In che ordine guardare Caleidoscopio su Netflix
In che ordine guardare Caleidoscopio, disponibile dall’1 gennaio in streaming.
La serie antologica targata Netflix si svolge nell’arco di 25 anni e segue una banda di ladri provetti – capitanata da Leo Pap (Giancarlo Esposito di Breaking Bad, Better Call Saul e The Mandalorian) – nel loro tentativo di aprire un caveau apparentemente inviolabile per ottenere il più grande bottino della storia. Sotto l’occhio vigile della più potente squadra di sicurezza aziendale del mondo e delle forze dell’ordine, ogni episodio rivela una tessera di un elaborato puzzle di corruzione, avidità, vendetta, complotti, alleanze e tradimenti. In che modo la banda di ladri ha architettato il piano? Chi la farà franca? Di chi ci si può fidare?
Il racconto offre una storia completa, presentata però in maniera peculiare. Scopriamo qual è la struttura della serie tv e in che modo possiamo guardarla.
Qual è il modo migliore di guardare Caleidoscopio
Esiste un modo migliore per guardare Caleidoscopio? Sì e no. Nei prossimi paragrafi vi illustreremo qual è l’ordine cronologico da seguire per chi si appassiona alla vicenda raccontata dalla serie tv. Tuttavia il bello di questo tipo di esperimento è la possibilità di variare e spaziare, non soltanto all’interno delle propria scelta ma anche nel modo in cui Netflix presenta all’abbonato l’ordine degli episodi.
Liberamente ispirata alla storia vera dei settanta miliardi di dollari in obbligazioni scomparsi nel centro di Manhattan durante l’uragano Sandy nel 2012, Caleidoscopio è composta da otto episodi che vanno da 24 anni prima a 6 mesi dopo il colpo.
Quest’avvincente serie antologica crime adotta un approccio non lineare alla narrazione e costruisce intrighi e suspense in modo unico, offrendo agli abbonati Netflix esperienze di visione diverse. Gli spettatori potrebbero iniziare da determinati episodi (come gli episodi “Giallo” o “Verde”) e poi approfondire il proprio ordine di visione personale con altri episodi (“Blu” o “Viola” o “Arancione”, seguiti da “Rosso” o “Rosa”) fino all’epico finale della storia “Bianco” (il colpo).
Alla fine gli spettatori vedranno tutti gli episodi, ma l’ordine in cui li guarderanno influenzerà il loro punto di vista sulla storia, sui personaggi e sulle questioni in sospeso al centro della rapina.
Guardare Caleidoscopio in ordine cronologico
Per chi vuole seguire la serie seguendo l’ordine degli eventi in progressione cronologica – ovvero partendo dall’antefatto, al colpo, per concludere poi con le conseguenze della rapina -, questo è l’elenco della sequenza di episodi da seguire:
1. “Viola” – 24 anni prima del colpo
2. “Verde” – 7 anni prima del colpo
3. “Giallo” – 6 settimane prima del colpo
4. “Arancione” – 3 settimane prima del colpo
5. “Blu” – 5 giorni prima del colpo
6. “Bianco” – l’episodio che racconta il colpo
7. “Rosso” – la mattina dopo il colpo
8. “Rosa” – 6 mesi dopo il colpo
L’ordine giusto degli episodi di Caleidoscopio
Non esiste un vero e proprio ordine giusto per guardare Caleidoscopio. La serie tv presenta 5,040 possibili combinazioni, rendendola un’esperienza di visione davvero peculiare per il servizio streaming. All’inizio della visione c’è un video della durata di un minuto – chiamato “Nero” – che spiega le cosiddette regole del gioco di Kaleidoscope, illustrando a chi guarda il funzionamento di questa serie sui generis.
Netflix incoraggia gli spettatori a tenere la visione di “Bianco” – l’episodio che appunto rivela cosa è successo durante il fatidico colpo – per ultima, in coda cioè alla serie, ma chi vuole seguire il racconto in ordine temporale dovrà anticipare l’episodio come terzultimo nella propria watchlist personale.
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