Il Paradiso delle Signore 7: intervista a Gaia Bavaro (Gemma Zanatta)
New entry della stagione 6 della soap, Gemma Zanatta è una ragazza che, fin da subito, ci ha fatto capire di che pasta è fatta. Può piacere o non piacere: il fandom è diviso, ma bisogna riconoscere che di strada ne ha già fatta parecchia. Come la ritroviamo ne Il Paradiso delle Signore 7? In questa intervista a Gaia Bavaro, l’interprete della figlia di Veronica, riprendiamo le fila della situazione e volgiamo lo sguardo al futuro della sua storyline.
Trovi il video con l’intervista completa a Gaia Bavaro (Gemma Zanatta) all’inizio di questo articolo.
Gemma “prenderà delle decisioni dettate più dalla sua maturità”
“Sempre azzurra non può essere l’età” cantavano i Nomadi. È proprio vero e anche per Gemma Zanatta si avvicina una svolta. Ne Il Paradiso delle Signore 7, come racconta in questa intervista Gaia Bavaro, Gemma cresce. Già solo nell’intervallo tra la sesta e la settima stagione c’è un cambiamento. “La ritroviamo sicuramente più matura, più consapevole”, sostiene l’attrice che crede che – alla luce delle sue nuove “consapevolezze” – “prenderà delle decisioni dettate più dalla sua maturità.” La Venere si è fatta spesso “prendere dall’istinto e dalla sua parte molto passionale”, che per certo fanno parte del suo carattere. Al tempo stesso, a volte, hanno costruito uno spiraglio di debolezza. Siamo a un punto di non ritorno perché Gemma “trasformerà questa fragilità in forza”. Di forza ha proprio bisogno per affrontare la sua delusione amorosa, tra l’altro! A tal proposito, indaghiamo meglio il “triangolo” Gemma-Marco-Stefania.
A proposito di sentimenti Gemma ha ricevuto una batosta nel finale di stagione del sesto ciclo di episodi. Immaginiamo che il bacio tra Stefania e Marco davanti alla chiesa di Don Saverio sia stato un colpo al cuore, ma Gaia Bavaro tifa per Gemma o per Stefania in ambito amoroso? “Questa è una bella domanda!” esclama l’attrice, che poi non riesce a fare una scelta. Non si schiera da nessuna delle due parti. Vuole bene a Gemma da un lato, essendo il suo personaggio; ma anche tanto alla Colombo che è per la Zanatta un punto di riferimento.
“Gemma ammira e stima tanto Stefania. Quindi io auguro il meglio a entrambe, in realtà” ne Il Paradiso delle Signore 7, spiega in questa intervista Gaia Bavaro.
Perché il rapporto tra Stefania e Gemma è “raro”
Andando più in profondità del legame tra Gemma e Stefania, ragioniamo sul fatto che sia nato anche un bel rapporto di sorellanza tra le due nel corso delle puntate, che è andato un po’ livellare il contrasto che hanno avuto all’inizio, quando si sono conosciute. Partendo dalla sesta stagione e proiettandosi ne Il Paradiso delle Signore 7, in questa intervista Gaia Bavaro definisce il loro rapporto “raro, nel senso che – comunque – sono due sorelle [sorellastre, NdR], che si sono incontrate per caso, nel senso che vengono da genitori diversi e da famiglie diverse. Hanno entrambe vissuto un trauma. Quindi naturalmente all’inizio può essere non facile ritrovarsi e convivere, però loro – anche se a fatica – ce l’hanno fatta. Ce la faranno sempre di più, si spera. Gemma è andata un po’ fuori strada, però hanno un rapporto molto forte”.
Confidiamo che Gemma rientri nei binari e, anziché essere “fuori strada”, trovi la sua.
Come mai l’amore non può essere la chiave di svolta per Gemma
Potrebbe essere l’amore a far crescere Gemma o qualcos’altro, magari una rivalsa nel lavoro? Qui si va oltre Il Paradiso delle Signore 7, perché in questa intervista Gaia Bavaro parla in generale: “proprio anche nella vita” crede che “l’amore sia utile, ma se si vuole cambiare questo deve partire proprio dalla persona in sé. Quindi è un lavoro che bisogna fare su sé stessi, prima di affacciarsi al mondo esterno.” Lo pensiamo anche noi e vale anche per Gemma. “Quindi no, è un lavoro che Gemma fa su di sé. Poi l’amore sicuramente può darle quella spinta in più, però” il percorso “parte sicuramente da lei: da una sua presa di coscienza, di consapevolezza.”
Non si smette mai di crescere, in un certo senso e Gemma sembra avere tutta l’intenzione di lasciarsi la fanciullezza alle spalle. Cosa comporterà questo atteggiamento sul lungo termine? Soprattutto, ci riuscirà?
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