Imma Tataranni, chi è Saverio Romaniello e com’è morto
Chi è Saverio Romaniello e come è morto? Il personaggio interpretato da Cesare Bocci è un imprenditore dai contorni criminali, nonché il presidente di una onlus a cui fa capo un’azienda agricola di Scanzano Jonico. Per tutta la seconda stagione, Romaniello rappresenta il principale antagonista di Imma e Calogiuri, personificando la connivenza tra affari e criminalità organizzata che prospera nei coni d’ombra delle amministrazioni pubbliche.
Nel primo episodio della seconda stagione, Imma presenzia al processo contro Romaniello, il quale aveva disposto il seppellimento illecito di tonnellate di rifiuti tossici con la connivenza di amministratori e imprenditori locali.
Se ritenuto colpevole, Romaniello sarà condannato per tentato disastro ambientale in complicità con la criminalità organizzata. Non è finita qui: gli omicidi di Don Mariano e del teste Pasquale Iannuzzi sarebbero riconducibili a Romaniello, e quest’ultimo potrebbe essere incriminato in quanto loro mandante. L’avvocata Giulia Pisapia, difensora di Romaniello, sostiene che essendo don Mariano Licinio e Antonio Scaglione deceduti, le accuse contro il suo assistito non possono essere validate.
La vicenda di Romaniello si rivela un dedalo per Imma, che è determinata a far emergere la verità sulla cupola orchestrata dall’imprenditore. I tentacoli di Romaniello arrivano fino a Luigi Lombardi, eletto presidente della regione Basilicata grazie al sostegno della cosca ‘ndrina del clan Mazzocca. L’avvocata Pisapia continua a dare battaglia in aula di tribunale, ma alla fine il processo giunge al termine con la condanna di Romaniello per concorso esterno in associazione mafiosa a 10 anni di carcere e all’interdizione perpetua dai pubblici uffici. Sebbene riconosciuta la sua responsabilità come mandante delle morti di don Mariano e Iannuzzi, gli omicidi vengono accantonati dalla condanna.
Romaniello decide così di cambiare strategia e convoca Imma e Calogiuri in carcere: se verrà liberato darà loro le informazioni per rintracciare e catturare Agenore Mazzocca, il boss latitante della cosca con cui Romaniello faceva affari. Mazzocca è uno dei criminali più ricercati e pericolosi d’Italia e il suo arresto sarebbe davvero un colpaccio.
Alla fine Romaniello riesce a ottenere ciò che vuole e scattano le manette per Mazzocca, il quale minaccia di vendicarsi di chi lo ha tradito. Nel frattempo Vitali scopre che Romaniello, tramite alcuni prestanome, è riuscito a continuare i suoi loschi traffici indisturbato; attualmente si è interessato ai lavori per il termovalorizzatore sul Vallone della Femmina.
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Mentre viene portato a Matera, Romaniello vorrebbe incontrare la figlia Isabella. Quest’ultima vive con la sindrome di Down e risiede in una casa gestita da suore. All’inizio della seconda stagione, l’architetto Giulio Bruno aveva ottenuto dal boss Mazzocca una busta per l’avvocata Pisapia e i soldi per acquistare una catenina d’oro da regalare a Isabella per il suo compleanno.
Isabella significa tutto per Saverio Romaniello, dimostrando che persino un criminale come lui riesce a conservare un briciolo di umanità. Calogiuri acconsente a quel desiderio di breve ricongiungimento, e – insieme a Bartolini e alcuni agenti in forze alla DIA – porta Romaniello alla casa dove si trova Isabella per pochi minuti.
Uscito dall’istituto, Romaniello è raggiunto da dei colpi sparati da un cecchino e ucciso. Anche Calogiuri rimane vittima della sparatoria, con un proiettile che lo prende alla spalla. Nella terza stagione scopriamo che Calogiuri è fortunatamente sopravvissuto all’agguato, ma l’indagine sulle circostanze attorno alla morte di Romaniello continuano a tormentarlo.
Imma Tataranni, chi ha ucciso Saverio Romaniello?
Chi ha ucciso, dunque, Saverio Romaniello in Imma Tataranni? Questa la grande domanda al centro della terza stagione della fiction in onda dal 25 ottobre 2023 in prima visione assoluta su Rai 1.
Nel corso dei nuovi episodi sarà proprio compito di Calogiuri proseguire con le sue investigazioni riservate sulla morte di Romaniello, mettendo a rischio un possibile scontro con Imma. Quando infatti Imma viene a conoscenza delle sue ricerche segrete, lo affronta, e Calogiuri svela un sorprendente segreto che la coinvolge direttamente.
Le sue ricerche, infatti, hanno portato alla luce dei fatti sorprendenti. Le prove raccolte suggeriscono che dietro l’attacco ci sia un imprenditore sospetto, un certo Cenzino Latronico, anche se risulta essere deceduto vent’anni prima. Quale sarà alla fine la verità?
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