Dirigente condannato a morte per l’omicidio del produttore del Problema dei 3 corpi

Dirigente condannato a morte per l’omicidio del produttore del Problema dei 3 corpi

L’ex dirigente di Yoozoo Games, Xu Yao, è stato condannato a morte per l’omicidio di Lin Qui, produttore de Il problema dei 3 corpi. Qui, di soli 39 anni, era il fondatore della società di giochi cinese e possedeva i diritti della trilogia di libri più venduta in Cina.

Il 22 marzo 2024 la Prima Corte Intermedia del Popolo di Shanghai ha stabilito che Xu (anche lui 39 anni) era colpevole di avvelenamento del cibo di Lin, a causa di una disputa sulla gestione dell’azienda. Lin è morto mentre era in ospedale dieci giorni dopo l’incidente di dicembre 2020, e Xu è stato arrestato poco dopo, secondo il rapporto della CBS.

I sospetti su Xu Yao furono immediati da parte della polizia. Xu è un ex regista che potrebbe aver agito per prendere il posto del suo capo.

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La corte ha inoltre riscontrato che altre quattro persone si erano ammalate a causa dell’avvelenamento di Xu negli uffici di Yoozoo tra settembre e dicembre dello stesso anno. Citando, inoltre, controversie con altri due colleghi. Tutti sopravvissuti.

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Gli avvelenamenti sono avvenuti tre mesi dopo che Yozoo aveva stipulato un accordo con Netflix per adattare la trilogia di libri Il problema dei tre corpi. Xu era responsabile della filiale che gestiva le attività legate all’accordo del 2020 della serie di fantascienza. Secondo quanto riportato dai media cinesi e dall’AP .

Il problema dei 3 corpi di Netflix non è la prima collaborazione di Yoozoo con i creatori della serie David Benioff e DB Weiss. La società di videogiochi ha anche sviluppato il gioco Game of Thrones: Winter is Coming, basato sulla serie di successo della HBO.

Lin è accreditato postumo come produttore esecutivo nella serie Il problema dei 3 corpi, che ha debuttato il 21 marzo su Netflix.

“Hai visto attraverso ciò che era imperfetto ma credevi ancora nella bellezza; hai incontrato cattiveria ma credevi ancora nella gentilezza. Insieme, continueremo a essere gentili, a credere nella bellezza e a lottare contro tutto ciò che è crudele”. Una nota pubblicata dall’azienda in onore di Lin Qi.