Riassunto Game of Thrones stagione 5
Sansa e Petyr raggiungono Grande Inverno, dove Sansa ha modo di conoscere Ramsay Bolton. Ditocorto infatti ha intenzione di farla sposare proprio con il figlio di Roose e, anche se la ragazza inizialmente è contraria perché i Bolton hanno ucciso la sua famiglia, viene convinta da Baelish. Quest’ultimo deve lasciarla perché deve fare rapporto a Cersei, alla quale rivela di aspettare che i Bolton si scontrino con Stannis e di intervenire in un secondo momento. Durante la sua assenza Sansa ha modo di conoscere Myranda, l’amante di Ramsay che è molto gelosa e protettiva. Questa la porta dove sono legati i cani di Bolton e riconosce Reek, ovvero Theon. A cena Roose rivela che la sua moglie è in dolce attesa e questo allarma Ramsay, anche se il padre gli assicura che sarà lui l’erede.
Come Myranda le aveva detto per gelosia, Ramsay si dimostra effettivamente un sadico, abusando di lei. Solo Reek le può far visita ma, quando lei lo implora di aiutarla a fuggire, l’uomo è troppo codardo e riferisce tutto a Bolton. Quando Sansa gli chiede la ragione del tradimento, l’uomo risponde che voleva salvare la vita a entrambi. Le rivela anche che, a differenza di quello che sanno gli altri, Bran e Rickon sono ancora vivi. In un momento di confusione, dovuta alla battaglia contro l’esercito di Stannis, fortunatamente Sansa riesce a scappare, grazie soprattutto a Theon, che butta dalla torre Myranda uccidendola.
Brienne è nei paraggi poiché, decisa a proteggere almeno una delle due sorelle, segue da lontano Sansa. La guerriera per puro caso si ritrova davanti al morente Stannis e decide di finirlo per vendicare la morte del suo amato Renly. Stannis infatti, dopo aver tentato invano di convincere Jon a unire i loro eserciti, si allontana dalla Barriera. Le condizioni climatiche e la scarsità di viveri però non sono loro di aiuto e solo Melisandre riesce a convincerlo a continuare il suo viaggio verso Grande Inverno.
La sacerdotessa ritiene che solo un sacrificio di sangue li condurrà alla vittoria, ragione per cui, anche se a malincuore, il re decide di sacrificare Shireen. La bambina viene bruciata viva e la madre ha un ripensamento troppo tardi. Dal dolore la donna si impicca. I pochi soldati rimasti disertano, la stessa Melisandre scompare nel nulla. Inoltre vengono duramente sconfitti dall’esercito di Ramsay. È in questa occasione che Stannis si accascia nel bosco, dove viene poi trovato da Brienne.
Arya nel frattempo è arrivata a Bravoos e viene condotta davanti alla casa del Bianco e del Nero. Un uomo le apre la porta ma quando la ragazza chiede di entrare viene sbattuta fuori. Dopo che, indignata e sconsolata, butta via la moneta, si ritrova di nuovo di fronte all’edificio, dove questa volta appare Jaqen, che la fa entrare. Da questo momento inizia l’addestramento della Stark per diventare “Nessuno”: le sue mansioni riguardano principalmente lavare cadaveri, la cui destinazione è a lei sconosciuta. Arya non è però l’unica apprendista. C’è anche un’altra ragazza, l’Orfana, che ritiene la ragazza non adatta per diventare Nessuno.
Jaqen affida ad Arya una prima missione, in cui deve uccidere un uomo. Lei non la porta a termine, preferendo eliminare uno della sua personale lista. Per farlo indossa una delle maschere trovate nella sala delle Facce. Tornata da Jaqen, quest’ultimo le rivela che non ha superato la prova e che deve essere reclamata una vita per quella che lei ha preso. Quindi beve del veleno e muore. Poco dopo l’Orfana divena Jaqen e le rivela che lei ha sempre parlato con Nessuno e che Jaqen non è mai esistito. Inoltre se non si è ancora Nessuno, indossare un altro volto è nocivo. Poco dopo infatti Arya diventa cieca.
