Come finisce House of the Dragon
Come finisce House of the Dragon? Si conclude la prima stagione della serie tv kolossal che funge da prequel de Il Trono di Spade. L’episodio disponibile da lunedì 24 ottobre in versione originale con sottotitoli in italiano – e in versione doppiata da lunedì 31 ottobre – su Sky e Now conclude il primo atto della saga della casa Targaryen. Ecco tutto quello che succede.
ATTENZIONE: La spiegazione che segue contiene spoiler sulla prima stagione di House of the Dragon. Se non avete ancora concluso la visione e non volete guastarvi le sorprese, vi consigliamo di non proseguire la lettura.
Il decimo episodio – intitolato “La Regina Nera” – si apre a Roccia del Drago col quattordicenne Lucerys Velaryon (Elliot Grihault), il figlio mezzano di Rhaenyra e Laenor (leggasi: Harwin Strong), in preda ad un attacco d’ansia: non vuole diventare il Signore delle Maree.
Qualora il nonno Lord Corlys (Steve Touissant) – alias il Serpente di Mare – morisse a causa della febbre che l’ha colpito, spetterà a lui il titolo di capo della casa Velaryon, ma Luke sente di non essere all’altezza del titolo – che dice sarebbe dovuto andare a Vaemond – , oltre al fatto di soffrire di nausea quando si trova a bordo di una qualsiasi imbarcazione.
La risposta di Rhaenyra (Emma D’Arcy) – che è incinta del terzo figlio con lo zio-marito Daemon – è lapidaria: “Non scegliamo il nostro destino, è lui che ci sceglie”, per poi ammorbidirsi e baciare affettuosamente il figlio dicendogli: “Io sono tutt’altro che perfetta,” e promettendo a Luke che lo preparerà per i suoi doveri proprio come Viserys fece con lei. Nel frattempo, Ser Lorent Marbrand (Max Wrottesley) – uno dei cavalieri della Guardia Reale leali a Rhaenyra – annuncia l’arrivo di Rhaenys a Roccia del Drago. Rhaenys (Eve Best) taglia corto e annuncia a Rhaenyra e Daemon (Matt Smith) che Viserys è morto, e che lei è fuggita dopo essere stata fatta prigioniera.
Non è finita qui: Aegon è stato incoronato come suo successore. “Hanno incoronato lui?” chiede sbigottita Rhaenyra, che si cinge il grembo. Per Daemon, Viserys è stato ucciso: non ci sono dubbi. Daemon e Rhaenyra sollevano dubbi sulla sopravvivenza di Rhaenys: e se stesse facendo il doppio gioco? “L’Alto Septon ha incoronato Aegon nella Fossa del Drago,” reitera Rhaenys, la quale spiega perché ha deciso di non uccidere i traditori: quella non è una guerra che spetta a lei iniziare, ma a Rhaenyra. Quest’ultima deve lasciare subito Roccia del Drago, perché – dice Rhaenys – i Verdi stanno arrivando.
Il trauma delle notizie apprese da Rhaenys finiscono per indurre il parto nella principessa: Rhaenyra sente che c’è qualcosa che non va, anche perché la gravidanza non è ancora a termine. Nel travaglio, Rhaenyra avvisa Jacaerys (Harry Collett) e Lucerys degli accadimenti ad Approdo del Re, ordinando a Jace di non fare nulla senza che sia Rhaenyra ad ordinarlo: la situazione è troppo delicata. Nel frattempo un corvo annuncia che il Serpente di Mare è sopravvissuto alla febbre e ha lasciato Evenfall.
Daemon convoca i membri della Guardia Reale Ser Steffon Darklyn (Anthony Flanagan) e Ser Lorent Marbrand al cospetto suo e di Caraxes: se non giurano fedeltà a Rhaenyra e al suo erede Jacaerys, moriranno una morte onorevole. Nel frattempo il parto di Rhaenyra ha un tragico epilogo: la bambina nasce, purtroppo, morta. Rhaenyra stringe la neonata – chiamata Visenya – al petto, cullandola come se fosse viva. Daemon assiste alla scena da lontano, abbassando il capo di fronte a sua nipote-moglie. Ecco la prima vittima mietuta dai Verdi a Roccia del Drago: la prima figlia femmina della coppia Rhaenyra-Daemon, alla quale viene dato un funerale in stile Targaryen.
Il funerale viene interrotto da Ser Erryk Argyll (Elliott Tittensor), il quale giunge da Approdo del Re per inchinarsi di fronte a Rhaneyra, la quale considera l’unica legittima successore. Erryk porge la corona di Viserys, trafugata prima della sua defezione, a Rhaenyra. Daemon prende la corona e la mette sul capo della moglie chiamandola: “Mia regina”. Davanti a lei tutti – inclusi i suoi figli, Rhaena e Baela, e i signori di Roccia del Drago – si inchinano al suo cospetto. Rhaenys osserva la scena con un sorriso compiaciuto.
