Il Capitano Maria fiction, prima stagione
Il Capitano Maria è una fiction Rai prodotta in collaborazione con Palomar, ideata da Andrea Porporati e Monica Zapelli e diretta dallo stesso Andrea Porporati. La prima stagione della fiction trasmessa in prima serata su Rai 1, è stata girata in diverse zone della Puglia che fanno da sfondo all’intera narrazione che vede Vanessa Incontrada come protagonista. La serie ha riscosso un enorme successo tra il pubblico, riuscendo a raggiungere con la sua messa in onda un picco di share del 28.5% con la prima puntata.
Il Capitano Maria prima stagione, data di uscita
Le quattro puntate che costituiscono la prima stagione de Il Capitano Maria fiction, sono andate in onda in prima serata ogni lunedì dal 7 maggio al 28 maggio 2018 su Rai 1. La fiction Il Capitano Maria in tutte le date in cui è andata in onda ha battuto i competitor della serata in termini di ascolti sancendo un successo assoluto per Rai 1.
Il Capitano Maria fiction, trama prima puntata
La giovane Luce ha un incidente e Maria, sua madre, un Capitano dei carabinieri, dopo averla raggiunta in ospedale, decide che è il caso di trasferirsi con la famiglia nella sua città natale, Bari, per avere più tempo da dedicare ai figli, dopo la tragica morte di suo marito Guido.
Nella cittadina pugliese nella quale si trasferiscono intanto il Tenente Labriola, indaga sul dark web cercando di arrivare ad ottenere la fiducia e l’aiuto di un hacker di cui non si conosce l’identità.
Ad accogliere la famiglia Guerra dopo il trasferimento da Roma c’è lo Zio Vittorio che si è occupato di sistemare casa per il loro arrivo. Nel primo giorno di lavoro, di quella che doveva essere la nuova tranquilla vita di Maria Guerra, accade un evento tragico: la donna infatti, in un giro di perlustrazione, si imbatte in un bambino che vaga da solo per la città e lo segue fino a quando questo non si butta in mare.
Anche per Luce il primo giorno della nuova vita non sembra andare nel migliore dei modi, a scuola non riesce a socializzare e l’unico ragazzo che si avvicina a lei è Filippo ma lei lo allontana e lui si sfoga con Annagreca, una compagna di scuola.
Intanto un malavitoso della famiglia dei Patriarca, cerca di corrompere il fratello chirurgo, Tancredi, affinché loro padre Vito venga inserito nella lista dei pazienti della sua clinica così che ottenga i domiciliari, ma Tancredi non vuole avere nulla a che fare con la sua famiglia mafiosa e nega l’aiuto per il padre.
Maria salva il bambino buttatosi in acqua ma fa un’amara scoperta, il piccolo infatti indossa una cintura piena di esplosivo attivabile in remoto grazie a un telecomando. La donna inizia a indagare su chi ha il telecomando dell’esplosivo e durante le indagini, un uomo spara a Maria ma un carabiniere per fortuna riesce a intervenire e a uccidere l’uomo. I Patriarca sembrano essere coinvolti nel caso, hanno infatti inserito una bomba nello zainetto di Yuri, un bambino che frequenta la scuola di Riccardo, il secondo figlio di Maria. La bomba è stata infatti posizionata per fare in modo che il boss Vito avesse delle informazioni da dare per poter ottenere gli arresti domiciliari.
Maria, avvertita della presenza della bomba a scuola e aiutata da Tarik, il bambino che si era gettato in acqua con l’esplosivo, cerca con uno stratagemma di entrare nella scuola senza dare nell’occhio, ha infatti due ore di tempo per trovare la bomba prima che la facciano esplodere. La squadra dei carabinieri trova la bomba che però non può essere toccata e spostata e inoltre, insieme a questa, trova anche della droga che si crede apaprtenga agli attentatori.
La droga invece è del giovani Kalì che ordina a Filippo (che sta cercando di uscire dalla dipendenza) di andare a recuperare il resto delle pasticche. Ovviamente Filippo mentre cerca di recuperare il pacchetto, viene fermato dai carabinieri che lo ritengono quindi coinvolto negli attentati. Per fortuna in sua difesa interviene Dario, l’insegnante di ginnastica, amico di vecchia data di Maria, che riesce a convincere i carabinieri della sua innocenza.
