Jamie Dornan ricoverato con sintomi di infarto per colpa di un bruco
L’attore irlandese Jamie Dornan è stato ricoverato in Portogallo per un infarto. La causa sembra essere proprio un bruco velenoso incontrato su un campo da golf. Subito dopo, Dornan è stato portato d’urgenza in ospedale insieme al suo amico con gli stessi sintomi.
In un talk durante il podcast The Good, the Bad and the Unexpected della BBC, Gordon Smart – l’amico di Dornan – ha raccontato questo brutto episodio accaduto a lui e all’attore di Cinquanta sfumature di grigio. Smart sostiene che inizialmente pensavano fosse l’effetto di troppi drink della sera prima. I medici, però, hanno rivelato loro che si trattava di un contatto diretto con dei particolari bruchi detti “della processionaria”, tossici.
I loro peli urticanti portano a far morire animali come gatti o cani e possono provocare all’uomo sintomi simili all’infarto. “Pensare che eravamo convinti fossero gli effetti di una sbornia o di troppo caffè. E invece era colpa di bruchi velenosi. La verità è che siamo stati molto fortunati a uscirne vivi”. Prosegue nella sua testimonianza Gordon Smart.
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Pochi giorni dopo l’inizio delle loro vacanze, Smart ha rivelato di aver sentito un formicolio alla mano sinistra e al braccio che gli ha fatto pensare ad un attacco di cuore. “Di norma sono un ragazzo in salute, ma una volta che inizi a pensare che stai per avere un infarto, la tua mente ti porta ad essere convinto di averne uno”.
Smart è stato dimesso dopo l’osservazione dei medici, mentre Jamie Dornan è rimasto per qualche ora in più collegato a delle macchine. In seguito, mentre lasciava l’ospedale, i paramedici hanno chiesto un selfie all’attore, non proprio il massimo della felicità dopo aver subito i sintomo di un infarto.
A una settimana dal loro ricovero, i medici hanno chiamato Smart per avvisarlo che lui e Dornan sono entrati in contatto con dei bruchi tossici. “Così abbiamo scoperto che ci sono bruchi sui campi da golf nel sud del Portogallo. Essi uccidono cani e provocano attacchi di cuore a uomini sulla quarantina”.
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