Il Paradiso delle Signore 8: intervista a Luca Ferrante (Gianlorenzo Botteri)
È tempo di nuovi volti ne Il Paradiso delle Signore 8, fin dal suo inizio. In questa intervista a Luca Ferrante, scopriamo di più su di lui e sul suo personaggio: Gianlorenzo Botteri, un nuovo stilista del grande magazzino che sostiene Il Paradiso contro la Galleria Milano Moda.
Trovi il video con l’intervista completa a Luca Ferrante (Gianlorenzo Botteri) all’inizio di questo articolo.
Luca Ferrante entra nella grande famiglia del Paradiso giocando “in casa”
Entrare nel cast de Il Paradiso delle Signore 8 – come racconta in questa intervista sul set Luca Ferrante – è un’esperienza positiva. Di fatto, è come vedere un ampliamento della grande famiglia. È come si potrebbe definire la meravigliosa squadra che lavora alla soap. “È fantastico. Mi hanno accolto in una maniera incredibile”, conferma l’attore. Al tempo stesso ammette “che un po’ giocavo in casa perché conoscevo già tanti attori e registi, però è una famiglia che lavora tanto e bene”. Infatti, “i risultati si vedono”: lo afferma lui e lo pensiamo anche noi!
Gianlorenzo Botteri, nuovo stilista a Il Paradiso delle Signore, insieme a Maria Puglisi
Ne Il Paradiso delle Signore 8 – rivela in questa intervista Luca Ferrante – Gianlorenzo Botteri “viene chiamato dal dottor Conti per lanciare la nuova linea uomo de Il Paradiso delle Signore, per combattere un po’ questa concorrenza della Galleria Milano Moda.”
Gianlorenzo Botteri è un professionista “che si è formato in Francia. Quindi, ha già firmato delle collezioni importanti. È un uomo un po’ severo nel lavoro e dovrà condividere subito l’Atelier con la signorina Puglisi”.
Non tutto va liscio. Infatti, “all’inizio ci saranno un po’ di incomprensioni perché il mio personaggio è molto preciso, alle volte un po’ burbero, severo. Cercherà ogni tanto di mediare e di assecondare anche i consigli della signorina Puglisi, del dottor Conti, di Landi”, ammette l’attore. In generale, Gianlorenzo Botteri è “sicuro di sé stesso”. La sicurezza, in questo momento di incertezza, è quello di cui il grande magazzino di Vittorio ha più bisogno. Il nuovo stilista “darà un aiuto in più al Paradiso”.
Perché incomprensioni tra Maria e Gianlorenzo sono un “valore aggiunto”
Ne Il Paradiso delle Signore 8 – come spiega in questa intervista sul set Luca Ferrante – non mancano le incomprensioni tra la Puglisi e Botteri. In generale, “se una persona è intelligente – la fanno crescere perché è capace di ascoltare e, quindi, di capire se ha sbagliato o se quel consiglio può dare un valore in più al lavoro”. In relazione alla soap, l’attore aggiunge: “il mio personaggio è capace di ascoltare. È un uomo libero creativamente. Viaggia, però sa anche capire quando il consiglio può dare un valore aggiunto a quello che sta facendo.”
Gianlorenzo Botteri e i “lati nascosti, che ancora non conosce nessuno”
Gianlorenzo Botteri si innamora ne Il Paradiso delle Signore 8? In questa intervista sul set Luca Ferrante la prende larga. “L’amore è importante nella vita, in generale. In questo momento, però, il mio personaggio vive professionalmente in maniera molto precisa il suo lavoro”. D’altro canto, “il suo essere un po’ burbero forse lo porterà ad avere dei lati nascosti, che ancora non conosce nessuno. Quindi, ci saranno degli sviluppi”, afferma. Questa frase può significare moltissime cose. Le ipotesi sono le benvenute!
Il Paradiso delle Signore e il suo tratto distintivo secondo Luca Ferrante
Luca Ferrante si aggiunge al cast de Il Paradiso dopo aver partecipato ad altri progetti, ad altre soap: Un Posto al Sole, CentoVetrine. È il doppiatore in titoli spagnoli di successo come Una Vita, de Il Segreto, de La Promessa. Il Paradiso ha qualcosa di speciale, però. “Innanzitutto, rivivere gli anni Sessanta. Io sono del ‘79. È un’epoca straordinaria e bellissima. Quindi, buttarsi a capofitto nel conoscere gli uomini di allora, già dal modo di vestirsi, l’eleganza i dettagli che fanno parte, poi, del mio personaggio. Quindi, il capello, la barba…”, racconta Luca Ferrante.
“È meraviglioso assaporare quegli anni che non mi rappresentano, che non ho potuto vivere. Quindi, [è] anche un po’ la bellezza del nostro mestiere. Sicuramente il mio trascorso, la mia vita professionale mi ha aiutato a entrare più serenamente in una macchina che lavora tanto”, aggiunge.
Al Paradiso “chi ha tempo non aspetti tempo”: benvenuto ancora!
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