Grazie alla collaborazione di Filippo, scagionato dalle accuse, i carabinieri trovano dei sotterranei che potrebbero permettere agli studenti di uscire dalla scuola senza farsi vedere e iniziano a progettare l’evacuazione. Purtroppo però Luce decide di nascondersi in presidenza con Kalì motivo per cui Maria non vuole andarsene prima di avere trovato la ragazza.
Nonostante i tentativi dei carabinieri di trovare l’attentatore è Annagreca a fare in modo che la bomba non esploda: la giovane ragazza ha infatti avvertito il fratello Vitaliano che ha scovato e ucciso l’attentatore, mettendo in salvo tutti.
Il Capitano Maria, Annagreca Zara chi è?
Annagreca è una giovane appassionata di tecnologia, informatica e matematica che ha perso i genitori ed è rimasta sola con il fratello Vitaliano, con il quale gestisce un gruppo segreto di hacker. Navigando sul web come hacker infatti viene a conoscenza di alcune informazioni relative alla morte dei suoi genitori e alla morte del padre di Luce, Guido. Entrambe le morti sono infatti riconducibili al clan della malavita Patriarca impelagato in affari loschi con la multinazionale Nordik. Con l’obiettivo di vendicarsi della famiglia Patriarca, Annagreca inizia a collaborare anonimamente con il tenente Labriola e nel tentativo di vendicare la morte dei suoi genitori, la giovane mette a repentaglio la sua stessa vita.
Il Capitano Maria fiction, trama seconda puntata
Maria continua con le indagini per scoprire l’identità dell’attentatore che ha piazzato la bomba a scuola e chiede a Tarik chi sia l’uomo con l’aquilone, soggetto di tutti i suoi disegni. Non riuscendo a scoprire nulla dal bambino il Capitano interroga anche Patriarca che non cede alle pressioni, ma viene colto da un malore: il boss ha bisogno di un intervento e viene chiesto a suo figlio Tancredi di operarlo.
Durante il trasferimento in una struttura sicura in grado di proteggerlo, Tarik viene intercettato dall’uomo con l’aquilone che spara a Scaffara e scappa col bambino mentre intanto lo Svedese, ha convinto Tancredi a operare il padre: sotto i ferri però il boss muore e si alza la tensione tra i fratelli Patriarca.
Annagreca, intanto, cerca di nascondere il suo coinvolgimento nel disinnesco della bomba e a prendersi i meriti per la risoluzione del caso è quindi Filippo del quale però viene anche rivelato dalla stampa, il fatto che fosse in possesso di droga, cosa che preoccupa sua madre che lo rimprovera duramente. Filippo stanco dei continui rimproveri della madre decide allora di scappare da casa e di unirsi al gruppo dei Ragazzi Sperduti, un gruppo di ragazzi nato nel dark web, che viene gestito appunto da Annagreca, l’hacker in contatto con il tenente Labriola.
Filippo è interessato a Luce, motivo per il quale le chiede di scappare di casa e unirsi a lui e ai Ragazzi Sperduti ed è così che i due finiscono all’Isola che non c’è, un rave organizzato da Annagreca e i suoi amici. Maria ovviamente non sa nulla di tutto ciò e quando scopre della fuga della figlia decide di voler lasciare la città e trasferirsi di nuovo: Vittorio però la convince prima a parlare con Santina, una sensitiva che l’avverte che in città sta per scatenarsi una guerra tra i vecchi ed i giovani e che ad averla informata di ciò è stato Guido.
Luce e Filippo raggiungono il rave organizzato dai Ragazzi Sperduti ma con loro arriva anche Maria aiutata da Dario a trovare il posto. Annagreca vedendo arrivare il Capitano accusa Luce di averla tradita, credendo che sia stata lei a chiamare la madre ma intanto arrivano sul posto anche i sicari di Patriarca che la vogliono uccidere, per cui si mette in fuga con Luce.
