Fleabag 3: si riaccendono le speranze per il ritorno della comedy di e con Phoebe Waller-Bridge?
Verso le ore 19 italiane di giovedì 20 gennaio, l’account ufficiale della serie su Instagram (@bbcfleabag) ha cambiato la propria immagine profilo optando per un’immagine verde. Lo stesso soggetto viene pubblicato sotto forma di video teaser in un post della durata di 15 secondi che richiama alla mente uno schermo sintonizzato sul cosiddetto “rumore”.
I fan di Fleabag hanno subito colto l’attività sospetta sull’account e hanno interpretato il criptico video come un segnale che la tanto agognata terza stagione della serie fosse in procinto di essere annunciata. C’è solo un problema. Da quando la seconda stagione debuttò nel 2019, la creatrice e protagonista Phoebe Waller-Bridge ha sempre dichiarato che Fleabag non sarebbe proseguita con altri episodi.
Nemmeno la vittoria ai Golden Globes di due anni fa, che videro Waller-Bridge ritirare due statuette – per le categorie “Migliore serie comica” e “Migliore attrice in una commedia” – le fecero cambiare idea. “Resto dello stesso avviso riguardo alla terza stagione” disse nel backstage dei Golden Globes, aggiungendo: “più ci penso, più sono convinta che [concludere la serie] sia stata la scelta giusta”.
Phoebe Waller-Bridge ha cambiato idea? Sembra di no: al momento della pubblicazione di questo articolo, nessun annuncio è pervenuto da parte della creatrice, di BBC o del co-produttore e distributore Amazon in merito al ritorno della serie.
Stando a quanto siamo riusciti a ricostruire, il teaser diffuso giovedì 20 gennaio sull’account di Fleabag altri non è che un video atto a suscitare attesa per il ritorno di BBC3, emittente di Fleabag in patria. Dopo quasi sei anni, il terzo canale della BBC torna sugli schermi televisivi. Nel 2016 BBC3 era passato ad essere una sezione disponibile in esclusiva sulla piattaforma streaming di BBC, iPlayer. A partire dall’1 febbraio, BBC3 torna in onda nel Regno Unito.
Per generare clamore attorno al rilancio del canale, BBC3 ha annunciato una programmazione inedita che include lo spin-off di RuPaul’s Drag Race UK versus The World, ma questo non basta ad attirare il pubblico. Ecco che la strategia adottata per i social media sembra aver ripiegato sul coinvolgimento di canali già attivi, come gli account dei programmi targati BBC3 come Glow Up, Angels of the North e The Rap Game UK per “riattivare” il pubblico in vista del passaggio alla tv lineare.
Potrebbe essere che BBC3 torni sulle frequenze inglesi con nuove stagioni di questi programmi – Fleabag incluso –, ma sembra più probabile che si tratti soltanto di un’operazione di social media marketing per promuovere il ritorno del terzo network BBC. Pare difficile che la posizione piuttosto irremovibile di Waller-Bridge, peraltro impegnata con la serie tv Mr & Mrs. Smith di Amazon, sia cambiata di recente. Di questi tempi, la parola “fine” in televisione è un termine sempre più aleatorio. Restiamo in attesa di saperne di più.
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