Il Trono Di Spade stagione 7: come finisce e chi muore – RIASSUNTO

Riassunto Game of Thrones stagione 7

Alle Torri Gemelle Arya Stark usa il volto di Walder Frey per avvelenare tutta la famiglia dell’uomo. Il suo prossimo obiettivo è eliminare un altro nome dalla sua lista, Cersei Lannister, per cui è diretta ad Approdo del Re. Mentre è alla Locanda al Crocevia però incontra di nuovo il suo amico Frittella, che le rivela che Jon Snow è vivo ed è stato nominato Re del Nord. A quel punto la Stark rinuncia temporaneamente ai suoi piani e si dirige a Grande Inverno.

Qui Arya trova Sansa e le due, messi da parte i loro contrasti passati, si abbracciano. A Grande Inverno è giunto anche Bran, ora il Corvo a Tre Occhi, però più freddo e distante a causa dell’immensa conoscenza di cui è in possesso. I dissapori tra le due sorelle sembrano tornare quando Sansa scopre la crudeltà di Arya, ora una temibile assassina che conserva nella sua stanza alcuni volti delle sue vittime. Anche la ragazzina non approva certe scelte di Sansa, perché convinta voglia ambire al titolo di Lady di Grande Inverno e perché consigliata dal doppiogiochista Petyr Baelish.

Quest’ultimo fa di tutto pur di mettere contro le due sorelle, facendo scoprire ad Arya una lettera scritta da Sansa in cui definiva Ned Stark un traditore. La lettera in realtà era stata scritta sotto minaccia ma la piccola Stark non è a conoscenza di questo dettaglio. D’altro canto Ditocorto cerca di guadagnarsi la simpatia di Bran regalandogli la daga che un sicario ha usato (nella prima stagione) per cercare di ucciderlo. Bran però non sa che farsene e la regala ad Arya, rivelandole che lei la userà meglio. Nonostante Ditocorto sia convinto che i suoi piani per salire sul Trono e per togliere di mezzo Arya stiano avendo successo, ha sottovalutato l’intelligenza delle sorelle.

Durante il processo in cui sembrava che fosse Arya la condannata a morte (Petyr suggerisce a Sansa che Arya ha intenzione di diventare Lady Stark), è proprio Ditocorto il processato. Con la testimonianza di Bran (che vede tutto), Sansa lo condanna a morte. Infatti ha ucciso suo padre Ned, sua zia Lysa e ha tentato di uccidere lo stesso Bran, visto che la daga era sua. Arya esegue la sentenza, tagliandogli la gola con l’arma incriminata. Le due sorelle discutono sul fatto che nonostante siano diverse, saranno sempre una famiglia.

Jon, che prima dell’arrivo di Arya e Bran, era a Grande Inverno, viene convocato da Daenerys. È stata Melisandre a consigliarle di farlo, visto che entrambi hanno un ruolo chiave nella Profezia della Lunga Notte. La regina dei draghi infatti è arrivata a Roccia del Drago, appartenente alla sua famiglia prima di Stannis, e rimette i propri vessilli. Quando Jon arriva al suo cospetto, lei gli chiede di inginocchiarsi ma lui si rifiuta, dicendole di aver bisogno di aiuto solo per battere gli Estranei mentre non è interessato a chi salirà sul Trono di Spade. Durante il loro colloquio, Melisandre dice a Varys che è in partenza verso Essos e che la sua morte a Westeros è scritta nel destino, così come la morte dell’eunuco.

Daenerys è titubante riguardo all’esistenza degli Estranei. Grazie però all’intercessione di Tyrion e a dei graffiti che Jon le mostra nelle grotte piene di vetro di drago, inizia a credergli. La regina inizia inoltre a prendere in simpatia Jon soprattutto dopo aver notato che il ragazzo riesce ad accarezzare facilmente Drogon, a differenza di tutti gli altri.

Jon le propone di catturare un non-morto e di presentarlo ai suoi nemici, per stabilire una tregua e concentrarsi sull’imminente minaccia. La Targaryen accetta e Jon, insieme a Jorah Mormont (guarito da Sam dal Morbo Grigio alla Cittadella e tornato da Daenerys) partono per la Barriera. A loro si aggiunge Gendry, trovato da Davos ad Approdo del Re e legato a Jon dall’amicizia dei loro padri. Durante il viaggio incontrano Thoros di Myr, Beric Dondarrion e il Mastino, quest’ultimo sopravvissuto alla lotta con Brienne e unitosi alla Fratellanza senza Vessilli contro gli Estranei. Il piccolo gruppo giunge al di là della Barriera e riesce a catturarne un non morto, anche se questo costa la vita a Thoros.

In trappola su una lastra di ghiaccio, ricevono aiuto da Daenerys, che arriva in sella a Drogon e salva la vita ai soldati. Jon, per aiutare i compagni, resta indietro ma viene salvato da suo zio Benjen, che si sacrifica per lasciargli il suo cavallo. Jon arriva alla Barriera sano e salvo ma è in ipotermia e la regina dei draghi veglia su di lui. Quando Snow si sveglia i due capiscono di provare qualcosa l’uno per l’altra e Jon decide di inchinarsi a lei e di sceglierla come sua regina.

