Game of Thrones 7 come finisce? Trama dell’episodio “The Dragon and the Wolf” – FINALE DI STAGIONE
All’inizio dell’episodio quasi tutti i personaggi protagonisti di questa settima stagione si ritrovano ad Approdo del Re, il luogo dell’incontro è la Fossa del Drago (Dragonpit in lingua originale), un luogo che non avevamo mai visto nella serie ma che è familiare a chi ha letto i libri di George R.R. Martin. La Fossa del Drago sorge sulla Collina di Rhaenys, uno dei luoghi più riconoscibili della città insieme alla Fortezza Rossa e al Tempio di Baelor (prima che Cersei si divertisse a giocare con l’Altofuoco). Quando i Targaryen regnavano sui Sette Regni, la Fossa era stata costruita per tenerci i loro enormi e pericolosi draghi. La Fossa era stata costruita sulle rovine del Tempio della Memoria, che al tempo era il più grande tempio di Approdo del Re. Re Maegor Targaryen I aveva incenerito il tempio, con l’aiuto di Balerion – il più grande dei draghi, chiamato il Terrore Nero – durante la Rivolta del Tempio Militante. Sulle rovine del Tempio della Memoria, Re Maegor il Crudele da l’ordine di costruire un enorme edificio a cupola grande abbastanza da contenere i draghi Targaryen.
La Fossa del Drago che vediamo nell’episodio Game of Thrones 7×07 è una struttura in rovina. Questo perché durante la guerra civile nota come Danza dei Draghi, il rifugio dei draghi viene assaltato dal popolo in rivolta.
Durante l’Assalto alla Fossa del Drago migliaia di persone perdono la vita ma riescono ad uccidere ben cinque draghi (Shrykos, Morghul, Tyraxes, Dreamfyre e Syrax) e la struttura viene ridotta al cumulo di rovine che abbiamo visto nell’episodio.
Durante il finale di stagione, Daenerys e Jon hanno una conversazione piuttosto intima alla Fossa del Drago. Mentre parlano Jon raccoglie qualcosa da terra, un pezzo dello scheletro di un animale, una mascella per la precisione. Forse non tutti si sono accorti che quella era la mandibola di un drago! Un drago piccolissimo, non più grande di un cane! È proprio Daenerys a raccontare a Jon che gli ultimi draghi Targaryen erano stati costretti a vivere sotto la cupola di Fossa del Drago e che per questo motivo non erano cresciuti. I draghi si erano fatti piccoli e così anche i Targaryen, commenta Daenerys.
Nei libri era stato Ser Barristan Selmy a mettere in guardia Daenerys riguardo al tenere i draghi in gabbia:
Ad Approdo del Re, i tuoi antenati eressero un immenso castello a cupola per ospitare i loro draghi. La “Fossa del drago” è chiamata. È ancora là, sulla cima dell’alta Collina di Rhaenys, per quanto adesso sia caduta in rovina. Era là che vivevano i draghi della dinastia, durante l’epoca reale. Una struttura immensa, dotata di porte di ferro talmente larghe da consentire il passaggio di trenta cavalieri affiancati. Eppure, perfino con simili dimensioni,nessuno dei draghi di quell’era riuscì mai a raggiungere la grandezza dei suoi predecessori. I maestri dicono che fu a causa delle mura che li circondavano, e della grande cupola sopra le loro teste…
Sicuramente ricorderete che per un periodo la Regina dei Draghi aveva tenuto due dei suoi tre figli incatenati nelle segrete di Meereen. Ma per fortuna i suoi draghi non hanno fatto questa fine!
Game of Thrones 7 chi arriva a Fossa del Drago nel finale?
Proprio a Fossa del Drago, all’inizio dell’episodio assistiamo a una mega reunion per personaggi che nel corso delle sette stagioni si sono incontrati, scontrati, alleati e poi persi di vista. Se al momento dell’incontro avete provato un vago senso di allegria ma non vi ricordate le loro storie… ecco qui un breve ripassino.
Tyrion e Podrick. A Fossa del Drago Tyrion Lannister, ora Primo Cavaliere della Regina Daenerys, incontra di nuovo Podrick Payne, il giovane che era stato assegnato a Tyrion come suo scudiero per la Battaglia delle Acque Nere. Podrick si era dimostrato un combattente valoroso salvando Tyrion durante la battaglia. Tyrion era molto affezionato al ragazzo e lo aveva sempre trattato con rispetto e amicizia. Dopo essere stato arrestato perché ritenuto colpevole dell’assassinio di Re Joffrey, Tyrion manda via Podrick da Approdo del Re, visto che oltretutto il ragazzo si era rifiutato di farsi corrompere per testimoniare contro di lui. A questo punto Podrick lascia Tyrion, non prima di aver ricevuto in dono la sua ascia, e si unisce a Brienne di Tarth.
