L’episodio di Grey’s Anatomy di questa settimana ci trasporta in un vero e proprio viaggio tra le infinite possibilità che il destino ci può offrire e ci mostra come anche un semplice particolare può cambiare per sempre le nostre vite. La protagonista di questo viaggio è Cristina Yang, uno dei personaggi-pilastri più amati della serie.
Do you know who you are?
Do you know what’s happened to you?
Do you want to live this way?
All’inizio riviviamo una serie di scene-chiave di Owen e Cristina, tutta la loro storia in pochi istanti velocissimi che riportano in superficie tutte le emozioni che questi due personaggi ci hanno fatto vivere in questi anni.
Dopo questo tuffo nel passato, comincia l’episodio. Cristina sta effettuando un’operazione con Ross in cui riesce a salvare il cuore di un uomo in seguito a un brutto incidente. Il paziente tuttavia presenta un grave danno al midollo spinale, registrando una paralisi dal collo in giù. La moglie comunica poi a Cristina la possibilità che il marito non voglia vivere paralizzato tutta la vita e la Yang pone al paziente la fatidica domanda, dalla cui risposta dipenderà non solo il destino del paziente stesso ma anche quello di Cristina. Il paziente è immobile e può manifestare il suo volere solo con un cenno della testa: sì o no. Preferisce staccare il respiratore e morire dopo poche ore?
OPZIONE A
Il paziente risponde di voler lasciarsi morire e Cristina, profondamente scossa dalla tragica sorte dell’uomo e dal fatto che questo lo allontanerà per sempre da sua moglie, capisce che è assurdo rinunciare a Owen quando ha la fortuna di poter stare con lui tutti i giorni e che non c’è altro tempo da perdere. Lo raggiunge davanti all’ascensore, gli dichiara tutto il suo amore, si baciano e… Wow! Finalmente si rimettono insieme seriamente!! Esaltazione durata…poco. A questo punto ci si ritrova un tantino confusi. Assistiamo infatti a una serie di eventi che ci fanno pensare si tratti di un sogno o qualcosa del genere. Tanto per cominciare i due prendono una casa insieme senza pensarci troppo su ed è tutto un susseguirsi di eventi velocissimi. La scena del cane è stata divertentissima e ho pensato che avessero trovato un compromesso (certo, un cane non è esattamente come un figlio, però…).
Dopo di che guardando l’episodio vengo presa da una serie di emozioni/pensieri che mi tengono letteralmente incollata allo schermo col fiato sospeso e ansiosa di capirci qualcosa. Incredulità forse è la parola in cui più mi ritrovo, perché la nostra cinica Cristina Yang ad un certo punto si ritrova a girare per l’ospedale con il pancione!!! Ma è lei o non è lei?! È un sogno?
SCENA EPICA
Il parto arriva presto, troppo presto. Le opzioni erano due: o che Grey’s Anatomy finisse dopo 2 puntate per sempre (cosa che sappiamo essere non vera) oppure che fosse un sogno. Ma di chi? Di certo il sogno di Cristina non è mai stato quello di partorire… Il mistero si infittisce.
Durante il parto ritroviamo la NOSTRA Cristina, quella che non ne vuole sapere di avere figli e che non sacrificherebbe per nulla al mondo la sua brillante carriera. Tuttavia ho trovato un po’ forte la frase che ha detto a Meredith, di fronte a un figlio appena nato nessuna madre può essere in grado di pronunciare parole simili… Ma lei è Cristina Yang.
Come se non bastasse, veniamo catapultati ancora nel futuro e vediamo Cristina di nuovo incinta e che parla con Meredith di figli come una normale madre di famiglia.
La scena più triste di questa “opzione a” è sicuramente quella della consegna del premio Harper Avery. Il sogno di Cristina passa nelle mani del suo miglior allievo di sempre… il dottor Shane Ross. Qua vediamo davvero una Cristina infelice, incredula e delusa dalla sua vita.
Dovevamo vederla questa vita per capire che non avrebbe funzionato.
