“Le serie tv di oggi hanno fame di antieroi, non vogliamo più storie di personaggi impeccabili”. A dirlo è Iván Escobar, autore spagnolo e creatore di numerose serie di successo come Vis a Vis – Il prezzo del riscatto. A un anno e mezzo dall’uscita dell’ultimo capitolo della saga di Macarena e Zulema, il divisivo El Oasis, Escobar torna con una nuova serie tv: si intitola Express e va in onda a partire dal 16 gennaio ogni domenica sulla piattaforma streaming Starzplay.
La serie in 8 episodi di un’ora ciascuno segue le vicende di Bárbara Vázquez (Maggie Civantos, alla sua terza collaborazione con Escobar), psicologa criminale che dopo essersi ritrovata vittima di un rapimento lampo con la sua famiglia decide di diventare una negoziatrice in casi simili al suo. Mentre indaga sulle circostanze che hanno portato alla propria tragedia, Vázquez e la sua squadra si impegnano per far sì che nessun altra persona debba vivere quel dolore sulla propria pelle.
“L’idea per questa serie nacque durante un incontro” ricorda Escobar, che aggiunge: “Ci trovavamo presso la sede di un servizio streaming a Los Angeles, e nella sala riunioni c’era soltanto un grande tavolo senza sedie. Mi spiegarono che in quel modo le riunioni erano più rapide e si concludevano nel giro di dieci minuti perché le persone si stancavano di restare in piedi. Da qui ho riflettuto sulle vite che conduciamo in cui tutto è express, dai pasti alle relazioni fino ai matrimoni”.
Al centro della serie, l’emergenza rapimenti lampo: si tratta di una terrificante forma di estorsione che si sta diffondendo in tutto il mondo e, nella maggior parte dei casi, finisce con un omicidio violento. “Quando abbiamo iniziato a documentarci su questo tipo di crimine abbiamo scoperto che è qualcosa che può capitare a tutti: chiunque abbia tre amici, una macchina e delle cattive intenzioni può tramutarsi in rapitore” afferma il creatore della serie. La brutalità dei casi di rapimento express ha colpito Iván Escobar, che racconta: “Non esistono protocolli delle forze dell’ordine da seguire, perché tutto accade talmente rapidamente che non c’è il tempo per seguire una vera e propria trafila. Nel giro di tre o quattro chiamate tra rapitori e negoziatori, una vittima può non avere scampo”.
Con Express, Iván Escobar ambisce a correre dei rischi. “Provo una grande avversità per questo McDonald’s delle serie tv a cui stiamo assistendo su scala globale, dove tutto ha lo stesso sapore, tutto è un franchise inestinguibile e i cadaveri sono dissotterrati costantemente. Questa serie può piacere o non piacere, ma desidero che susciti una reazione nel pubblico” dichiara il suo creatore.
In apertura di post il video integrale con il racconto di Iván Escobar riguardo all’esperienza di Express, in streaming a partire dal 16 gennaio su Starzplay. Qui è disponibile l’intervista alla protagonista Maggie Civantos.
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