Il Trono Di Spade stagione 6: come finisce e chi muore – RIASSUNTO

Riassunto Game of Thrones stagione 6

Al di là della Barriera, Bran viene istruito dal Corvo a Tre Occhi che gli mostra diverse visioni. Nella prima scopre che Hodor prima era Wyllis e giocava insieme ai fratelli Ned, Benjen e Lyanna. In un’altra vede suo padre durante la guerra dell’usurpatore, in compagnia del suo amico Howland Reed (padre di Mera e Jojen) che sconfiggono alcuni soldati. Eliminato il più forte guerriero Spada dell’Alba, Ned viene attirato da un urlo di donna ma la visione si interrompe e Bran non scopre altro. L’ultima visione mostra come è stato creato il primo Estraneo, pugnalato dai Figli della Foresta che volevano essere protetti dagli esseri umani.

Durante la notte Bran decide di avere una visione senza il Corvo. In questa incontra un Estraneo che però lo vede e lo marchia. A questo punto nella realtà il sigillo è spezzato e i non-morti riescono a entrare nella grotta. Il Corvo a Tre Occhi viene ucciso e Meera, Bran e Hodor scappano in un tunnel segreto. I Figli della Foresta si sacrificano per salvarli, così come Estate, il metalupo di Bran. Capendo di essere spacciati Meera chiede a Hodor di tenere la porta per trattenere gli Estranei e lui cerca di farlo.

Anche l’Hodor della visione (ancora Wyllis) la sente, perché in quel momento Bran è ancora dentro la visione e non riesce a svegliarsi. Conscio della situazione nel mondo reale però ha preso il controllo della mente di Hodor. Anche Wyllis quindi inizia a ripetere di dover tenere la porta (Hold the door) fino a quando la parola si abbrevia a Hodor. Da qui spiegata la ragione per cui l’uomo ripete sempre e solo quella parola. Nel presente il gigante perde la vita ucciso dagli Estranei per permettere a Meera e Bran di fuggire.

I due vengono salvati da Benjen Stark, ucciso dagli Estranei ma salvato dai Figli della Foresta grazie a una scheggia che ha nel cuore. Rivela a Bran che ora è lui il Corvo a Tre Occhi e che quando arriverà il Re della Notte, lui dovrà essere a Grande Inverno.

Ad Approdo del Re Margaery Tyrell è ancora prigioniera presso i Sette ma l’Alto Passero le rivela che è sulla buona strada per il perdono. Tommen è preoccupato per la moglie e chiede a Jaime di andare dall’Alto Passero per farla rilasciare, ma la richiesta non viene accolta. Cersei nel frattempo chiede una riunione del Concilio Ristretto ma alcuni membri, tra cui Kevan Lannister e Olenna Tyrell, non si presentano. A questo punto è lo stesso Tommen a parlare con l’Alto Passero e quando Jaime accorre per evitare che faccia la Marcia della Vergona, il Septon rivela che la ragazza ha già espiato i suoi peccati e che anche il re è devoto al Credo. Jaime a questo punto viene chiamato a riconquistare Delta delle Acque, sotto il controllo del Pesce Nero.

Alla fine della battaglia i Lannister hanno la meglio, ma Jaime non fa nulla per impedire la fuga di Brienne, poiché i due sono rimasti amici e anche se hanno combattuto l’uno contro l’altro, si rispettano. Ad Approdo del Re invece Cersei fa scoppiare l’Altofuoco al Tempio dove si tiene il processo di Loras Tyrell. Qui muoiono tutti i membri dei Sette, compreso l’Alto Passero, Margaery, Loras, Kevan Lannister e Lancel Lannister. Tommen, distrutto per la morte della moglie, si getta dalle mura del castello. Anche Maestro Pycelle perde la vita, ucciso dagli uccelletti di Qybrun.

