Alla fine della quinta stagione di House of Cards, Claire Underwood (Robin Wright) infrange la quarta parete rivolgendosi direttamente allo spettatore, adottando quello che nel corso della serie è stato uno dei tratti inconfondibili di Frank. “Ora è il mio turno” assicura agli spettatori la neo Presidente Underwood, promettendo una guerra epica nella stagione successiva.
Non si assisterà allo scontro finale tra Claire e Frank Underwood. La sesta stagione si concentra interamente su Claire, ma l’ombra del suo amato Francis si avverte nel corso dei nuovi otto episodi, gli ultimi per la serie prodotta da David Fincher. Le accuse che hanno travolto Kevin Spacey nel corso dell’ultimo anno sono il motivo del suo licenziamento. All’epoca la produzione della sesta e ultima stagione di House of Cards era appena iniziata: impensabile realizzare l’ultimo capitolo senza il suo machiavellico protagonista. Eppure.
Eppure Robin Wright ha preso in mano la situazione. Quando la serie fu a rischio chiusura a seguito dello scandalo Spacey, l’interprete di Claire Underwood lottò per realizzare una sesta e ultima stagione di House of Cards. “Robin si è impegnata perché molte persone potessero avere ancora un lavoro: quando una serie chiude in tanti non vengono pagati” ha raccontato in un’intervista Patricia Clarkson, Jane Davis nella serie.
Una stagione conclusiva per onorare gli appassionati di House of Cards, ma anche coloro che hanno reso possibile questa serie. Nel cast dei nuovi episodi ritroviamo Michael Kelly nei panni di Doug Stamper, Jayne Atkinson in quelli di Cathy Durant, Patricia Clarkson (vista recentemente in Sharp Objects) e il ritorno di Constance Zimmer, la Janine Skorsky delle prime stagioni. Confermati anche Derek Cecil (Seth Grayson, faccendiere di Frank), Campbell Scott (Mark Usher, consigliere speciale di Frank) e Boris McGiver (Tom Hammerschmidt, ex direttore del Washington Herald).
Si aggiungono Diane Lane e Greg Kinnear nei panni dei fratelli Anette e Bill Shepherd, capitani d’industria con una forte influenza su Capitol Hill e Cody Fern, la rivelazione di American Crime Story: L’assassinio di Gianni Versace e American Horror Story Apocalypse. Fern interpreta Duncan, figlio del personaggio di Diane Lane.
Quando a Frank Underwood, la sua uscita di scena costituisce uno dei misteri principali delle nuove puntate. L’ex presidente Underwood è morto nel tempo narrativo che intercorre tra la quinta e la sesta stagione. La sua lapide a fianco a quella del padre è presente in uno dei trailer che anticipano la sesta stagione. Non sarà pertanto mostrata la scena della sua dipartita, ma nel corso degli episodi si esploreranno le circostanze attorno alla morte di Frank.
La sesta stagione di House of Cards completa un ambizioso racconto noir sulla politica e sul potere più spregiudicato nell’arco di 73 episodi. Arrivisti, crudeli e fieramente sleali, gli Underwood e la loro tela di cospiratori hanno scritto una pagina importante della serialità televisiva in un momento storico in cui la sfiducia verso il cosiddetto establishment politico ha messo in discussione i sistemi democratici occidentali. Giunta all’apice della sua scalata, Claire Underwood avrà il coraggio di redimersi o si spingerà oltre ciò che ha compiuto il suo predecessore?
Gli otto episodi che compongono sesta stagione di House of Cards saranno disponibili in streaming su NOW TV senza contratto a partire dalle 21.15 del 2 novembre, quando andrà in onda il primo episodio su Sky Atlantic. Il cofanetto delle prime cinque stagioni di House of Cards è disponibile su NOW TV a partire dal 19 ottobre.
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