Tyrion e Bronn. A Fossa del Drago Tyrion incontra un altro vecchio amico, Ser Bronn delle Acque Nere. Tyrion e Bronn si incontrano per la prima volta a Nido dell’Acquila dove Tyrion era stato portato da Lady Catelyn Tully che lo pensava responsabile del tentato omicidio di suo figlio Bran. Sotto gli occhi di Lady Lysa Arryn, Tyrion sceglie un giudizio per combattimento ed è il mercenario Bronn a farsi avanti come suo campione. Bronn uccide il campione di Lysa Arryn e da quel momento si unisce a Tyrion e lavora per lui, con la promessa di una lauta ricompensa s’intende. I due rimangono amici e alleati fino a quando Tyrion non viene arrestato per l’assassinio di Re Joffrey. Questa volta Bronn sceglie di non essere il campione del Lannister contro la Montagna, il campione di Cersei. Tyrion capisce la scelta dell’amico e i due si separano in buoni rapporti, pensando che quello fosse un addio.
Brienne e Jaime. Brienne di Tarth e Jaime Lannister si incontrano quando Lady Brienne era la spada giurata di Lady Catelyn Stark e Ser Jaime era stato catturato dagli Stark. Catelyn libera Jaime e ordina a Brienne di scortarlo fino ad Approdo del Re, era questo l’unico modo di assicurarsi che i Lannister non uccidessero all’istante Sansa e Arya (che si pensava fosse ancora nella Fortezza Rossa). Durante la marcia verso sud, Jaime e Brienne diventano amici e si salvano la vita a vicenda in più di un’occasione. Dopo essere giunti ad Approdo del Re, Brienne lascia la città per mettersi sulle tracce di Sansa, Jaime dona a Brienne la sua nuova spada, forgiata con l’acciaio di Valyria ricavato da Ghiaccio, la spada di Ned Stark. Brienne decide di chiamare la spada “Giuramento” e di tenere fede al voto che aveva fatto a Lady Catelyn di proteggere le sue figlie.
Brienne e il Mastino. Brienne e Podrick incontrano il Mastino e Arya Stark nei pressi della Porta Insanguinata. Brienne è decisa a tener fede al suo giuramento e vuole salvare la giovane Stark dal Mastino. Arya è sospettosa e rifiuta l’aiuto della donna. Brienne e il Mastino ingaggiano una feroce lotta, vinta da Brienne, che lascia il Mastino quasi morto.
Nel finale di Game of Thrones 7 e l’indizio per il Cleganenbowl ne Il trono di spade 8
Che cos’è il Cleganebowl? Il Cleganebowl è una teoria dei fan secondo la quale prima o poi ci sarebbe stata una resa dei contri in casa Clegane. Un duello all’ultimo sangue tra i fratelli Sandor “Il Mastino” e Gregor “La Montagna“. Questo epico duello è stato a lungo sognato dai fan che ora sembrano aver avuto conferma del fatto che il Cleganebowl prima o poi possa accadere davvero!
Nell’episodio finale della settima stagione “The Dragon and the Wolf”, assistiamo ad un’altra reunion, molto meno amichevole di quelle di cui abbiamo parlato prima.
Prima del dibattito tra Re e Regine, il Mastino si avvicina al fratello-zombificato e gli dice:
“Non importa cosa ti hanno fatto. La questione non è come finirà per te, fratello. Tu sai che cosa sta per arrivare per te. L’hai sempre saputo.”
Il Mastino è deciso a vendicarsi del fratello (per chi non lo ricordasse da bambini la Montagna ha messo la testa del Mastino sul fuoco) e questa scena nel finale della settima stagione di Game of Thrones sembra confermare che il Cleganebowl arrivi nell’ottava stagione. Resta da capire come faranno i due fratelli a incontrarsi di nuovo visto che il Mastino torna a nord per fronteggiare l’esercito dei non morti mentre la Montagna resta con Cersei a sud. Per ora.
Game of Thrones 7 chi muore nell’ultima puntata?
L’episodio di Game of Thrones 7×07 “The Dragon and the Wolf” è un finale di stagione insolito per la serie, insolito perché da fan di Game of Thrones ci eravamo preparati per morti strazianti e imprevedibili (Ned Stark docet), e invece… Nell’episodio finale c’è solo un morto! Un solo morto rilevante, s’intende, ci dispiace molto per gli sfortunati che si trovavano sulla Barriera e sono rimasti vittime del crollo causato dal drago-zombie del Re della Notte. Speriamo che Tormund e Beric Dondarrion non siano tra questi! Ma da quanto abbiamo potuto vedere sembra che i due guerrieri si siano salvati, pfiuu.
L’unica morte che il finale della settima stagione ha portato con sé è quella di Petyr “Ditocorto” Baelish. Il mellifluo e cospiratore lord delle Dita ha trovato la fine per mano delle sorelle Stark, con un voltafaccia orchestrato magistralmente da Sansa e un colpo di daga perfetto sferrato da Arya.
