Serie tv live-action per Harry Potter
Harry Potter si prepara a sbarcare sugli schermi. A più di dieci anni dalla conclusione della saga cinematografica – che ha guadagnato 7,7 miliardi di dollari al botteghino globale -, i romanzi di JK Rowling torneranno a vivere in una nuova serie tv live-action realizzata da Warner Bros. e destinata al servizio streaming americano Hbo Max. L’indiscrezione – pubblicata da Bloomberg – parla di una serie tv che adatterà i sette romanzi della saga di Harry Potter, che negli ultimi venticinque anni sono stati tradotti in 85 lingue e hanno venduto più di 600 milioni di copie in tutto il mondo.
Il progetto – che non è ancora stato annunciato ufficialmente, lo ricordiamo – dovrebbe prevedere sette stagioni, ciascuna delle quali adatterà un romanzo della saga. L’accordo non è ancora chiuso ma per Warner Bros. Discovery – e il suo Ceo David Zaslav – si tratta di uno dei progetti prioritari, così come il rilancio di Dc Films e i nuovi progetti provenienti da Il Signore degli Anelli nella strategia di attingere dall’ampio catalogo Warner Bros., che tra supereroi e intellectual property rivaleggia quelli di Disney.
Il Ceo di Hbo Casey Bloys ha lavorato duramente, sempre secondo Bloomberg, per persuadere JK Rowling a realizzare questa serie televisiva tratta dai suoi romanzi. Rowling – negli ultimi anni al centro di numerose controversie per le sue vedute transfobiche – sarà coinvolta nel progetto, ma non sarà l’unica creatrice e showrunner al timone della serie tv. Il ruolo di Rowling quello di verificare che l’adattamento seriale rispetti lo spirito dei suoi romanzi.
Ad oggi il progetto non trova ancora ufficialità presso Warner Bros. Discovery, anche se l’azienda sta lavorando alacremente a inaugurare il suo prossimo capitolo dopo la fusione dello scorso anno e i numerosi tagli di budget (e di dipendenti) degli ultimi mesi. Secondo alcune indiscrezioni nell’estate vedrà la luce Max, il servizio di video on demand che combinerà l’offerta di Hbo Max – la piattaforma streaming lanciata nel 2020 da Warner Bros. – con quella di Discovery+, più orientata sulla programmazione unscripted e factual.
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