Ad Approdo del Re Cersei non è per niente felice del rapido matrimonio tra Maergery e Tommen. La Tyrell infatti riesce a manipolare facilmente il marito, che chiede alla madre di andare a Castel Granito. La donna rifiuta e per manipolare la situazione, decide di nominare l’Alto Passero come nuovo Capo dei Sette. Quest’ultimo fa imprigionare Loras Tyrell per le sue relazioni con uomini non accettate dal credo. Anche Margaery viene trattenuta, poiché ha giurato il falso dicendo di non sapere delle storie del fratello. Nonostante Cersei sia soddisfatta, capisce che la situazione le si ritorce contro quando viene arrestata anche lei. Infatti Lancel Lannister è ora membro del credo e rivela della relazione incestuosa con la regina.
Jaime nel frattempo, sotto richiesta di Cersei, è andato a Dorne per riportare a casa Myrcella Baratheon. La ragazza infatti è stata promessa da Tyrion al principe Trystane Martell e la coppia sembra molto felice. Ellaria Sand, ex amante di Oberyn, giura però vendetta per la morte dell’amato e quando Jaime e Bronn vogliono convincere Myrcella ad andare con loro, vengono attaccati dalle tre figliastre di Ellaria, le Tre Serpi.
Dopo essere stati tutti imprigionati dalle guardie e in seguito rilasciati. Jaime ha modo di parlare con Doran, il quale gli rivela di non considerarlo colpevole della morte di Oberyn e che può tornare ad Approdo del Re con la figlia. Ellaria sembra aver messo da parte l’ascia di guerra e bacia sulla bocca la ragazza come saluto. In realtà l’ha avvelenata e Myrcella muore tra le braccia di Jaime poco dopo che i due si sono detti di essere padre e figlia.
Tyrion e Varys arrivano a Pentos, diretti da Daenerys Targaryen. Varys infatti da anni cospira perché vuole la ragazza sul Trono di Spade. Mentre sono in viaggio Tyrion però viene rapito da Jorah, intenzionato a farsi perdonare dalla regina consegnandole un Lannister. Durante il tragitto alternativo i due finiscono tra le rovine dell’Antica Valyria e vengono attaccati dagli Uomini di Pietra, che hanno contratto il Morbo Grigio. Fortunatamente Tyrion non viene contagiato ma Jorah sì. Dopo esser stati catturati e venduti, i due finiscono nelle fosse di combattimento, appena riaperte da Daenerys. La donna infatti prende questa drastica decisione per calmare gli animi in città, che non approvano tutte le sue decisioni.
Daenerys deve anche far fronte ai Figli dell’Arpia, un gruppo di soldati che semina il panico in città. Dopo che Jorah si è mostrato alla regina nella fossa di combattimento lei vuole mandarlo via. Tyrion però con le sue arti oratorie la convince ad ascoltarlo. Dopo che Daenerys ha modo di conoscere meglio il folletto, si rende conto della sua saggezza e lo nomina suo consigliere. Per quanto riguarda Jorah invece, deve lasciare il regno. Durante un torneo però i presenti vengono attaccati dai Figli dell’Arpia e Daenerys fugge in sella a Drogon. Dispersa nel deserto, la madre dei draghi viene trovata dai Dothraki.
Jon Snow, dopo che è tornato al Castello Nero trionfante, viene visto con occhi diversi dai Guardiani della Notte. Il ragazzo infatti viene nominato Lord Comandante, con il disappunto però di Alliser Throne e dei suoi fedeli. Più volte a Jon viene chiesto da Stannis di unirsi a lui ma Snow è fedele ai Guardiani e conta solo ciò che è importante per loro. Per questo capisce che l’unico modo per concentrarsi sul vero problema (gli Estranei) è allearsi con i Bruti. Insieme a Tormund torna al di là della Barriera e cerca di convincere il popolo libero dell’alleanza ma questi sono contrari. Solo dopo che vengono attaccati da un esercito di non-morti e solo dopo che il corvo salva molti di loro che iniziano a cambiare idea.