Nel Continente Orientale, Daenerys è prigioniera dei Khal, che ritengono che lei debba vivere a Vaes Dothrak, insieme alle vedove per il resto della sua vita. Se non accetta questa soluzione, verrà venduta come schiava. La regina viene però trovata da Daario e Jorah ai quali rivela di aspettare a salvarla per farle attuare il suo piano. Dopo aver appiccato un incendio, ne esce incolume e viene quindi riconosciuta come Regina. La regina dei draghi riesce a convincerli a seguirla nella sua ascesa al Trono di Spade. Tornata a Mereen ha un confronto con Tyrion, che è riuscito ad avvicinarsi e a liberare i suoi draghi e rimandato l’abolizione della schiavitù.

Daenerys dimostra la sua supremazia ma ascolta i consigli del folletto nel prendere le decisioni. Accetta quindi Yara e Theon come suoi alleati, considerando quindi Euron suo nemico. Perdona anche Jorah, che le rivela di aver contratto il Morbo Grigio. Lei gli chiede di curarsi e di tornare da lei. Prima di partire per il Continente Occidentale, nomina Tyrion suo Primo Cavaliere e congeda Daario, chiedendogli di governare in Oriente in sua vece, visto che deve prepararsi a un possibile matrimonio dinastico quando diventerà Regina dei Sette Regni. Daenerys ottiene anche l’appoggio dei Tyrell (grazie a Olenna) e di Dorne (grazie a Ellaria, che ha ucciso Doran e ha fatto uccidere Trystane dalle Serpi). Questo grazie a Varys, che è tornato temporaneamente in Occidente.

A Bravoos Arya è diventata cieca e continua a subire le angherie dell’Orfana. Viene però riammessa alla Casa del Bianco e del Nero quando risponde correttamente alle domande di Jaqen, dimostrandogli che ora Arya è diventata Nessuno. Dopo un costante allenamento, riceve indietro la sua vista. Le viene quindi affidata una missione: uccidere un’attrice. Tuttavia fallisce la missione quando prende in simpatia la donna.

L’Orfana chiede quindi a Jaqen il permesso di uccidere la sua rivale e l’uomo glielo concede. Dopo essere stata accoltellata diverse volte Arya riesce a fuggire e a eliminare la sua avversaria con la sua amata spada Ago. Infatti approfitta dell’oscurità perché abituata al buio della cecità. Dopo aver affrontato Jaqen che le dice che ora è pronta a essere Nessuno, la ragazza lo contraddice, dicendogli di essere Arya Stark e che per lei è il momento di tornare a casa.

Alla Barriera, Melisadre, Davos e Edd, insieme agli altri Guardiani fedeli a Jon Snow vegliano sul suo cadavere. Alliser Thorne ha preso il controllo e minaccia i seguaci di Jon di morte se questi non cambiano il loro punto di vista. Davos convince Melisandre a resuscitare Jon, dopo che lei ha rivelato di averlo visto a Grande Inverno. Il tentativo ha successo e Snow si risveglia. Nel frattempo Edd è riuscito a fuggire e a chiedere l’aiuto dei Bruti. Tornati al Castello Nero imprigionano Alliser e gli altri traditori. Jon, rivelatosi a tutti, condanna a morte i suoi carnefici, compreso Olly, e questi vengono impiccati.

Il Lord Comandante però è troppo scosso dagli ultimi avvenimenti per continuare a svolgere il suo ruolo, ragione per cui si dimette e nomina Edd come Lord Comandante. Poco dopo al Castello Nero arriva una persona inaspettata: Sansa, riuscita a fuggire insieme a Theon e salvata in tempo da Brienne. Greyjoy si è recato alle Isole di Ferro dalla sorella per supportarla come nuova regina delle Isole di Ferro. Il padre infatti è stato ucciso dal fratello minore Euron, zio di Theon, il quale vuole reclamare il trono per sé, riuscendoci.