OPZIONE B
Il paziente risponde di no, vuole continuare a vivere. Cristina è molto soddisfatta di non aver sprecato il suo miracoloso intervento al cuore. Non passa in primo piano la storia d’amore tra i ragazzi ma invece la bravura di Cristina che ha salvato un cuore impossibile da salvare. Capisce ancora una volta che vuole sentirsi così per sempre e raggiunge Hunt non per dichiarargli il suo eterno amore, ma per andare avanti come il loro solito, mantenendo le loro vite di fatto separate e senza costruire nulla di stabile.
Col susseguirsi degli anni vediamo che i problemi sono sempre gli stessi e la storia si ripete: Owen vuole di più, Cristina non glielo vuole dare, si lasciano, si rimettono insieme. In tutto ciò Meredith è sempre fedele consigliera dell’amica, arrivando al punto di appoggiarla anche quando Cristina le chiede letteralmente di aiutarla e di impedirle di rimettersi con Owen perché la loro storia non può più andare avanti così, fa male ad entrambi.
Dopo anni di tira e molla, il rifiuto netto di Cristina provoca una reazione di Owen davvero estrema. Il personaggio sembra del tutto irriconoscibile, si lascia andare all’alcool e tenta in tutti i modi di rimettersi con Cristina, pregandola addirittura, calpestando la sua dignità sia di uomo che di medico.
In questa versione dei fatti Owen viene licenziato dall’ospedale proprio mentre Cristina riceve il premio Harper Avery. Cristina per contro condurrà una brillante carriera che la porterà a ricevere per ben quattro anni consecutivi il premio Harper Avery. Ma a che prezzo? Rovinare la vita di un uomo e tutti i suoi sogni?
OPZIONE C
Il paziente decide di farsi morire. Questa volta Cristina pensa una frazione di secondo in più prima di andare da Owen e si ferma ad aiutare Avery. Quando si incammina verso Owen viene bloccata da Meredith che le chiede un opinione su un paziente. Cosa succederà dopo? Beh, lo vedremo nelle prossime puntate! Pare infatti che sia proprio questa l’opzione effettivamente successa, quella che si svilupperà nel futuro reale.
L’opzione C sembra dunque quella di far avanzare la carriera di Cristina e di farla allontanare subito e per sempre da Owen, per evitare sofferenze inutili a entrambi. E no, non poteva finire che lui andava con quella Emma e basta, perché Cristina e Owen non avevano ancora capito i veri motivi per cui fosse meglio non stare insieme, non erano ancora convinti della loro decisione. Adesso noi lo siamo un po’ di più, certo con l’amaro in bocca per gli amanti (come me) della coppia. E loro come si comporteranno?
Con questa puntata Shonda ha voluto chiarirci le idee sul loro destino. Chi sogna di rivederli insieme deve sapere come andrebbe la storia e che forse è meglio che insieme non ci stiano! Se Cristina si abbandonasse all’amore di Owen non sarebbe mai veramente felice e Owen vivrebbe una felicità finta, costruita, in cui Cristina non è veramente realizzata. D’altro canto, se continuassero così, questo porterebbe all’esasperazione e alla distruzione di Owen come uomo e come medico.
Siamo curiosi adesso di vivere settimana dopo settimana questa terza opzione, sperando non sia una banale separazione forzata dei due come in passato. In ogni caso spero che dopo tutto questo preambolo la fine della coppia sia portata avanti con la dignità che si merita.
ANEDDOTI
Vi sono piaciuti i personaggi invecchiati? Vogliamo parlare di Ross con occhialetti e pizzetto?
Alla premiazione Cristina sembrava vestita da sposa e pensavo stesse aspettando Owen, poi è arrivato Ross e ho pensato stesse per sposare Ross (??) e infine ho visto che era la consegna del premio. Solo io ho avuto questo momento di confusione? 😀
Cosa ne pensate della Bailey in televisione?
Vi lascio con una foto della signora Rodriguez!
VOTO: 9
Una puntata che tiene incollati sullo schermo, una puntata da comprendere, una puntata che fa riflettere. Da guardare più di una volta per coglierne tutte le sfumature.