Maria abbandonata dalla figlia, che non vuole più avere a che fare con lei, inizia a indagare su Annagreca e sul fratello scoprendo che dopo la morte dei loro genitori, suo marito Guido si è occupato della procedura per far cambiare identità ai ragazzi e comincia a credere che i ragazzi nascondano qualcosa che riguarda anche il suo defunto marito. Intanto, anche Riccardo decide di non seguire più le regole e dopo avere marinato la scuola con Yuri, viene caricato su un furgone insieme ad altri bambini, dal misterioso uomo con l’aquilone.
Il Capitano Maria fiction, trama terza puntata
Labriola mostra a Maria l’ordinanza firmata da suo marito grazie alla quale Annagreca e Vitaliano hanno cambiato identità: la donna inizia quindi a credere che l’incidente in cui è rimasto ucciso il marito abbia a che fare con i ragazzi e chiede quindi aiuto a Santina che le consiglia di parlare con Luce a proposito dell’incidente del padre.
La ragazza, pronta per andare via dalla città, accetta di incontrarla, ma non sa rispondere alla domande della madre sull’incidente che quindi turbata e sconfitta va da Dario per confidarsi e con il quale finisce per scambiarsi un bacio. La stessa sera, il furgone con cui Luce, Filippo, Annagreca e gli altri sarebbero dovuti partire viene dato alla fiamme. Sono stati i Patriarca a dare fuoco al furgone motivo per il quale Vitaliano decide di vendicarsi uccidendo in un agguato Beppe Patriarca. Luce ancora impensierita dalle domande della madre inizia a ricordare qualche dettaglio dell’incidente e ricorda che accanto a lei in macchina il giorno in cui suo padre è morto c’era anche Annagreca.
Lo Svedese intanto inizia a ricattare Tancredi avendo delle registrazioni che confermano che l’uomo ha ucciso volontariamente il padre durante l’operazione. Tancredi deve accettare suo malgrado il ricatto e segue il fratello Nico nel covo in cui il clan ha portato Annagreca e dove c’è anche Luce, che scopre la verità sulla morte del padre: a provocare l’infarto che ha ucciso Guido è stato infatti Tancredi. Mentre la verità comincia a venire a galla, Tancredi spiazza tutti proponendo ad Annagreca di sposarlo e la ragazza accetta per poter distruggere così il clan mafioso dall’interno.
Yuri e Riccardo continuano a marinare la scuola e vanno nel nascondiglio segreto di Assan, l’uomo dell’aquilone, dove trovano Tarik: l’uomo ha fatto credere ai Patriarca di averlo ucciso, ma in realtà lo tiene nascosto. Yuri e gli altri bambini infatti lavorano per conto di Assan entrando in alcuni container per prelevare delle casse contenenti armi chimiche. Il lavoro sembra essere spossante per Riccardo che infatti ha un malore una volta tornato a casa.
Maria, preoccupata per lo stato di salute del figlio, capisce che è coinvolto in qualcosa di losco dopo aver visto in camera sua le stesse scarpe che erano state usate per seppellire Beppe Patriarca e inizia a capire come stanno le cose: Annagreca e Vitaliano sono figli di un uomo che era contabile dei Patriarca, ma che in realtà collaborava coi carabinieri. Lui e la moglie furono uccisi dai Patriarca, proprio mentre la Nordik Handling una multinazionale che governa i più grandi hub per container del Mediterraneo, stava arrivando in città per prendere possesso del porto ed entrare in affari con i Patriarca. Suo marito Guido venne quindi incaricato di cambiare identità ai ragazzi e la cosa ha provocato la vendetta dei Patriarca.
Intanto Riccardo e Yuri cercano di salvare Tarik, portandolo via dal nascondiglio, ma Assan li scopre e minaccia di ucciderli: per fortuna Annagreca interviene e riesce a salvarli uccidendo Assan e chiede quindi a Riccardo di portare tutti i bambini coinvolti nello sfruttamento da sua madre. Dopo averlo fatto, però, Riccardo si sente male e viene ricoverato.