A Theon e Yara non resta quindi che andare in Oriente per appoggiare Daenerys Targaryen. Sansa invece, dopo aver scoperto che anche Arya è viva, ha preferito andare da Jon. I due fratellastri si abbracciano calorosamente e Sansa chiede il suo aiuto per riconquistare Grande Inverno, ora sotto i Bolton. Jon inizialmente è riluttante ma quando riceve una lettera piena di minacce da Ramsey, accetta.

Jon inizia quindi a visitare le famiglie un tempo alleate degli Stark ma non tutte sono disposte a scendere i campo contro i Bolton. Tra quelle che invece decidono di aiutarlo, oltre i Bruti, c’è la famiglia Mormont, capeggiata dalla giovane Lady Lyanna. Sansa nel frattempo scrive una lettera misteriosa.

Game of Thrones 6, la Battaglia dei Bastardi

Jon arriva a Grande Inverno e si confronta con Ramsay Bolton. Gli chiede di combattere un duello per singolar tenzone ma Bolton si rifiuta. Durante la notte, Jon e Sansa discutono sulla strategia da usare e la sorella, convinta che ci sarà un massacro, se ne va. Il giorno della battaglia Jon cade nella trappola di Ramsay. Vede infatti da lontano Rickon, catturato insieme a Osha (già uccisa da Ramsay), il quale muore trafitto da una freccia scoccata dall’avversario, che voleva far uscire allo scoperto l’esercito Stark. A quel punto i cavalieri vengono circondati e l’unico sopravvissuto è Jon.

Mentre stanno per essere sconfitti torna Sansa insieme a Baelish e i Cavalieri della Valle che aiutano Jon e lo portano alla vittoria. Ramsay riesce a rifugiarsi tra le mura del castello ma grazie al gigante Wun Wun i soldati riescono a entrare. Jon vorrebbe uccidere il suo nemico, ma lascia Sansa a prendersi la sua personale vendetta. Lei infatti lo fa mangiare dai suoi stessi cani. Sulle mura di Grande Inverno viene esposto di nuovo il vessillo degli Stark. Infatti Ramsay è l’unico rimasto dopo che ha ucciso il padre a tradimento e ha fatto sbranare dai suo cani la matrigna e il neonato suo fratellastro.

Come finisce Il Trono Di Spade stagione 6: trama ultima puntata

Nell’ultimo episodio di Game of Thrones 6 stagione ha inizio il processo al Tempio di Baelor. Cersei e Tommen non si presentano, il che insospettisce Maergery. Quando prova a parlarne con l’Alto Passero però quest’ultimo non l’ascolta e fa chiudere alle sue guardie tutte le vie d’uscita. Ad accorgersi del pericolo è Lancel Lannister, poiché scopre un deposito enorme di casse contenenti l’Altofuoco. Cerca di fuggire per avvertire gli altri ma viene bloccato da uno degli uccelletti e l’intero Tempio esplode. Tra le vittime l’Alto Passero e i suoi fedeli, Margaery, Mace e Loras Tyrell e Kevan Lannister, oltre allo stesso Lancel.

Nel frattempo anche Maestro Pycelle viene assassinato dagli uccelletti di Qyburn. Tommen osserva dalla sua finestra il Tempio in fiamme e dopo aver saputo chi è rimasto coinvolto, si butta dalle mura del castello. Cersei chiede che le sue ceneri vengano sepolte sotto i resti del Tempio. Nel frattempo fa visita a Septa Unella e la lascia in balia delle torture della Montagna. Jaime fa in tempo a tornare ad Approdo del Re per vedere il Tempio bruciare e a vedere sua sorella Cersei essere incoronata regina. Il fratello è furioso perché si è comportata esattamente come voleva fare Aerys il Folle, prima che lui stesso lo uccidesse.

Alle Torri Gemelle l’esercito Lannister insieme a quello dei Frey festeggia l’assedio di Delta delle Acque. Mentre la sera Walder cena da solo, una ragazzina lo sta servendo e alla domanda su dove siano finiti i figli Lothar e Walder il Nero, lei indica il piatto. Iniziando a capire il significato delle parole, vede la ragazza cambiare volto e diventare Arya Stark. A quel punto lei taglia la gola a Walder, vendicando così la morte di sua madre e di suo fratello Robb.