Ad Approdo del Re, Cersei e Jaime si rendono conto di essere gli unici Lannister rimasti. Cersei convoca quindi Euron Greyjoy, in cerca di nuovi alleati. Quest’ultimo le propone di unirsi in matrimonio ma la regina inizialmente rifiuta, anche perché ha bisogno di garanzie. Euron quindi attacca la flotta Martell e Greyjoy, uscendone vincitore. Obara e Nymeria Sand vengono uccise subito, Tyene, Ellaria e Yara Greyjoy vengono portate come dono alla regina. Cersei uccide Tyene Sand così come Ellaria ha fatto con Myrcella. Yara invece rimane prigioniera. La regina quindi accetta di sposare Euron ma solo dopo che la guerra è finita. Convoca poi il banchiere della Banca di Ferro di Bravoos e rivela di poter saldare tutti i debiti contratti.

Jaime intanto si reca a Castel Granito e il suo esercito abbatte facilmente i Tyrell. L’uomo entra poi nella fortezza e dà del veleno a Olenna Tyrell, per farla morire ma senza farla soffrire. La donna, poco prima di spirare, rivela a Jaime che è stata lei a uccidere Joffrey e di farlo sapere a Cersei. Mentre l’esercito sta trasportando le ricchezze saccheggiate, vengono però fermati dalla regina dei draghi, che ordina a Drogon di bruciare il bottino. Jaime e Bronn riescono a fuggire, mentre i restanti soldati sono obbligati a sostenerla, pena la morte. Capendo che bisogna trovare un accordo, Jaime si incontra in segreto con Tyrion e organizzano un incontro. Più tardi Cersei rivela di sapere già tutto e di essere incinta.

Come finisce Il Trono Di Spade stagione 7: trama ultima puntata

Nell’ultimo episodio di Game of Thrones 7 stagione Jon, Daenerys e il suo esercito raggiungono Approdo del Re, per incontrarsi con Cersei. Dopo che i due fratelli Clegane hanno un breve confronto viene mostrato il non-morto. Euron è terrorizzato e ordina la ritirata della propria flotta, diretto alle Isole di Ferro. Cersei decide poi di accettare la tregua e di inviare delle truppe a Grande Inverno. Quando Jaime sta per preparare il suo esercito, viene fermato dalla sorella. La donna infatti ha mentito, perché vuole lasciare scoperte le difese del nemico, che si occuperà da solo della lotta contro gli Estranei.

Euron nel frattempo è in missione segreta per trasportare i mercenari della Compagnia Dorata di Braavos. Jaime, deluso da Cersei, decide di mantenere la sua parola e, ascolta il consiglio di Brienne. La donna infatti era ad Approdo del Re per conto di Sansa. Jaime quindi parte da solo per il Nord, voltando le spalle a Cersei. Intanto inizia a nevicare. Anche Daenerys e Jon stanno per partire per Grande Inverno. Snow ha modo di parlare con Theon, perdonandolo per ciò che ha fatto alla sua famiglia. Gli rivela che non deve scegliere chi essere, perché lui è tanto un Greyjoy quanto uno Stark. Theon quindi si reca dagli uomini di Ferron e li convince a salvare Yara.

Nella cabina della nave, Jon e Daenerys cedono alla passione, mentre Tyrion, fuori dalla stanza, sembra affranto per questo. A Sansa giunge la notizia della sottomissione di Jon a Daenerys e Petyr cerca di convincerla a ribellarsi e a proclamarsi Regina del Nord, così da processare la sorella, ormai fuori controllo. È Baelish invece ad essere processato. È infatti colpevole dell’omicidio di Ned Stark, di Lysa Arryn e del tentato omicidio di Bran, come può testimoniare il giovane Stark grazie alle sue visioni. Arya fa da boia e taglia la gola a Ditocorto.

Poco dopo Sam, andato via dalla Cittadella, giunge a Grande Inverno. Qui si confronta con Bran su Jon. Lui è il figlio di Rheagar Targaryen e Lyanna Stark, erede al trono di Spade. Infatti non è un figlio bastardo (un Sand), ma un vero Tragaryen. I suoi genitori infatti si sono sposati in segreto, dopo che Rhaegar ha annullato il suo matrimonio con Elia Martell. Il suo vero nome è Aegon Targaryen, suggerito da Lyanna a Ned poco prima di morire. Nel finale il drago Viserion, ucciso precedentemente dal Re della Notte, si risveglia. Il suo nuovo padrone, in sella al drago, distrugge la Barriera e Tormund e Beric sono dispersi nella tormenta.

Chi muore nella stagione 7 di Game of Thrones

Nella settima stagione di Game of Thrones le morti più memorabili sono quelle di Olenna Tyrell, Thoros di Myr e Petyr Baelish. Scopri tutte le morti di questa stagione!

• La casata Frey (episodio 1): avvelenata da Arya Stark
• Ospiti di Arya e del Mastino (episodio 1): morti di freddo e fame
• Obara Sand (episodio 2): impalata da Euron Greyjoy
• Nymeria Sand (episodio 2): strangolata da Euron Greyjoy con la sua stessa frusta
• Tyene Sand (episodio 3): avvelenata da Cersei Lannister
• Olenna Tyrell (episodio 3): avvelenata da Jaime Lannister
• Randyll Tarly (episodio 5): bruciato da Drogon
• Dickon Tarly (episodio 5): bruciato da Drogon
• Estraneo (episodio 6): ucciso da Jon Snow
• Thoros di Myr (episodio 6): ucciso da un orso non-morto
• Viserion (episodio 6): ucciso dal Re della Notte con un giavellotto di cristallo
• Benjen Stark (episodio 6): ucciso dai non-morti per permettere a Jon di fuggire
• Petyr Baelish (episodio 7): ucciso da Arya Stark

Scopri i morti della prima, seconda, terza, quarta, quinta e sesta stagione!