Il Paradiso delle Signore 6, che carta giocano Fiorenza e Dante?

Il Paradiso delle Signore 6, come Dante e Fiorenza distruggono Vittorio?

Al Paradiso Roberto e Beatrice commentano la sfilata nella puntata 128 della stagione 6. Vittorio è un imprenditore e dovrebbe riconoscere una buona idea. Dante bussa alla porta. Devono organizzare un evento in due giorni. Romagnoli sostiene che si sia raggiunto un accordo tra le due parti. Dante cita Napoleone e Churchill. Attende le proposte di Landi e Beatrice. Per quanto riguarda le modelle non ci dovrebbero essere problemi. Per gli inviti, invece, serve un miracolo. Al biglietto pensa Roberto. Landi ipotizza che sarebbe bello mettere qualche copia del Paradiso Market al Circolo. Vittorio entra quando stanno già parlando. Beatrice smorza il punto a cui sono arrivati: sono le prime idee. Invece, Dante crede che siano a buon punto. Conti si occuperà di tutte le questioni che riguardano il Paradiso. A Dante lascia il Circolo. Romagnoli cita anche Platone. Il Paradiso delle Signore 6, che carta giocano Fiorenza e Dante? Come Dante e Fiorenza distruggono Vittorio? 

Vittorio vuole presentare lo spirito del Paradiso a 360°. Le modello dovranno incarnare il grande magazzino. Irene capisce subito: saranno loro a sfilare. Dora ha paura di inciampare. Stefania non ci sarà. Alle Veneri si aggiungeranno delle modelle professioniste. “Sfileremo io e Dora” sostiene Irene. Sofia non se la sente con il doppio lavoro. Gemma entra nello spogliatoio. Flora propone che ci sia anche Gemma, con il suo capo da cavallerizza.

Beatrice sta sistemando delle carte, quando entra Vittorio. La missione di Conti è riuscita. Dora e Gemma insieme a Irene sfileranno. È un’idea audace. Beatrice ha il dubbio che Vittorio voglia solo rimarcare chi comanda. Lui vuole far sfilare delle commesse in un luogo esclusivo. Desidera sottolineare con forza la filosofia del “bello per tutti”. Beatrice è contenta che non sia un semplice puntiglio. Questa volta rischierebbero anche le Veneri.

Il Paradiso delle Signore 6, che carta giocano Fiorenza e Dante?

Dora e Irene pensano a come prepararsi per la sfilata. La Cipriani le ricorda che non c’è stile senza personalità. È un peccato che non ci sia Stefania… Irene si è rammollita? Vittorio aggiorna Dante sulla sua iniziativa. “Coerente” è l’aggettivo usato da Vittorio. Per Dante è spericolato. Fa finta che sia una buona idea.

Poi Dante commenta con Fiorenza l’idea di Vittorio. Ha un bisogno quasi disperato di farsi vedere anticonformista. Romagnoli vuole metterlo in ridicolo davanti a tutti. “Gli daremo una lezione” dice Fiorenza. Pensa di avere in mano una carta da giocare. Secondo noi punteranno proprio sulle Veneri e temiamo che ci abbia visto lungo Beatrice: sono le più fragili e inesperte. Per uno come Dante basterebbe niente per metterle in difficoltà… Ecco come potrebbe fare.