Oltre la Barriera Bran e Meera vengono salvati da un cavaliere misterioso. Questi si rivela essere lo zio Benjen Stark, che rivela che non può oltrepassare la Barriera a causa della magia di cui è impregnata. Dopo essersi salutati Bran vede la visione del padre completa. Ned infatti viene attirato dal grido di una donna, che si rivela essere Lyanna Stark. La sorella ha appena dato alla luce un bambino – Jon Snow – e prima di morire gli sussurra qualcosa all’orecchio, chiedendogli di proteggerlo da Robert Baratheon.

A Grande Inverno Davos rivela a Jon che Melisandre ha bruciato viva Shireen. Lui ne ha la prova perché ha trovato precedentemente carbonizzato un giocattolo in legno a forma di cervo che le aveva regalato. Melisandre ammette le sue colpe, giustificandosi dicendo che lo ha fatto credendo che fosse Stannis il prescelto della profezia. Davos vorrebbe condannarla a morte ma Jon la risparmia, bandendola però dal regno. Più tardi Snow parla con sua sorella Sansa, la quale si scusa per non avergli detto dell’alleanza con Petyr. Jon la perdona e le dice che si dovranno fidare l’uno dell’altra.

Gli alfieri degli Stark Lord Manderly, Lord Glover e Lord Cerwyn, i Bruti e i Cavalieri della Valle tra cui Lord Royce, spronati da Lyanna Mormont, appoggiano Jon. Il ragazzo viene acclamato come nuovo Re del Nord. Baelish, presente nella stanza sembra compiaciuto, nonostante sia stato rifiutato da Sansa alla quale ha rivelato di voler diventare re del Trono di Spade con lei al suo fianco.

A Dorne, Olenna Tyrell incontra Ellaria Sand e le Serpi per discutere sulla possibile alleanza contro i Lannister. La Tyrell non è molto convinta ma poco dopo arriva Varys, in missione, a offrirle vendetta per tutti i crimini subiti. A quel punto tutti decidono di sostenere la Regina dei Draghi. Grazie quindi alla mediazione dell’eunuco, Daenerys ottiene l’appoggio di Dorne e dei Tyrell. La Targaryen è in partenza per il Continente Occidentale e chiede a Daario di comandare in Oriente in sua vece. Infatti non può portarlo con sé perché deve essere preparata a un possibile matrimonio combinato. Con l’esercito di immacolati e Dothraki e i suoi tre draghi, oltre che all’appoggio dei Greyjoy, dei Tyrell e dei Martell, parte con la sua nuova e potente flotta.

Chi muore nella stagione 6 di Game of Thrones

La sesta stagione di Game of Thrones è piena di morti memorabili. Perdona la vita Roose e Ramsay Bolton, assistiamo tristemente alla morte di Hodor e del metalupo Estate, sacrificatosi entrambi per salvare la vita di Bran. Nel gran finale di stagione muoiono anche Margaery e Loras Tyrell, insieme all’Alto Passero e a Lancel Lannister. Negli ultimi minuti dell’ultimo episodio perdono la vita anche Tommen Baratheon e Walder Frey.