SCOPRI ALTRE NOTIZIE DELLA SERIE House of the Dragon (2022)!
È ora di passare all’azione; Rhaenyra indice una riunione strategica sulle alleanze da rinforzare in vista dell’imminente guerra. Bisogna persuadere Lord Borros Baratheon a onorare le promesse del padre, mentre Rhaenyra si augura che Lord Corlys e la principessa Rhaenys sostengano la causa della Regina Nera. Secondo Daemon, le Terre dei Fiumi sono una zona fondamentale per la loro avanzata.
Facciamo il punto dei draghi: i Neri hanno Syrax (Rhaenyra), Caraxes (Daemon) e Meleys (Rhaenys), oltre a Vermax (Jacaerys), Arrax (Lucerys) e Tyraxes (Joffrey), – i draghi dei figli di Rhaenyr -, e Danzatore di Luna (Baela, la figlia di Daemon e Laena Velaryon); a questi si aggiungono i draghi non ancora rivendicati: Mare Infuocato (Driftmark) – il drago che fu di Laenor -, Vermithor e Ali d’Argento sul Monte del Drago, più tre draghi selvaggi a Roccia del Drago. In totale, i Neri possono contare su tredici draghi contro i tre dei Verdi.
Ser Otto Hightower (Rhys Ifans) si presenta a Roccia del Drago con un messaggio della regina vedova Alicent per la “principessa” Rhaenyra, la quale si presenta in groppa a Syrax: un’entrata decisamente trionfale. Otto non perde il suo aplomb, ma Rhaenyra ribadisce di essere regina, e che tutti loro sono traditori del reame. Il “re” Aegon ha una proposta: se Rhaenyra presterà giuramento al suo fratellastro sul Trono di Spade, Rhaenyra resterà principessa di Roccia del Drago, e i suoi figli saranno tutelati nelle loro rispettive successioni.
Otto ribadisce le alleanze che interessano ai Verdi – le case Stark, Tully e Baratheon sono al centro della contesa tra loro e i Neri – e Rhaenyra lo priva della spilla da Mano del Re, chiamandolo “traditore”. Senza battere ciglio, Otto porge a Rhaenyra una pagina proveniente dalla regina Alicent. Di che cosa si tratta?
SCOPRI TUTTO SUGLI ATTORI E SULLA TRAMA DELLA SERIE!
Dobbiamo fare un passo indietro al primo episodio, quando le giovani Rhaenyra e Alicent si trovavano in uno dei cortili di Approdo del Re intente a studiare storia. L’argomento era la flotta di Nymeria e la loro navigazione verso Dorne. Rhaenyra sembrava alquanto distratta, mentre Alicent la riprendeva affettuosamente.
La principessa dimostrò infine di essere molto esperta di quella vicenda, nonostante la sua distrazione: infine Rhaenyra strappò la pagina del libro in questione e la porse ad Alicent per far sì che quest’ultima non la dimenticasse. “Approdo del Re avrà la mia risposta domattina” dice Rhaenyra.
La regina Rhaenyra sembra quasi decisa ad accettare i termini degli Highotwer. Il motivo? Il Canto del Ghiaccio e del Fuoco, dice a Daemon. Il suo dovere va ben oltre il titolo di regina ed è rivolto all’imminente guerra contro l’oscurità al Nord ovvero il Sogno del Conquistatore. Daemon non accetta di sentir parlare di quelle fandonie e prende la moglie per la gola, strattonandola con crudeltà. “Mio fratello era schiavo di suspici e presagi,” dice sprezzante, per poi aggiungere: “I Sogni non ci hanno resi re. I draghi sì”. È qui che Rhaenyra capisce che Viserys non ha mai parlato al fratello della profezia.
A Driftmark, Rhaenys accudisce Lord Corlys, ancora allettato e indebolito dalla febbre. Rhaenys ammonisce il marito per averla abbandonata dopo le morti dei figli. Il Serpente di Mare le dà ragione: “Mi sono spinto troppo oltre, e per niente” e le propone di ritirarsi ad Alta Marea con i nipoti. Corlys non sembra determinato a prestare fedeltà a Rhaenyra: quest’ultima è da lui considerata in parte responsabile per la morte di Ser Laenor. Corlys e Rhaenyra sono ignari del fatto che Laenor è ancora vivo e che la sua morte è stata inscenata per permettere a lui e Ser Qarl di fuggire lontano e di salvarsi.
Rhaenys dice al marito che Rhaenyra è l’unica a tenere unito il regno, in quel momento. È così che Lord Corlys arriva a Roccia del Drago per parlare con la regina Rhaenyra. Dopo averla tenuta un po’ sulle spine, Corlys annuncia che casa Velaryon le darà il supporto e la sua flotta, grazie anche alla conquista delle Stepstones. Innanzitutto, Rhaenyra vuole capire chi sono i suoi alleati prima di iniziare una guerra. Ecco che la Regina Nera sembra incline a acconsentire ai termini di Ser Otto.
