Griselda, intervista a Sofía Vergara, Eric Newman e Andrés Baiz
“Gloria non c’è, è andata via”. Dimenticate la gioiosa Gloria Pritchett di Modern Family. Sofía Vergara torna al mondo della serialità – nel frattempo è sempre rimasta sugli schermi americani come giudice di America’s Got Talent – con Griselda, la miniserie Netflix che scava a fondo nella vita di Griselda Blanco, la Madrina del narcotraffico.
Un ruolo mica da poco, in passato interpretato anche da Catherine Zeta-Jones in un film del 2017. Con più di 250 omicidi imputateli, amica d’infanzia di Pablo Escobar, oltre 80 milioni di dollari al mese di guadagni quando il suo giro di cocaina era al massimo negli Stati Uniti degli anni Ottanta, tre mariti – tutti e tre morti -, quattro figli – solo uno, Michael Corleone (sic!) è sopravvissuto -, Griselda Blanco è una pagina della storia recente colombiana con cui il Paese deve ancora riconciliarsi.
“È dalle prime stagioni di Modern Family che sognavo di interpretare questo ruolo,” racconta Sofía Vergara nell’intervista a Tvserial.it che trovi in apertura di post. L’attrice poi aggiunge: “Griselda è un personaggio pieno di contraddizioni: è feroce quanto materna, è scaltra ma spietata. Come lei, anche io sono una donna colombiana emigrata negli Stati Uniti, una madre pronta a tutto. Ci sono lati della sua vicenda in cui mi è stato facile immedesimarmi, e ricordo bene le guerre della droga che dilaniarono la Colombia negli anni Ottanta”.
Dal 25 gennaio, su Netflix, tutti gli episodi sono disponibili su Netflix. La serie rappresenta una sorta di spin-off spirituale di Narcos e Narcos: Messico. Non a caso al timone della serie c’è Eric Newman, produttore delle due serie. “Stilisticamente abbiamo proseguito in quel solco, ma a livello narrativo è molto più intima rispetto a Narcos e Narcos: Messico. Non credo nei mostri, e Griselda Blanco ha commesso degli atti raccapriccianti, sia chiaro. Sono passati più di dieci anni dalla sua morte, pensiamo che sia giunto il momento di osservare più da vicino la sua vita,” racconta Newman.
“Griselda non è soltanto una storia ricca di sfaccettature, ma trasuda autenticità. Per realizzarla io e Sofía abbiamo portato a Los Angeles altri attori, attrici e maestranze colombiane che potessero conferire alla miniserie una qualità differente” afferma il regista Andrés Baiz.
In apertura di post trovate la video intervista completa a Sofía Vergara, Eric Newman e Andrés Baiz. La miniserie Griselda è disponibile dal 25 gennaio in esclusiva su Netflix.
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