Il Paradiso delle Signore 9: intervista a Roberto Farnesi (Umberto Guarnieri) sul set
In occasione della set visit 2024, noi di TVSerial.it abbiamo modo di intervistare nuovamente un attore che è sicuramente una stella polare della soap, anche se il suo personaggio non sempre brilla per moralità e altruismo. Immergendoci ne Il Paradiso delle Signore 9, ecco l’intervista a Roberto Farnesi, interprete di Umberto.
Trovi il video con l’intervista completa a Roberto Farnesi (Umberto Guarnieri) sul set all’inizio di questo articolo.
“Sarà una stagione piuttosto dura per il Cumenda. Crolleranno delle certezze.”
Prima di addentrarci ne Il Paradiso delle Signore 9, in questa intervista a Roberto Farnesi sul set, ripartiamo dalle battute conclusive del ciclo di episodi numero 8. Nel finale della scorsa stagione vediamo Marta che convince Umberto ad andare avanti. Siamo curiosi di scoprire come il Commendatore volterà pagina.
Roberto Farnesi parte dalla sua inimitabile ironia: “Ma perché? Volterà pagina? Sa delle cose straordinarie! Io non sapevo queste cose!”. Poi torna serio: “No, a parte gli scherzi, sarà una stagione piuttosto dura per il Cumenda. Verrà messo a durissima prova perché – insomma – crolleranno delle certezze che lui aveva, sicuramente. Quindi si rimetterà in gioco, succederà di tutto, ma è bello.” Da un punto di vista attoriale pensa che sia ottimo. “Naturalmente è molto stimolante che il grafico faccia questo. Il piattume è la cosa più terribile. È il motivo per cui sono qua e mi diverto ancora. Anzi, forse più di prima: moltissimo. Se non mi dovessi divertire, sarebbe finita”, ammette. Speriamo che si possa essere soddisfatto ancora per un bel po’.
Marta e Riccardo in simbiosi? Chi lo sa!
A proposito dei suggerimenti che Umberto riceve da Marta: avrebbe ricevuto gli stessi consigli da Riccardo? “Non lo so, non lo so. Questa è un po’ marzulliana, però!”, commenta l’attore. “Se avrebbe ricevuto gli stessi consigli, non lo so. Sono fratelli, però non so se pensano le stesse cose. Sono in simbiosi, dici? Chi lo sa! Te lo dico all’inizio della stagione. A settembre, Rai 1, dopo tutti gli appuntamenti io telefonerò e dirò: ‘Senti, Riccardo, dammi dei consigli! Vediamo se sono gli stessi che dà tua sorella’”. L’ironia di Roberto Farnesi è sempre unica, ma se volesse davvero fare qualche telefonatina al suo figliolo nella soap, non ci dispiacerebbe!
Umberto da solo sul fronte sentimentale dopo Flora? È tutto da vedere
A fronte della rottura con Flora, è tempo per il Commendatore di stare un po’ da solo sul fronte sentimentale? Pensando allo svolgimento de Il Paradiso delle Signore 9, in questa intervista Roberto Farnesi non si sbilancia: “Chi lo sa! Eh, non si sa. Qui accade di tutto, di tutto e di più. Chi lo sa se rimarrà [da] solo!”. Non ci può dire niente, perché al momento dell’intervista non sa nemmeno lui come continuerà.
“Per ora, i primi blocchi partono alla grandissima, ma non non nel senso sentimentale per il Commendatore. Poi chi lo sa! Speriamo! Pover’uomo, da solo, no!” commenta immaginandosi la dinamica. Non si ferma qui con l’immaginazione: “Che fa il Cumenda? Va a pescare nel tempo libero? Hai mai pensato tu a vedere il Commendatore che va a pesca, si mette lì sul lago… No?”. Il gioco a immaginare Umberto con la canna da pesca finisce quando condividiamo una speranza in un grande amore per lui.
Non è del nostro stesso parere l’attore. Anzi… “Ma perché? […] In una narrazione come questa – ma in tutte – c’è chi sta dalla parte giusta e chi sta dalla parte [sbagliata]. Poi chi lo sa qual è la parte giusta o sbagliata. Comunque, [c’è] chi sta dalla parte sbagliata, almeno per il pubblico. Quindi non bisogna migliorarsi. Anzi, bisogna peggiorare: essere ancora più s****i che nelle serie precedenti”. Paradisini avvisati, mezzi salvati.
Roberto Farnesi augura altre mille puntate a Il Paradiso
Prima di rispondere alla nostra ultima domanda su Il Paradiso delle Signore 9, in questa intervista Roberto Farnesi si prende il tempo per ricordare una ricorrenza. “Festeggiamo le mille puntate. Mi auguro e [ne] auguro a Il Paradiso altre mille perché è un prodotto straordinario. Lo posso dire onestamente? Fa veramente scuola, a livello europeo, dal punto di vista produttivo; cioè quaranta minuti girati con questa qualità al giorno è un’utopia perché [gli] addetti ai lavori sanno di cosa sto parlando: un’utopia! [È] un prodotto tutto italiano, con un cast tutto italiano, con una troupe tutta italiana, girato a Roma. Viva Il Paradiso! Altri mille, altri mille [episodi]!”. Non potremmo essere più d’accordo.
Per noi spettatori è un vero Paradiso! Per chi ci lavora “è un Paradiso come tutte le cose, è una realtà lavorativa. Quindi con le sue giornate ‘sì’ e le sue giornate ‘no’, ma è molto bello farne parte”.
A proposito di qualcosa che continua… Per Umberto il finale di stagione non è la fine, è solo l’inizio. Cosa ci dobbiamo aspettare? “Di tutto! Di tutto, detto veramente! Posso dire sicuramente e convintamente che questa stagione – insieme alla prima – sia la migliore!”. Che curiosità! Ci fidiamo ciecamente delle sue parole e non stiamo nella pelle!
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