In occasione della nostra seconda visita sul set il 5 febbraio 2020, noi di Tvserial.it abbiamo avuto l’onore di incontrare o rivedere alcuni attori del cast de Il Paradiso delle Signore Daily 2. Tra questi, abbiamo colto la palla al balzo per proseguire l’intervista a Pietro Masotti con una parte 2. Già il 10 ottobre 2019, a quattro giorni dal debutto della stagione 4 (o seconda del day time) abbiamo scambiato qualche battuta con l’attore che interpreta Marcello Barbieri. Tra l’altro a ottobre 2019 Pietro Masotti nei panni Marcello è una new entry nella soap quindi una delle sorprese delle nuove puntate. Per recuperare la prima parte dell’intervista clicca sul link!
In questo articolo, invece trovi l’intervista a Pietro Masotti – parte 2 in cui l’attore si è ormai calato da mesi nelle vesti di Marcello Barbieri. Con il susseguirsi degli episodi si sono evolute le dinamiche e Salvatore e Marcello stringono un legame di amicizia e di lavoro. Non mancano i battibecchi che Pietro Masotti commenta così: “sono battibecchi normali – insomma – quotidiani, quasi da coppia sposata.” Potrebbe essere un tasto dolente quello del matrimonio per Salvatore, ma per prenderla con filosofia… È un piano B da non sottovalutare!!!
Il punto più alto nella descrizione del rapporto tra Salvatore e Marcello arriva quando Pietro Masotti li definisce “Sandra e Raimondo praticamente! Tra un po’ partirà il jingle di Casa Vianello ogni volta che ci sono le scene della Caffetteria.” Sarebbe un crossover di cui la televisione italiana ha bisogno!
In tutto questo Pietro Masotti (Marcello) ci rivela anche il cuore pulsante del legame del suo personaggio con Angela. Anche se non sono più coinquilini e forse si vedono un po’ meno spesso, Marcello ha “sempre un occhio di riguardo” nei suoi confronti e sono “sempre vicini”.
Il vero punto interrogativo per Marcello è Roberta. Come va a finire la storia tra Barbieri e la Venere? L’attore condivide con noi il suo punto di vista e ci spiega il perchè di alcuni comportamenti del cameriere in campo amoroso. Non manca una speranza che butta lì agli autori… Chissà se sono stati, sono o saranno pronti a accoglierla!
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