Intervista a Genevieve O’Reilly e Faye Marsay per Andor 2
Nella seconda stagione di “Andor”, Genevieve O’Reilly, che interpreta Mon Mothma, e Faye Marsay, (Adolescence, Il Trono di Spade) nei panni di Vel Sartha, affrontano tematiche complesse legate alla resistenza contro l’Impero e al costo della guerra. Durante l’intervista a TVSerial, le due attrici hanno discusso in profondità il significato di alcuni concetti chiave e come questi riflettano le sfide personali dei loro personaggi.

La rivoluzione e la sanità mentale
Una frase che ha colpito profondamente è: “La rivoluzione non è per i sani di mente.” O’Reilly ha risposto sottolineando che, contrariamente a quanto suggerisce la frase, è proprio la loro lucidità che consente a Mon e Vel di unirsi nella ribellione. “È in trovare compagni… avere il coraggio di andare avanti,” ha affermato Genevieve, spiegando che i personaggi rappresentano il coraggio delle persone comuni che combattono contro l’assurdità dell’Impero.
Marsay ha aggiunto che alcuni potrebbero trovare l’impresa troppo folle e scegliere di “non rischiare”. Tuttavia, Mon e Vel decidono di perseverare, perseguendo ciò che credono sia giusto e buono.
Il costo della guerra
Quando si è parlato del “costo della guerra,” O’Reilly ha evidenziato che “l’insensatezza della guerra è al centro di questa stagione”. Entrambe le attrici hanno concordato che il “danno collaterale” della guerra è palpabile nei loro personaggi. “Puoi davvero capire il danno collaterale che la guerra infligge a tutte queste vite,” ha detto Genevieve, portando a una riflessione più profonda sulle conseguenze delle loro azioni.
Perseveranza e sacrificio
L’importanza di perseveranza e sacrificio, cruciali nella narrazione di “Andor”, è stata ben evidenziata. O’Reilly ha evidenziato che queste qualità sono fondamentali per l’identità dei suoi personaggi, i cui obiettivi vanno oltre il personale e si concentrano sul bene comune. “Sono due donne molto consapevoli socialmente,” ha spiegato Genevieve.
Faye ha aggiunto che le competenze di Vel sono essenziali per l’operato sotto copertura e che “la fede è ciò che mantiene tutto in movimento”. Ha citato un’altra frase iconica della saga, affermando: “Le ribellioni sono costruite sulla speranza”, enfatizzando così l’importanza della speranza nel mantenere viva la lotta per un futuro migliore.
L’intervista ha messo in luce la profonda comprensione e connessione tra le due attrici ed i loro personaggi, illustrando come la resistenza e la ricerca di una vita migliore siano temi universali e senza tempo. La loro interpretazione di Mon Mothma e Vel Sartha continua a ispirare i fan di “Andor”, cosa che conferma, una volta di più, la potenza della narrazione all’interno dell’universo di Star Wars.
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