Il Capitano Maria come finisce, trama quarta puntata
Riccardo a poco a poco sembra riprendersi, ma il medico che lo ha visitato ha confermato a Maria che è affetto da miosite, una malattia che paralizza i muscoli e che si prende entrando a contatto con agenti chimici. Dopo una perquisizione nei luoghi dei Patriarca, Maria non trova nulla di riconducibile alla malattia dei bambini, ma scopre che il porto è il luogo di smercio di prodotti contraffatti.
Le ditte coinvolte nel giro di affari illegali negano che le loro merci siano contraffatte e lasciano Maria da sola a lottare con la multinazionale Nordik Handling a capo di tutti gli affari illeciti del porto.
Il Capitano Maria fiction come finisce, il matrimonio di Annagreca
Annagreca intanto è convinta di sposare Tancredi, ma Labriola, che prova una forte attrazione per la ragazza, sostiene che il suo vero obiettivo sia sposarlo e poi ucciderlo per vendicare i suoi genitori. Arriva quindi il giorno del matrimonio e in chiesa c’è anche lo Svedese, di cui ora i carabinieri conoscono finalmente volto e nome, si tratta di Gunnar Hanstrom, ma in realtà questa non è la sua vera identità. Si celebra il matrimonio tra Annagreca e Tancredi e dopo le nozze la ragazza prova a sedurre Nico uno dei fratelli Patriarca cercando di convincerlo a uccidere il fratello ma Tancredi è più veloce di lui e non solo uccide lui ma lega Annagreca. La ragazza, però cerca di far parlare Tancredi sul rapporto con suo padre ma l’uomo, non riuscendo a esternare la sofferenza in altro modo, scoppia a piangere e, dopo aver liberato Annagreca, si suicida.Prima di darsi alla fuga Annagreca ha lasciato una lettera a Maria dove le dà istruzioni su come recuperare un carico speciale dei Patriarca. Seguendo il consiglio della ragazza, il Capitano riesce infatti a liberare 65 bambini nascosti in un container smascherando così i loschi affari della Nordik e dei Patriarca.
Il Capitano Maria prima stagione cast, attori e personaggi
- Vanessa Incontrada: Capitano Maria Guerra
- Giorgio Pasotti: Dario Ventura
- Andrea Bosca: Tenente Enrico Labriola
- Francesco Colella: Tancredi Patriarca
- Camilla Diana: Annagreca Zara
- Carmine Buschini: Filippo Gravina
- Beatrice Grannò: Lucia “Luce” Guerra
- Martino Lauretta: Riccardo Guerra
- Livio Beshir: Hassan
- Lia Cellamare: Maestra
- Massimiliano Frateschi: Nico Patriarca
- Marco Zingaro: Beppe Patriarca
- Adriano Chiaramida: Vito Patriarca
- Christian Burruano: Vitaliano Zara
- Jerry Mastrodomenico: Maresciallo Racalbuto
- Gino Nardella: zio Vittorio
- Lucia Sardo: Santina Renda
- Michele Oliveri: Lo svedese
- Manuel Zicarelli: Mario Scaffara
- Sergio Pierattini: Colonnello Mannoni
Il Capitano Maria fiction, seconda stagione
Il Capitano Maria fiction potrebbe tornare con una seconda stagione. Al momento nulla di ufficiale al riguardo ma il finale aperto della prima stagione della fiction di Rai 1 offre la possibilità agli autori di continuare la storia con un nuovo capitolo del quale sarebbero entusiasti i numerosi fan nonché gli attori del cast.
Il Capitano Maria seconda stagione, ipotesi data di uscita
Non sapendo ancora se la fiction verrà rinnovata o meno per una seconda stagione è ancora più difficile ipotizzare un’eventuale data di uscita de Il Capitano Maria 2. Non sapendo se effettivamente gli autori abbiano già qualcosa di scritto tra le mani si potrebbe ipotizzare che un’eventuale seconda stagione potrebbe arrivare sugli schermi tra il 2019 e il 2020.
