Il problema dei 3 corpi serie tv ci sarà
Il problema dei 3 corpi è la serie tv con cui Netflix si è accaparrata David Benioff e D.B. Weiss, co-creatori della serie tv di Game of Thrones. Il progetto è stato annunciato l’1 settembre 2020:
The Three-Body Problem, the story of humanity’s first contact with an alien civilization inspired by @cixinliu’s renowned novel, will be adapted as a Netflix series from David Benioff, D.B. Weiss and Alexander Woo. pic.twitter.com/Dily05j2Vw
— Netflix Geeked (@NetflixGeeked) September 1, 2020
Il problema dei tre corpi quando esce? Dal 21 marzo 2024 su Netflix
Netflix ha annunciato che giovedì 21 marzo debutta Il Problema dei tre corpi, serie sci-fi originale disponibile in esclusiva sul colosso dello streaming. L’annuncio arriva in occasione della Geeked Week 2023, evento Netflix ricco di nuovi annunci sui prossimi arrivi in piattaforma. Tra questi, anche la data di uscita dell’adattamento televisivo sviluppato dai creatori di Game of Thrones con Alexander Woo. Le riprese della prima stagione hanno preso il via l’8 novembre 2021 e hanno interessato location come New York, Londra, il Somerset, la Florida e la Cina. L’ultimo ciak è scattato tra la fine di agosto e l’inizio di settembre 2022, come rivelato sa Benioff e Weiss al Tudum dello scorso anno.
Trama di Il problema dei tre corpi, di cosa parla?
Tratta dalla celebre trilogia di fantascienza “Memoria del passato della Terra” dell’acclamato autore cinese Liu Cixin, la serie tv racconterà la storia del primo contatto tra l’umanità e gli alieni e di come i terrestri si comportano dopo aver scoperto di non essere soli nell’universo. La fatidica decisione di una giovane donna nella Cina degli anni ‘60 si ripercuote nello spazio e nel tempo fino a un gruppo di brillanti scienziati ai giorni nostri. Mentre le leggi della natura si dispiegano davanti ai loro occhi, cinque ex-colleghi si riuniscono per affrontare la più grande minaccia nella storia dell’umanità.
Liu Cixin, autore della trilogia e produttore consulente ha dichiarato: “Nutro grande rispetto e fiducia nei confronti del team creativo che collabora per adattare Il problema dei tre corpi per il pubblico televisivo”, ha dichiarato Liu Cixin. “Il mio obiettivo è quello di raccontare una storia che trascende il tempo e i confini tra nazioni, culture ed etnie, obbligandoci a considerare il destino dell’umanità come un bene comune. In quanto autore, sono onorato che questa nuova forma di fantascienza raccolga sempre più appassionati in tutto il mondo e non vedo l’ora che questa storia venga proposta ai fan nuovi ed esistenti su Netflix”.
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David Benioff e D.B. Weiss, sceneggiatori e produttori esecutivi, hanno aggiunto: “La trilogia di Liu Cixin rappresenta la serie fantascientifica più ambiziosa che abbiamo mai letto: trasporta i lettori dagli anni Sessanta fino alla fine dei tempi, dalla vita sul nostro puntino blu fino ai margini più lontani dell’universo. Non vediamo l’ora di passare i prossimi anni a raccontare questa storia epica al pubblico di tutto il mondo”.
Che cosa vuol dire Il problema dei tre corpi, significato del titolo
Il titolo si riferisce al problema dei tre corpi di astrodinamica, ovvero una classe di problemi che consiste nel calcolare, partendo dalla posizione iniziale, dalla velocità e dalla massa di tre corpi i quali sono soggetti all’influsso della reciproca attrazione gravitazionale, quella che sarà l’evoluzione futura del sistema che i tre corpi in questione costituiscono.
Cast di Il problema dei tre corpi, attori e personaggi
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Chi troviamo tra gli attori annunciati nel cast principale della serie tv? Tra i nomi di spicco troviamo quello di due attori già noti nella produzione fantasy Hbo. Parliamo di Liam Cunningham e John Bradley, rispettivi interpreti di Davos Seaworth e Samwell Tarly in Game of Thrones. Con loro vediamo anche Jonathan Pryce (The Crown), Benedict Wong (Doctor Strange) Eiza González, Tsai Chin (Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli), Alex Sharp, Jovan Adepo, Rosalind Chao, Jess Hong, Sea Shimooka, Ben Schnetzer, Marlo Kelly, Saamer Usmani e Zine Tseng.
Episodi de Il Problema dei tre corpi, quanti sono
Sono otto gli episodi della prima stagione della serie tv creata da David Benioff e D.B. Weiss insieme ad Alexander Woo (The Terror: Infamy, True Blood). Sono previste altre due stagioni da otto episodi ciascuna, stando all’accordo siglato con Yoozoo Entertainment da Netflix per ottenere i diritti dell’adattamento in lingua inglese della trilogia.
Sono coinvolti nella produzione Bernadette Caulfield (Game of Thrones, X-Files), da poco presidente della società di produzione Benioff & Weiss, Rian Johnson (Cena con delitto – Knives Out, Star Wars: Gli ultimi Jedi), Ram Bergman e Nena Rodrigue di T Street Productions. In seguito poi all’improvvisa morte di Lin Qi, capo e fondatore di Yoozoo Entertainment detentore dei diritti in Cina, Zhao Jilong resta al timone dell’adattamento del progetto per il piccolo schermo.
Presente anche la Plan B Entertainment (la società di Brad Pitt, Dede Gardner e Jeremy Kleiner, che ha prodotto ad esempio Okja e Moonlight), assieme a Rosamund Pike e Robie Uniacke per Primitive Streak. Sono produttori consulenti della serie Liu Cixin, autore della trilogia “Il problema dei tre corpi” conosciuta anche come “Remembrance of Earth’s Past” e Kenneth Liu, che si è occupato della traduzione inglese del libro “Il problema dei tre corpi”. Derek Tsang (Better Days) ha diretto il pilot.
Quanto costa la serie tv Il problema dei tre corpi, il budget
Non è chiaro a quanto ammonti il budget della serie tv, quel che è certo è che, nel 2019, Benioff e Weiss hanno siglato un accordo pluriennale del valore di 200 milioni per lavorare in esclusiva con Netflix.
Trailer de Il Problema dei tre corpi serie tv
Il problema dei tre corpi in streaming, dove vederlo
In streaming, Il problema dei tre corpi sarà disponibile in esclusiva streaming solo su Netflix.
Andrea dice
Il Problema dei tre corpi, serie sci-fi originale ? Forse tocca mettersi d’accordo sul significato di originale che non è quello della lingua italiana ? E’ tratta da un libro cinese (tradotto in moltissime lingue tra cui l’italiano) e ne è già stata fatta e trasmessa la serie cinese (disponibile con sottotitoli in tutte le lingue). Comunque, bah continuate a fare marchette a Netflix che pure in perdita acquista sempre più diritti, chissà perché