Euphoria, niente Kat nella terza stagione. Barbie Ferreira spiega perché
Euphoria 3 è una delle serie più attese del 2024. Mentre si attende di scoprire le prime anticipazioni sui prossimi episodi, una delle protagoniste delle prime due stagioni ha parlato del suo addio allo show creato da Sam Levinson e ispirato al format omonimo israeliano. Lo scorso agosto Barbie Ferreira aveva reso noto su Instagram che non sarebbe stata parte della terza stagione, ordinata dalla rete via cavo americana Hbo nel febbraio dello scorso anno.
Adesso l’interprete di Kat è tornata a parlare delle ragioni che l’hanno portata a voler lasciare la serie tv. Nella puntata del podcast Armchair Expert dell’attore Dax Shepard (nonché marito di Kristen Bell), Barbie Ferreira ha raccontato il motivo per cui non la vedremo nei panni di Katherine Hernandez quando la terza stagione tornerà sui nostri schermi.
In risposta alle voci che lo scorso anno parlavano di uno screzio tra lei e Sam Levinson, Ferreira ha detto: “Quando la gente mi parla della seconda stagione di Euphoria si rivolgono a me dicendo che sono stata una specie di vittima e io rispondo sempre dicendo che in realtà è andato tutto bene. Sono stata risucchiata in questo dramma in cui non ho mai chiesto di essere coinvolta e di cui non ho mai parlato. Sono dell’idea che se qualcosa non esiste io non ho intenzione di parlarne, perché altrimenti finirei per alimentare questo vocio. Non bisogna creare a tutto quello che si legge in giro. Non me ne sono mai andata dal set, o meglio, una volta mi sono slogata la caviglia e ho dovuto fare una radiografia. Forse è questo che intendono?”.
Quanto all’uscita di scena di Kat, Ferreira – vista anche in The Afterparty e Nope – ha parlato di una decisione presa di comune accordo col creatore. “Non credo che [Kat] avesse più un posto, all’interno della serie. Penso che avremmo potuto sviluppare la sua storia in altre direzioni, ma che difficilmente si sarebbero inserite nel contesto della serie. Non so se sarebbe stato possibile continuare a rendere giustizia al personaggio di Kat, e credo che ne fossimo tutti consapevoli. Soprattutto, volevo non finire ad essere la migliore amica grassa. Non voglio interpretare quel ruolo e credo che nemmeno loro la volessero”.
L’attrice ha aggiunto che la seconda stagione, per certi versi, è stata una “lotta” perché trovare una continuazione alla storia di Kat era davvero difficile. “Mi ha ferito scoprire che i fan erano così arrabbiati per il trattamento riservato a Kat,” ha ammesso l’attrice, spiegando che per girare una stagione di Euphoria si impiegano circa nove mesi. Continuare ad essere legata ad un progetto così oneroso – dovendo quindi rinunciare ad altri ruoli – per interpretare un ruolo che stava diventando sempre più marginale non aveva più senso, per Barbie.
“Sam è bravo a scrivere di ciò di cui conosce, e non penso che lui sia in grado di immedesimarsi in Kat,” ha concluso l’attrice, aggiungendo che “a me piace Kat e adesso sono libera di seguire la mia strada”.
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