• Soldato dei Bolton (episodio 1): ucciso da Brienne di Tarth
• Areo Hotah (episodio 1): ucciso da Tyene Sand
• Doran Martell (episodio 1): ucciso da Ellaria Sand
• Maestro Caleotte (episodio 1): ucciso da Tyene Sand
• Trystane Martell (episodio 1): ucciso da Obara Sand
• Sbruffone di Approdo del Re (episodio 2): ucciso dalla Montagna
• Roose Bolton (episodio 2): accoltellato da Ramsay Bolton
• Walda Bolton (episodio 2): sbranata dai cani di Ramsay Bolton
• Neonato Bolton (episodio 2): sbranato dai cani di Ramsay Bolton
• Balon Greyjoy (episodio 2): gettato da un ponte da Euron Greyjoy
• Gerold Hightower (episodio 3): ucciso da Ned Stark (evento passato)
• Arthur Dayne (episodio 3): ucciso da Ned Stark (evento passato)
• Jon Umber (episodio 3): morto durante la Guerra dei Cinque Re (evento passato)
• Bowen Marsh (episodio 3): impiccato da Jon Snow
• Othell Yarwyck (episodio 3): impiccato da Jon Snow
• Alliser Thorne (episodio 3): impiccato da Jon Snow
• Olly (episodio 3): impiccato da Jon Snow
• Iggo (episodio 4): ucciso da Daario Naharis
• Akho (episodio 4): ucciso da Daario Naharis
• Osha (episodio 4): uccisa da Ramsay Bolton
• Moro e altri nove Khal (episodio 4): bruciati vivi da Daenerys
• Estraneo (episodio 5): ucciso da Meera Reed
• Corvo a Tre Occhi (episodio 5): ucciso dal Re della Notte
• Foglia (episodio 5): si sacrifica per attivare un dispositivo che non fa entrare i non morti
• Estate (episodio 5): metalupo di Bran che si sacrifica per salvare il padrone dai non morti
• Hodor (episodio 5): ucciso dai non morti
• Aerys Targaryen (episodio 6): ucciso alle spalle da Jaime Lannister (evento passato)
• Maege Mormont (episodio 7): morta durante la Guerra dei Cinque Re (evento passato)
• Fratello Ray e altri abitanti (episodio 7): uccisi dalla Fratellanza senza Vessilli
• Steve (episodio 8): ucciso da Sandor Clegane
• Riddell (episodio 8): ucciso da Sandor Clegane
• Morgan (episodio 8): ucciso da Sandor Clegane
• Gatins (episodio 8): ucciso da Sandor Clegane
• Fedele militante (episodio 8): ucciso dalla Montagna
• Brynden Tully alias Pesce Nero (episodio 8): ucciso dai soldati Lannister
• Fuorilegge (episodio 8): ucciso da Sandor Clegane
• Lem Lemoncloak (episodio 8): ucciso da Sandor Clegane
• Fuorilegge (episodio 8): ucciso dalla Fratellanza senza Vessilli
• Lady Crane (episodio 8): uccisa dall’Orfana
• L’Orfana (episodio 8): uccisa da Arya Stark
• Belicho Paenymion (episodio 9): ucciso da Verme Grigio
• Razdal mo Eraz (episodio 9): ucciso da Verme Grigio
• Rickon Stark (episodio 9): trafitto da una freccia da Ramsay Bolton
• Cagnaccio (episodio 9): metalupo di Rickon che viene ucciso da Ramsay Bolton
• Smalljon Umber (episodio 9): ucciso da Tormund
• Wun Weg Wun Dar Wun (episodio 9): ucciso da frecce infuocate scoccate da Ramsay Bolton
• Ramsay Bolton (episodio 9): mangiato dai suoi stessi cani
• Gran Maestro Pycelle (episodio 10): ucciso dagli uccelletti di Qyburn (bambini)
• Lancel Lannister (episodio 10): ucciso durante l’esplosione di Altofuoco
• Alto Passero (episodio 10): ucciso durante l’esplosione di Altofuoco
• Margaery Tyrell (episodio 10): ucciso durante l’esplosione di Altofuoco
• Loras Tyrell (episodio 10): ucciso durante l’esplosione di Altofuoco
• Mace Tyrell (episodio 10): ucciso durante l’esplosione di Altofuoco
• Kevan Lannister (episodio 10): ucciso durante l’esplosione di Altofuoco
• Tommen Baratheon (episodio 10): si uccide gettandosi dalla Torre
• Walder Rivers (episodio 10): ucciso da Arya Stark
• Lothar Frey (episodio 10): ucciso da Arya Stark
• Walder Frey (episodio 10): sgozzato da Arya Stark

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