La missione di Hanna volge al termine. Si conclude il thriller targato Amazon che torna dal 24 novembre con la terza stagione. Nei sei episodi entra in scena anche Ray Liotta (Goodfellas) nei panni del vero Big Bad della serie. Hanna e Marissa Wiegler uniranno le forze per spezzare le catene che imprigionano la giovane spia e le sue colleghe. Per farlo, le due ex nemiche dovranno arrivare alla radice del male e smascherare la cospirazione che si cela dietro la malvagia organizzazione Utrax.
“In questa stagione vediamo Hanna alle prese col suo primo grande amore” anticipa Esmé Creed-Miles, interprete della protagonista titolare. Spezzare il circolo vizioso dell’abuso è uno dei temi preponderanti della terza stagione. Lo pensa anche Mireille Enos che presta il volto all’agente della CIA Wiegler. “Marissa si sacrifica con la speranza che Hanna possa vivere una vita normale” dichiara l’attrice vista anche in The Catch.
“Hanna è cresciuta insieme a me” racconta Esmé Creed-Miles, che ricorda il momento in cui la serie entrò nella sua vita. “Ero adolescente, e come molte persone della mia età stavo vivendo un momento emotivamente molto intenso” afferma l’attrice. A salvarla, il gruppo di persone che sul set, anno dopo anno, diventarono la sua famiglia. “Sapere che c’era questa comunità, da Mireille fino ai produttori, pronta a sostenermi e a tenere i miei piedi saldamente a terra mi ha aiutato a crescere” dice Creed-Miles, che aggiunge: “È stato fondamentale perché mi ha conferito una consapevolezza di questa professione che tre anni fa non avevo ancora acquisito”.
La generazione di Hanna salverà il mondo? Mentre la serie si chiude con la terza stagione, una volontà del creatore David Farr che Amazon ha voluto rispettare, i coetanei della protagonista si dimostrano sempre più determinati a fare la loro parte nel risollevare le sorti del nostro pianeta. “Guardo ai miei figli e osservo il modo in cui, per loro, temi come l’eguaglianza e l’orientamento sessuale abbiano acquisito una dimensione di normalità. Questo è rincuorante e rappresenta un’ottima premessa per come la nostra società possa cambiare in meglio” sostiene Mireille Enos, che continua: “Se imparassimo tutti a guardarci con maggiore gentilezza, questo sarebbe un luogo molto più felice”.
In apertura di post il video integrale con il racconto di Esmé Creed-Miles e Mireille Enos riguardo all’esperienza di Hanna, la cui terza stagione è disponibile dal 24 novembre in streaming su Amazon Prime Video.
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