Il Capitano Maria seconda stagione trama, di cosa potrebbe parlare
Nella seconda stagione de Il Capitano Maria nuovi casi criminali potrebbero coinvolgere la cittadina pugliese sul mare e Maria potrebbe fare i conti non solo con il desiderio di sua figlia Luce di andare a vivere con Filippo ma anche con un’eventuale relazione con Dario iniziata nella prima stagione ma non del tutto sviluppata. Inoltre, che fine ha fatto Annagreca? Dove è fuggita lasciando solo il tenente Labriola che sembrerebbe innamorato di lei? Questi potrebbero essere solo alcuni degli spunti da cui partire e che potremmo vedere in un’eventuale seconda stagione della fiction.
Il Capitano Maria streaming, dove vedere le puntate della fiction
Tutte e quattro le puntate de Il Capitano Maria sono disponibili in streaming on demand su RaiPlay, la piattaforma multimediale di Rai. Il servizio gratuito, disponibile anche in app, permette non solo di rivedere le puntate della fiction di Rai 1 ma anche di vedere alcuni contenuti extra de Il Capitano Maria come i backstage. Ovviamente oltre alle puntate della serie con Vanessa Incontrada, sono disponibili anche le dirette della maggior parte delle reti Rai e le repliche dei vari programmi.
Il Capitano Maria fiction, interviste al cast
Il Capitano Maria fiction, intervista a Vanessa Incontrada
Vanessa Incontrada ai microfoni di TVSerial ha parlato del suo personaggio ne Il Capitano Maria fiction. Come detto dall’attrice il suo personaggio Maria è in guerra con se stessa prima che con tutti gli altri: la fiction parla di ragazzi, web, carabinieri e malavita, un qualcosa che riguarda la vita quotidiana e la realtà di oggi.
Il Capitano Maria fiction, intervista a Francesco Colella
Per Francesco Colella il punto di forza della serie è sicuramente la spiccata immaginazione che traspare dalla narrazione. Si parla di un’immaginazione sì ancorata alla realtà ma con elementi dal punto di vista del racconto molto originali, di grande fantasia. Il suo personaggio Tancredi è un criminale che vive una lotta etica dentro di sé: è un grande chirurgo che cerca di affrancarsi dalla famiglia malavitosa, padrone della vita e della morte per il mestiere che fa.
Il Capitano Maria fiction, intervista a Carmine Buschini
Il paragone per Carmine Buschini è sicuramente quello con un altro dei personaggi da lui interpretati, Leo di Braccialetti Rossi. Filippo è un ragazzo molto diverso da Leo, è cresciuto da solo con la madre, ha vissuto un’infanzia difficile e sta cercando di uscire dalla dipendenza dalle droghe. Fa fatica a confrontarsi con la madre molto fragile e fa finta di niente nonostante veda tanta corruzione e ingiustizia intorno a lui fino a quando non conosce Luce: insieme i due iniziano un percorso di maturazione per prendere in mano la propria vita.
Il Capitano Maria fiction, intervista ad Andrea Bosca
Andrea Bosca parlando del suo ruolo di Tenente Labriola ha raccontato di essersi avvicinato al mondo delle forze armate per capire cosa significhi realmente fare quel lavoro senza quindi rischiare di cadere nello stereotipo italiano della tv. Il suo personaggio si innamora di uno dei “cattivi” ma a quanto pare questa è una realtà anche al di fuori della fiction. La caratteristica comunque che segna il divario tra Il Capitano Maria e le altre serie poliziesche oltre all’umanità dei personaggi è il fatto che si tratti di un thriller credibile come True Detective negli Usa, ci sono delle indagini e sono basate su un fatto reale agghiacciante
Il Capitano Maria colonna sonora, le canzoni della fiction
A occuparsi della colonna sonora de Il Capitano Maria fiction è stato Francesco Cerasi, giovane autore di musica che nel 2011 ha vinto il Nastro d’Argento per la colonna sonora di Se sei così ti dico sì con Emilio Solfrizzi e Belen Rodriguez. Cerasi è un nome conosciuto nella serialità italiana: sono sue infatti anche le colonne sonore di altre fiction come I Liceali.
La sigla della fiction con Vanessa Incontrada in cui si parla di Ragazzi Sperduti e Isola che non c’è tra l’altro è una chicca della musica italiana, ovvero la canzone di Edoardo Bennato L’isola che non c’è.
Lascia un commento