere gli orientamenti e le parole”
Guardando a un momento specifico di Esterno Notte, in questa intervista a Toni Servillo (Papa Paolo VI), riflettiamo sul fatto che persino il Pontefice chieda a Dio di dargli la forza di credere. Esiste una strada per non perdere la Fede, di fronte alla vicenda di Moro? La tragedia del sequestro e della successiva morte del protagonista si inseriscono in un contesto complesso, che ancora è vivido nella mente di chi lo ha vissuto. Del resto questo prodotto si insinua nelle pieghe di “un periodo in cui il Paese è stato veramente sotto shock”, per citare Toni Servillo.
L’Italia, in quegli anni, “ha subito uno stimolo emotivo talmente forte da far perdere gli orientamenti, da mettere nella condizione di avere difficoltà a trovare le parole, a trovare le strategie e le soluzioni per reagire a un fenomeno, a un avvenimento di cui nessuno poteva prevedere la forza, la portata e l’impatto.” Senza parole, senza strumenti, ma adesso con la consapevolezza che il minimo sia dare spazio ai fatti e alle emozioni di chi è stato coinvolto in prima persona.
È proprio alla luce di questo periodo spiazzante che assume un significato ancor più incisivo l’insicurezza di Papa Paolo VI “così come degli altri personaggi”, come spiega Toni Servillo. In ognuno di loro “vacillano molte certezze di fronte a una situazione che si profila inedita, assolutamente sorprendente”, purtroppo in negativo.
Le parole di Papa Paolo VI e Papa Francesco
Di fronte alle tragedie che hanno segnato il nostro passato, la speranza è sempre quella che non vengano commessi gli stessi errori. Di conseguenza, facciamo un parallelismo con il presente. Quando Moro era ancora vivo, Papa Paolo VI con il suo appello ha chiamato in causa la dignità umana. Papa Francesco avrebbe usato altre parole? Non possiamo saperlo con certezza, ma – andando oltre Esterno Notte – in questa intervista Toni Servillo afferma: “pur essendo due Papi molto diversi da tanti punti di vista – credo che avrebbe usato le stesse parole.”
Ancora oggi ne percepiamo il peso e l’assoluta chiarezza, nella consapevolezza che la dignità umana non dovrebbe mai essere violata.
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