Katherine Heigl parla dell’addio a Grey’s Anatomy
Katherine Heigl parla dell’addio a Grey’s Anatomy.
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In una lunga intervista a People, Katherine Heigl riflette sul suo addio a Grey’s Anatomy. Era il 2010 quando l’interprete di Izzie Stevens lasciò la serie medical più longeva della storia, oggi giunta alla diciassettesima stagione. “Non penso che si possa vivere la vita senza rimpianti,” riflette Heigl, aggiungendo: “però si può imparare dai propri errori”.
Lo stesso vale per l’uscita di scena di T.R. Knight, conosciuto per il ruolo di George. Katherine pensa infatti che (come lei) anche l’ex collega abbia lasciato la serie troppo presto. Ecco le sue parole: “Non pensavo fosse la decisione giusta [Per T.R. Knight di lasciare, ndr]. Penso che alcuni dei problemi potevano essere risolti o guardati in modo diverso o tollerati, perché [era] un buon lavoro su così tanti livelli“, ha detto.
L’attrice, oggi quarantaduenne, iniziò a recitare da adolescente: sebbene fu la parte di Isabel Evans in Roswell a renderla un volto noto negli Stati Uniti, a renderla una celebrità mondiale ci pensò la parte della dottoressa Izzie Stevens di Grey’s Anatomy. Per la sua interpretazione nella serie creata da Shonda Rhimes, Heigl vinse un Emmy Award nel 2007. Tre anni dopo, l’attrice ritirò la propria nomination dalla competizione.
“Non ritengo di aver ricevuto il materiale in questa stagione per giustificare una nomination agli Emmy, e nel tentativo di mantenere l’integrità dell’organizzazione dell’Academy, ho ritirato il mio nome dalla competizione”, spiegò al tempo in una dichiarazione diffusa alla stampa.
In seguito ha poi rivelato che non pensava avrebbe avuto un impatto negativo la sua decisione presa al tempo. “Pensavo di fare la cosa giusta. E volevo essere chiara sul fatto che non stavo snobbando gli Emmy. La notte in cui ho vinto è stato il momento clou della mia carriera. Avevo solo paura che se avessi detto ‘No comment’, sarebbe venuto fuori come se fossi stata infastidita [a partecipare alla gara]. Avrei potuto dirlo con più garbo senza entrare in una questione di lavoro privato. Era tra me e gli scrittori. Ho teso loro un’imboscata e non è stato molto carino o giusto“.
Ospite da David Letterman, Heigl tirò anche in ballo le giornate di riprese da diciassette ore. Stando alla versione dei fatti della produzione, erano necessarie per venire incontro ai ruoli di Heigl sul grande schermo.
Questa polemica, insieme agli impegni cinematografici che la videro incassare un successo dietro l’altro con “Molto Incinta”, “27 Volte In Bianco” e “La Dura Verità”, portarono all’uscita di Heigl dalla serie. Numerose polemiche fioccarono sulla scia del suo addio a Grey’s Anatomy: Katherine Heigl non riuscì a scollarsi di dosso l’etichetta di attrice “difficile” con cui lavorare.
Le tensioni riaffiorarono nel 2014, quando in un’intervista con The Hollywood Reporter, Shonda Rhimes descrisse il cast di Scandal come molto unito: “Non ci sono Heigl su questo set” dichiarò la creatrice di Grey’s Anatomy, una frecciatina tutt’altro che velata al volto di Izzie. “So che c’era un modo migliore per gestire le cose di come feci al tempo” ammette Heigl, col senno di poi: “Avrei potuto affrontare la situazione con più grazia” confessa.
Non bastarono le scuse: per anni la sua carriera ha sofferto a soffrire di questa nomea, ed è solo di recente che Heigl è riuscita tornare in ruoli da protagonista. Dopo la sua apparizione nella nona e ultima stagione di Suits, Katherine Heigl è protagonista e produttrice esecutiva di L’estate in cui imparammo a volare, su Netflix dal 3 febbraio. “Non rimpiango di aver lasciato Grey’s Anatomy” dice Katherine Heigl. “Ho fatto la cosa giusta per me e per la mia famiglia, tuttavia mi dispiace di tutto il dramma amplificato che percepivo, al tempo” spiega l’attrice.
L’attrice ha poi aggiunto più recentemente che il motivo reale per cui ha deciso di lasciare la serie era proprio legato alla sua famiglia. “Ho creato una famiglia che ha cambiato tutto. Ha cambiato il mio desiderio di lavorare a tempo pieno. Sono andata in congedo familiare e sono diventata [mamma], e ha cambiato tutta la mia prospettiva… quello è stato davvero il punto di svolta. Quindi, prima di dover tornare, ho parlato di nuovo con Shonda dicendo di voler lasciare. Poi ho aspettato a casa finché non mi è stato dato l’ok formale che ero fuori dallo show. Le voci secondo cui mi sarei rifiutata di tornare erano totalmente false“.
“Se avessi conosciuto la meditazione allora, o avessi parlato con un terapista o qualcuno che mi aiutasse a gestire la paura con cui convivevo, penso che avrei potuto essere più calma nel modo di affrontare i confini che mi serviva stabilire per continuare a stare bene” ha riflettuto il volto di Izzie Stevens. Ci può essere un ritorno al Grey Sloan Memorial, nel futuro di Heigl? L’attrice ha definito “Una mossa da str***o” quella di Alex Karev, che la scorsa stagione ha abbandonato Seattle per tornare da Izzie e dalla famiglia che aveva da poco scoperto di avere.
“Mai dire mai” sostiene Heigl sulla possibilità di seguire le orme di Patrick Dempsey e T.R. Knight, che nell’ultima stagione hanno fatto capolino in Grey’s Anatomy, ma sembra che per Katherine Heigl la serie non sia un capitolo della sua vita che ha piacere di rivangare.
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