Fiori sopra l’inferno chi è il fantasma del bosco?
Chi è il fantasma che si aggira nei boschi di Fiori sopra l’inferno? Prende il via da lunedì 13 febbraio in prima visione su Rai 1 la fiction crime tratta dall’omonimo best-seller di Ilaria Tuti edito da Longanesi.
Per la regia di Carlo Carlei che firma la sceneggiatura insieme a Donatella Diamanti, Valerio D’Annunzio e Marco Cristiani, la serie tv in sei puntate ha protagonista Elena Sofia Ricci nei panni dell’investigatrice Teresa Battaglia. Lei è una determinata e pragmatica profiler con alle spalle una grande esperienza investigativa, alle prese adesso con due terribili mostri da affrontare.
Da una parte un crudele serial killer che si aggira indisturbato tra le montagne di un paesino del Friuli, Travenì, mentre dall’altra un mostro che si insinua dentro la protagonista sconvolgendo ogni sua certezza: i primi sintomi dell’Alzheimer.
Mentre Teresa si sforza di ignorare la sua nuova condizione, a Travenì si susseguono crimini dalla violenza inaudita che hanno in qualche modo tutti a che fare con quattro bambini del paese. Mathias, Oliver, Diego e Lucia sono tutti ragazzi vittime della distanza, cinismo e ancora della violenza degli adulti, i primi ad accorgersi di una strana presenza intenta ad osservarli dai boschi. Si tratta forse di un Fantasma?
La prima a sostenere di aver avvistato un Fantasma aggirarsi nei boschi è la piccola Lucia (Tosca Forestieri), affermazione dopo la quale per Teresa risulta sempre più complicato riuscire a profilare il killer. Come se non bastasse, iniziano a manifestarsi i primi sintomi dell’Alzheimer mentre quell’ombra lì continua brancolare nel buio.
Convinti di poter risolvere il mistero da soli, Lucia e Mathias escono di notte, determinati a trovare ed incastrare il Fantasma con un tranello. Nascosto fra gli alberi, il solito uomo misterioso continua ad osservarli. A questo punto Mathias (Lorenzo McGovern) dà il cellulare a Lucia per riuscire a fotografare il Fantasma quando andrà a bere il latte. L’indomani Lucia trova la ciotola vuota e un macabro regalo. La scientifica inizia i rilievi mentre la bambina parla con Teresa e le mostra la foto del cervo con la collana.
Così Teresa si fa indicare il punto esatto dove è stata scattata quella foto per mettersi subito sulle tracce di quell’uomo. Il percorso è duro, il freddo intenso e di colpo le gira la testa. Teresa sviene sotto gli occhi del misterioso uomo dal tabarro. Che il fantasma sia il vero serial killer di questa storia? La risposta pare essere proprio di sì.
Chi è l’uomo dal tabarro?
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[ATTENZIONE SPOILER: non continuare la lettura se non vuoi sapere chi è l’uomo dal tabarro in Fiori sopra l’inferno]
Si conclude con il sesto e ultimo episodio la prima stagione di Fiori sopra l’inferno, puntata nella quale Teresa riesce finalmente a trovare tutte le risposte alle sue domande.
Si scopre infatti che l’uomo dal tabarro altri non è che una delle vittime del dr. Joan Albert Walner, medico che decenni prima aveva dato il via a un macabro esperimento tra i più piccoli di Travenì.
Ammantato dal velo pretestuoso della ricerca scientifica, l’esperimento celava tuttavia la sua disumana sconsideratezza: capire come potesse un essere umano crescere se privato di qualsiasi forma di affetto.
L’uomo col tabarro, dunque, altri non è che il paziente 39, l’unico sopravvissuto alle violenze di questo dr. Albert Walner. Quest’ultimo, una volta saputo del suo ex paziente ancora in vita, si era rifugiato allo stavolo con lui e con anche un altro bambino che però non ce l’aveva fatta.
Il paziente 39, quindi, aveva deciso di rimanere lontano dagli altri, nascosto in quel luogo angusto con la sola compagnia dello scheletro del bambino morto al suo fianco.
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