Jon porta i Bruti sopravvissuti alla Barriera e questa volta sono gli stessi Guardiani ad essere contrari. Alla Barriera nel frattempo arrivano anche Davos, partito prima del sacrificio di Shireen per chiedere rinforzi, e Melisandre, che non risponde alle domande degli altri due sul destino di Stannis e del suo esercito. Sam invece parte per la Vecchia Città. Maestro Aemon infatti è morto di vecchiaia e il Castello Nero ha bisogno di un altro Gran Maestro. Sam capisce che è l’unico che può prendere il suo posto e solo la Vecchia Città può fornirgli tutti gli strumenti per diventarlo. Con il ragazzo parte anche Gilly insieme al piccolo Sam, poiché di fatto sono diventati una famiglia.
La sera dell’arrivo di Melisandre, Olly, che Jon aveva preso sotto la sua custodia, gli rivela che un Bruto ha confessato che Benjen Strak (suo zio) è ancora vivo. Questo spinge Jon ad andare nel cortile del Castello. In realtà si tratta di una trappola e alcuni corvi (tra cui Alliser Thorne) lo pugnalano. Il colpo di grazia lo dà proprio Olly, che pugnala Jon al cuore, uccidendolo.
Come finisce Il Trono Di Spade stagione 5: trama ultima puntata
Nell’ultimo episodio della quinta stagione di Game of Thrones Stannis si sta preparando alla battaglia contro i Bolton, che assediano Grande Inverno. Arrivano però brutte notizie: metà del suo esercito ha disertato e sua moglie si è impiccata in seguito alla morte della loro figlia Shireen. Melisandre inoltre è fuggita. Baratheon nonostante questo è determinato a vincere la battaglia e lancia l’attacco. Purtroppo l’esercito nemico è superiore numericamente e il re viene definitivamente sconfitto. Ferito e stanco si accascia nella foresta ma viene trovato d Brienne di Tarth. Quest’ultima lo uccide per vendicare la morte di Renly, che un tempo lei ha amato.
Poco distante Sansa coglie l’occasione del trambusto causato dalla battaglia per fuggire. Mentre si trova sulle mura del castello viene fermata da Reek (Theon) e Myranda ma quest’ultima viene spinta giù dalla fortezza proprio da Greyjoy. A quel punto i due fuggono da Grande Inverno. Arya invece a Bravoos è riuscita a identificare Meryn Trant, uno della sua lista perché ha ucciso il suo amico Syrio Forel. Dopo che ha rubato una faccia dalla Casa del Bianco e del Nero, si infiltra nel bordello in cui si trova l’uomo e lo pugnala diverse volte. Prima di finirlo tagliandogli la gola, gli rivela la sua identità.
Quando torna dall’Orfana e da Jaqen viene rimproverata. Jaqen infatti le rivela che non può prendere una vita a sua scelta, ragione per cui ora ne deve essere reclamata un’altra. Quindi l’uomo prende il veleno e muore, lasciando la Stark sconvolta. Subito dopo però è l’Orfana ad assumere le sembianze di Jaqen, dicendo che non è mai esistito e che lei ha sempre parlato con Nessuno. Visto che Arya non è ancora diventata Nessuno, per lei un volto estraneo è velenoso, infatti poco dopo la ragazza diventa cieca.
A Dorne Myrcella si congeda da Doran Martell, poiché in partenza verso Approdo del Re insieme a Bronn, Jaime e al fidanzato Trystane Martell. Mentre saluta Ellaria Sand, quest’ultima le da un bacio sulla bocca. Sulla nave Myrcella ha modo di dire a Jaime di sapere di essere sua figlia. I due si abbracciano ma improvvisamente la ragazza si accascia a terra. Infatti Ellaria l’ha avvelenata proprio con il bacio e mentre la donna prende subito dopo l’antidoto, Myrcella perde la vita tra le braccia del padre.
A Mereen invece Daenerys è scomparsa, dopo essere salita in groppa a Drogon durante l’attacco dei Figli dell’Arpia. Viene quindi deciso che Jorah e Daario andranno a cercarla, mentre Tyrion, Missandei e Verme Grigio si occuperanno della reggenza di Mereen. Daeenerys si trova invece insieme a Drogon, il quale è stato ferito. Mentre cerca di farlo rialzare in volo per andare in un luogo sicuro però viene identificata da dei Dothraki.