Ma anche se questo finale non ha diminuito drasticamente il numero di personaggi (per una volta non lamentiamoci visto che ne sono rimasti davvero pochi!) è senza dubbio un gran bel finale che ha dato ai fan quello che da tempo aspettavano. Inoltre, questo episodio è stato il punto di svolta per molti personaggi: Jaime Lannister, Brienne di Tarth, il Mastino, Tyrion e perfino Cersei. In un certo modo lo è stato anche per Jon Snow, visto che da questo momento in poi lo guarderemo agire non più come il forse-figlio-illegittimo-mezzo-Targaryen-ma-non-si-sa, ma come l’erede legittimo al Trono di Spade. E con un nuovo nome per giunta: Aegon Targaryen. Wow! Ma come reagiranno Jon e Daenerys quando scopriranno di essere parenti?
Game of Thrones 7 Ditocorto muore nel finale di stagione
Così finalmente la daga è “tornata” al suo legittimo proprietario! La daga di cui abbiamo parlato così spesso ultimamente (se volete rinfrescarvi la memoria leggete le curiosità gli episodi 7×01 e 7×06) è “tornata” in maniera molto grottesca al suo legittimo proprietario: Lord Petyr Baelish.
Nel finale della settima stagione Ditocorto è condannato a morte da Sansa e ucciso da Arya Stark proprio con la sua daga, l’oggetto con cui quasi tutte le sventure degli Stark sono cominciate (dico quasi perché in realtà tutto è cominciato con la morte di Jon Arryn, sempre ordita da Ditocorto guarda un po’!). La daga in questione era stata usata dal sicario per uccidere nel coma Bran Stark, era stato Joffrey a dare l’ordine prendendo la daga dall’armeria del “padre” Robert Baratheon. Ditocorto però indicò come proprietario della daga Tyrion Lannister che venne poi preso in ostaggio da Lady Catelyn…
Forte dell’aiuto di Bran-Corvo-Con-Tre-Occhi, ora Sansa sa tutto sugli intrighi di Ditocorto: sa che è stato lui ad orchestrare la morte di suo padre Ned, l’assassinio di Jon Arryn e di Lysa Arryn e infiniti altri tradimenti e sotterfugi.
Ma dopo essere passata di mano in mano fino ad Arya, vi siete mai chiesti da dove proviene questa antica daga di acciaio di Valyria, così famosa da apparire addirittura in un libro? C’è una teoria a riguardo, molto interessante secondo la quale fu il Principe Rhaegar Targaryen a dare questa daga a Ditocorto…
Game of Thrones 7 come finisce? Con la rivelazione del vero nome di Jon Snow: Aegon Targaryen
Chi è davvero Jon Snow? Da tempo ormai sappiamo che Jon Snow è il figlio del Principe Rhaegar Targaryen e di Lyanna Stark, nato durante la Ribellione di Robert Baratheon e cresciuto come figlio bastardo di Ned Stark. Ma in questo ultimo episodio Game of Thrones 7×07 “The Dragon and the Wolf” scopriamo molto di più sulla vera identità di Jon.
Innanzitutto scopriamo che il suo vero nome è Aegon Targaryen. Il nome del bambino viene rivelato a Ned Stark da sua sorella Lyanna in punto di morte dopo il parto. È importante la precisazione del cognome “Targaryen” e non Sand o Rivers come invece avrebbe dovuto chiamarsi un figlio nato bastardo. Eh sì perché fino a questo momento sapevamo che il Principe Rhaegar era sposato con Elia Martell dalla quale aveva avuto due figli, una bambina di nome Rhaenys e un bambino anch’egli di nome Aegon, entrambi uccisi da Ser Gregor Clegane “La Montagna” durante il Sacco di Approdo del Re.
Ma proprio grazie a Sam Tarly scopriamo che il Principe aveva fatto annullare il matrimonio con Elia per poter sposare regolarmente Lyanna Stark: Jon/Aegon, il figlio nato da lei è quindi un figlio legittimo! Questo fa sì che Jon non solo sia un mezzo Targaryen ma anche il legittimo erede al Trono di Spade in quanto unico figlio vivente di Rhaegar Targaryen, primo figlio ed erede di Re Aerys II il Folle (il re ucciso da Jaime Lannister durante la Ribellione Baratheon).
Ma quindi chi è Daenerys per Jon? Daenerys Targaryen è zia di Jon Snow/Aegon in quanto sorella minore di Rhaegar Targaryen e seconda a Jon in linea di successione per il Trono. Chissà quando lo scopriranno… ? La reazione dell’attrice Emilia Clarke è impagabile!
Scopri di più su Aegon Targaryen e la storia di Rhaegar e Lyanna.
Un ringraziamento alle pagine amiche:
Game Of Thrones – Italy – Game of Thrones ITALIA – L’immane disgusto di Varys nei confronti dell’umanità.
Lascia un commento