La prima mossa, secondo Lord Corlys, è chiudere il Gullet per reclamare il controllo del Mare Stretto e da lì accerchiare Approdo del Re, per assediare la Fortezza Rossa. Anche Rhaenys decide di scendere in battaglia pattugliando il Gullet in groppa a Meleys. Jacaerys dice alla madre di mandare lui e i fratelli in missione per radunare i leali. Jace volerà a Nord a Nido dell’Aquila per recarsi dalla cugina della madre, Lady Jeyne Arryn, dopodiché andrà a Grande Inverno per trattare con Lord Cregan Stark l’appoggio del Nord.
Il secondogenito Lucerys, invece, si recherà a sud, a Capo Tempesta, e tratterà con Borros Baratheon. L’obiettivo è ricordare a questi Lord dei giuramenti che prestarono a Viserys quando, decenni prima, fu nominata Rhaenyra sua successora al Trono di Spade. Lo spergiuro avrà conseguenze gravi per chi verrà meno alla sua parola. Prima di salutare i figli, Rhaenyra si fa promettere dai figli che si comporteranno da messaggeri e non da guerrieri. Jace e Luke lo giurano per poi recarsi alle rispettive destinazioni in groppa ai loro draghi.
Nel frattempo, nelle grotte sotterranee di Roccia del Drago, Daemon canta una canzone in alto valyriano per risvegliare un drago a lungo rimasto senza cavalcatura. Si tratta di Vermithor che fu di re Jaehaerys I.
Al suo arrivo alla corte di Lord Borros, Luke scopre che è stato battuto sul tempo da suo zio Aemond (Ewan Mitchell), il cui drago Vhagar ruggisce minaccioso. Lord Borros sembra divertito dalla confusione che regna sovrana presso i Targaryen, e si fa consegnare il messaggio dal giovane Luke.
Aegon ha proposto a Lord Borros che Aemond sposi una delle sue figlie in cambio del suo supporto alla fazione dei Verdi: Rhaenyra può fargli la stessa proposta? Luke dice che non è libero di sposarsi, essendo già stato promesso alla cugina Rhaena. Questo è un riferimento all’alleanza stipulata nell’ottavo episodio da Rhaenyra e Rhaenys, grazie alla quale la Regina Che Non Fu Mai diede il suo supporto a Luke anziché al cognato Vaemond. Lord Borros non sembra per niente soddisfatto della proposta di Luke, ma Aemond decide di affrontare il nipote chiamandolo “Lord Strong”, riferendosi all’identità del padre biologico.
Aemond rende chiare le sue intenzioni: vuole un occhio di Lucerys per riparare al torto subito anni prima. Luke si rifiuta di combattere, avendo promesso alla madre di non combattere. Aemond lancia un pugnale verso Luke intimandolo di combattere, ma Lord Borros non vuole spargimenti di sangue nella sua corte: il ragazzo si è presentato come emissario e non verrà aggredito.
Aemond il Guercio, tuttavia, non molla e aggredisce Luke mentre si trova in volo sul dorso di Arrax. La sua sete di vendetta lo spinge laddove, per anni, ha voluto arrivare. Senza la madre Alicent che lo frena, Aemond può finalmente accanirsi su Lucerys per l’affronto che lo portò a perdere un occhio. Vhagar è un drago molto più possente di Arrax, e Luke non è mai sceso in battaglia prima d’ora: è chiaro che Aemond gode di numerosi vantaggi rispetto al nipote; a Lucerys non resta che ritirarsi e fuggire, ma Aemond vuole che Luke saldi il suo debito.
Arrax aggredisce Vhagar sputando una fiammata, andando contro la volontà di Luke che gli ordina di fermarsi e di ascoltare i suoi ordini: il ragazzo non aveva intenzione di attaccare Aemond. Dopo essere stato attaccato, Vhagar si rifiuta di obbedire ad Aemond e si getta all’inseguimento di Arrax, finendo per addentarlo e sbranarlo in alta quota – così facendo, Vhagar uccide anche Lucerys. Aemond osserva impietrito la scena: voleva sì che Luke pagasse il suo debito, ma non desiderava di certo uccidere Luke. Aemond osserva i brandelli di Arrax – e di Lucerys – cadere verso il mare con uno sguardo rammaricato.
Nelle scene conclusive dell’episodio assistiamo a Daemon che riferisce alla moglie la notizia della morte di Lucerys. Le parole che lo zio-marito sceglie per comunicare il fatto non sono udibili, e i due sono voltati di schiena verso il camino. Dopo aver ascoltato ciò che Damon le ha detto, Rhaenyra si rivolge verso lo spettatore con uno sguardo intriso di rabbia: la guerra ha inizio.
Lascia un commento