Ad Approdo del Re, Cersei è ancora prigioniera presso i Sette e capisce che l’unico modo che ha per tornare al castello è quello di ammettere i peccati che non possono essere negati. L’Alto Passero le rivela che per essere perdonata dovrà percorrere nuda e senza capelli “La Marcia della Vergogna” e la regina viene umiliata pubblicamente e insultata dalla folla, raggiungendo però il sicuro Castello. Qui viene accolta da suo zio Kevan, da maestro Pycelle e da Qyburn, che le mostra la Montagna, ora tornata in vita.
Game of Thrones 5, Jon Snow muore
Sam capisce che per diventare un buon Gran Maestro ha bisogno di saperne di più e di studiare, ragione per cui chiede a Jon di poter partire insieme a Gilly verso la Città Vecchia. Snow è esitante perché Sam è uno dei pochi amici e alleati che gli è rimasto, ma gli concede il permesso di andare. Alla Barriera invece arrivano ser Davos, che chiede al Lord Comandante dei cavalli, e Melisandre, che però non risponde alle domande sul destino dell’esercito di Stannis Baratheon. La sera stessa il piccolo Olly rivela a Jon che un Bruto sostiene che suo zio Benjen sia ancora vivo.
Jon quindi si reca all’esterno, nel cortile del campo per saperne di più. Si tratta in realtà di una trappola: alcuni corvi, tra cui Alliser Thorne, sono contrari alla sua politica di alleanza coi bruti. Quindi portato in una angolo nascosto iniziano a pugnalarlo. L’ultimo è proprio Olly, che tira una pugnalata dritta nel cuore di Jon, uccidendolo. I Guardiani poi si allontanano, lasciando il suo cadavere nella neve.
Chi muore nella stagione 5 di Game of Thrones
Nella quinta stagione di Game of Thrones la morte più memorabile è sicuramente quella di Jon Snow, imprevista e scioccante. Ci sono però altre morti importanti, come quella di Stannis, Shireen e Selyse Baratheon e quella di Ser Barristan Selmy. Ecco quindi tutte le morti della quinta stagione!
- Ratto Bianco (episodio 1): ucciso da uno dei membri dei Figli dell’Arpia
- Mance Rayder (episodio 1): ucciso da Jon Snow con una freccia per pietà (Mance era sul rogo)
- Figlio dell’Arpia (episodio 2): ucciso da Mossador
- Mossador (episodio 2): ucciso da Daario Naharis
- Janos Slynt (episodio 3): ucciso da Jon Snow
- Capo della guardia Dornish (episodio 4): ucciso da Bronn
- Capitano mercantile (episodio 4): ucciso da Obara Sand
- Ser Barristan Selmy (episodio 4): ucciso dai Figli dell’Arpia
- Gran Maestro (episodio 5): ucciso da uno dei draghi di Daenerys
- Ghita (episodio 6): avvelenata d Arya nella casa del Bianco e del Nero
- Maestro Aemon (episodio 7): morto per cause naturali
- Vecchia donna (episodio 7): uccisa da Ramsay Bolton
- Lord delle Ossa (episodio 8): ucciso da Tormund
- Loboda (episodio 8): ucciso da un Estraneo
- Estraneo (episodio 8): ucciso da Jon Snow
- Karsi (episodio 8): uccisa dai non-morti
- Shireen Baratheon (episodio 9): bruciata viva da Melisandre come sacrificio al Signore della Luce
- Hizdahr zo Loraq (episodio 9): ucciso da un Figlio delle Arpie
- Selyse Baratheon (episodio 10): si è impiccata dopo la morte della figlia
- Stannis Baratheon (episodio 10): ucciso da Brienne di Tarth
- Myranda (episodio 10): spinta giù dalle mura da Theon Greyjoy
- Meryn Trant (episodio 10): ucciso da Arya Stark
- Myrcella Baratheon (episodio 10): avvelenata da Ellaria Sand
- Jon Snow (episodio 10): accoltellato da Olly, Alliser Thorne e altri Guardiani della Notte, riportato in vita nella sesta stagione da Melisandre
Scopri i morti della prima, seconda, terza e quarta stagione!
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