Spin-off de Il Trono di Spade
Quali e quanti sono gli spin-off de Il Trono di Spade? George R.R. Martin ha rivelato che il mondo televisivo di Westeros si prepara ad allargare i propri confini al punto da diventare un franchise che rivaleggerà quello Marvel. Ecco tutti i progetti annunciati e in sviluppo.
House of the Dragon
La serie che ha esordito lo scorso 23 agosto su Sky e Now continuerà con una seconda stagione in onda nel corso del 2024. Il prequel racconta la guerra civile che ha dilaniato la casa Targaryen passata alla storia come Danza dei Draghi. George R.R. Martin – tra gli sceneggiatori della serie – ha parlato del suo desiderio di raccontare tutta la storia nell’arco di quattro stagioni. HBO gli presterà ascolto stavolta?
La serie tv su Jon Snow
Svelato il primo progetto ambientato nell’era post-GOT. Si tratta della serie sequel dedicata alle vicende di Jon Snow dopo la conclusione de Il Trono di Spade. Il progetto – ancora in fase di sviluppo – ritroverà Kit Harington nei panni dell’eroe di Westeros.
Lo spin-off prequel sul Serpente di Mare
Il franchise continua a minare gli antefatti di Westeros con il prequel dedicato al Serpente di Mare, l’iconico Lord Corlys Velaryon interpretato in HotD da Steve Toussaint. La serie si troverebbe in fase di sviluppo e racconterà gli anni formativi del futuro capo della casa Velaryon, soffermandosi sulle sue prodezze marittime.
Diecimila Navi
HBO studia un’altra serie tv prequel, quella incentrata sulle vicende della regina guerriera, la principessa Nymeria nonché fondatrice di Dorne. Ambientata mille anni prima di GOT, la serie racconterà le vicende di Nymeria, passata alla storia per aver guidato con diecimila navi i Rhoynar sopravvissuti lungo la rotta da Essos a Dorne dopo la sconfitta della Libera Fortezza di Valyria durante la seconda Guerra delle Spezie. Amanda Segel (Marvel’s Helstrom, Person of Interest) è al timone del progetto.
Dunk and Egg
Un’altra serie tv in fase di sviluppo è quella tratta da Il cavaliere dei Sette Regni, la raccolta di novelle che seguono le vicende di Ser Duncan l’Alto detto Dunk, un cavaliere errante ed Egg, un bambino calvo che diventerà il futuro re Aegon V della casa Targaryen.
L’Impero dell’Alba e le altre serie animata
Attualmente HBO ha in pentola tre progetti animati ispirati al franchise. Di questi, è emerso che uno avrà per soggetto l’Impero dell’Alba di Yi Ti, una regione nel continente di Essos collocata vicino ai confini sud-orientali el mondo conosciuto. Si tratta di una delle civiltà più progredite dell’universo di Martin, il quale si è ispirato all’antica Cina.
E… lo spin-off su Arya Stark?
Dopo la – controversa – fine di Game of Thrones, c’era una sola serie spin-off che i fan chiedevano a gran voce: quella che avrebbe seguito Arya Stark nelle sue avventure. Ad oggi HBO non ha annunciato alcun progetto dedicato alla giovane Stark, anche se continuano ad imperversare le indiscrezioni sul fatto che la serie possa essere effettivamente allo studio. Recentemente Maisie Williams si è detta potenzialmente interessata a tornare nei panni di Arya: “Mai dire mai,” ha commentato.
La serie tv su Fondo delle Pulci
Fondo delle Pulci è un ricettacolo di feccia che raduna personaggi di dubbia moralità nei bassifondi di Approdo del Re, come abbiamo visto sia in GOT che in House of the Dragon. Questa poteva essere l’intrigante premessa di una serie tv che HBO aveva iniziato a sviluppare, ma che successivamente ha cestinato. Il progetto infatti non è più in fase di lavorazione.
Bloodmoon
Non vedremo mai Bloodmoon, il pilot girato nel 2019. Ambientato due millenni prima degli eventi di Game of Thrones, la serie avrebbe raccontato le origini degli Estranei ed era stata confermata anche l’apparizione degli Stark. Nel 2020 HBO cestinò il progetto – il solo episodio zero costò la bellezza di 30 milioni di dollari – perché non lo considerava al pari di GOT. Nel cast figurava anche Naomi Watts e alcune scene furono girate anche in Italia e nello specifico presso la Grotta del Turco e a Gaeta.
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