Rachel Weisz si sdoppia per Inseparabili
La prima doppia volta di Rachel Weisz. L’attrice britannica – nel 2005 vincitrice del premio Oscar come migliore attrice protagonista per il film The Constant Gardner – raccoglie il testimone di Jeremy Irons e riporta sullo schermo la storia di Dead Ringers, film diretto da David Cronenberg e uscito nelle sale per la prima volta nel 1988. Questo tipo di operazione – film che diventano serie tv – non è niente di nuovo, specialmente per Amazon; la piattaforma streaming sta creando una propria nicchia in questo sottogenere, proponendo remake dallo sguardo contemporaneo di pellicole diventate culto.
Dopo Ragazze Vincenti – La Serie, Amazon continua ad addentrarsi nel dibattito (trans)femminista contemporaneo con Dead Ringers. In questa serie Weisz interpreta le doppie vesti di Elliot e Beverly Mantle, due gemelle che condividono tutto: droghe, amanti e un desiderio sfacciato di fare tutto il necessario – anche spingersi oltre i confini dell’etica medica – nel tentativo di sfidare pratiche antiquate e portare in primo piano l’assistenza sanitaria alle donne.
“Per cento giorni dentro di me eravamo in tre: io, Beverly ed Elliot” afferma Rachel Weisz, che di questo progetto ha amato la sfida rappresentata dall’interpretare due persone completamente diverse. “Da una parte c’è Elliot, totalmente dedita al piacere – anche a quello che deriva dal suo lavoro,” anticipa Weisz, che aggiunge: “mentre dall’altra c’è Beverly, trattenuta da una serie di condizionamenti che non fanno altro che reprimerla ulteriormente”.
Le dottoresse Mantle – entrambi ginecologhe e disposte ad eseguire procedure sempre più rischiose per garantire alle persone non fertili la possibilità di procreare – soffrono di un complesso divino che contraddistingue molti professionisti dell’ambito sanitario, ma c’è una differenza. La violenza – ereditata senz’altro dal film di Cronenberg – qui acquisisce una prospettiva diversa: quella della violenza ostetrica e delle soventi vessazioni e abusi psicologici a cui talvolta le persone che partoriscono sono soggette.
“Ci interessava raccontare una storia dell’orrore che è ancora – purtroppo – molto radicata nella nostra realtà e nei nostri sistemi ospedalieri,” ha raccontato Alice Birch, showrunner della serie. Dopo aver lavorato a serie come Normal People e Succession, Birch è stata contattata da Weisz per realizzare questa serie.
In apertura di post trovate la video intervista completa a Rachel Weisz e Alice Birch, rispettivamente la protagonista (e produttrice) e showrunner della serie tv. La miniserie Inseparabili è disponibile in streaming a partire dal 21 aprile su Amazon Prime Video.
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