Il Paradiso delle Signore 6, cosa significa la gondola per Gloria e Ezio?
Il Paradiso delle Signore 6, Gloria permette davvero a Ezio di sposare Veronica? Ne Il Paradiso delle Signore 6, Gloria riesce a lasciar andare Ezio?
Armando e Ezio commentano quanto è grande il televisore che Colombo ha comprato per la riffa nella puntata 73 della stagione 6. Gloria chiede a Ezio se è soddisfatto del suo acquisto. Armando li lascia soli. Ezio vuole parlare con la Moreau. Nel magazzino non va bene. Si danno appuntamento davanti al cinema in pausa pranzo. Mentre se ne sta andando Ezio vede la gondoletta, finita per sbaglio nel dono per la lotteria. Gloria ricorda una primavera meravigliosa. Anche se faceva caldo e c’erano tantissime zanzare, la Moreau ha un ricordo indelebile. È pazzesco come la memoria sia selettiva e arbitraria. “Ho capito che te ne eri andata via quando non l’ho più vista in casa” dice Ezio. In questi anni, per la Moreau è stata l’unica prova tangibile che quello che hanno vissuto è stato vero.
Il Paradiso delle Signore 6, Gloria permette davvero a Ezio di sposare Veronica?
Ezio aspetta Gloria davanti al Cinema Corso, come concordato. La Moreau è in ritardo. Doveva sistemare delle cose. È preoccupata di questo mistero. In realtà non è successo nulla, ma “vorrei che succedesse qualcosa”, afferma Ezio.
Ezio dice che lui e Veronica stanno insieme da diversi anni. Si amano sinceramente. Si vogliono sposare. Gloria ritiene che sia giusto regolarizzare la loro posizione, “soprattutto per lei”. Ezio precisa che Veronica non gli ha chiesto niente. Lei lo ama davvero, non lo lascerebbe mai (che frecciatina!). Prima di farlo, Colombo deve avviare le pratiche. Serve il certificato di morte. A Veronica Ezio non ha mentito. Sa che la moglie è viva, ma non è al corrente che sia Gloria. “Non sarò di certo io, tua moglie, a opporsi alla vostra felicità” dice la Moreau. Gli chiede di seppellire il passato e farle sapere quando avrà il certificato di morte. Lo fa davvero? Riesce a lasciarlo andare? Così dice, ma tra il dire e il fare ne passano di gondole…
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