Kostas: intervista a Stefano Fresi e Francesca Inaudi (Kostas Charitos e Adriana Charitos)
È al via giovedì 12 settembre 2024 la fiction Kostas. In questa intervista a Stefano Fresi e Francesca Inaudi, scopriamo di più sulla serie e sui loro rispettivi personaggi: Kostas Charitos e Adriana Charitos.
Trovi il video con l’intervista completa a Stefano Fresi e Francesca Inaudi (Kostas Charitos e Adriana Charitos) all’inizio di questo articolo.
Kostas è il corrispettivo greco de Il Commissario Montalbano? “Montalbano è Montalbano”
Iniziamo a addentrarci nel mondo di Kostas con questa intervista a Stefano Fresi. Nel campo del giallo, Kostas si può definire come il corrispettivo greco del Commissario Montalbano. Approcciare questo ruolo e questo titolo, alla luce di questa considerazione, potrebbe essere ancora più arduo. Con grande schiettezza e umiltà l’attore afferma: “Diciamo che non amo molto i paragoni in generale e, in questo caso, ancora di meno perché mi vede coinvolto. Credo – anzi – nell’originalità del progetto, anche a difesa – non tanto nostra, di averlo fatto adesso, quanto – di Petros Markaris che lo ha scritto nel ’95, cioè un anno dopo il primo romanzo in cui appare il commissario Montalbano”.
In generale, “Montalbano è Montalbano e ha fatto il suo. Noi proviamo a fare il nostro e ci si vuole tanto bene, ma non è uno scontro. Non è neanche un paragone, per quanto mi riguarda.” Auguriamo il meglio a lui e a tutti coloro che sono coinvolti in questa produzione.
Kostas e Adriana in un “turbine che mantiene vivo il rapporto”
Kostas e Adriana sono sposati e hanno un rapporto abbastanza particolare. Il loro motivo di screzio principale è il cibo, ma quali sono gli altri motivi per cui si punzecchiano? Prima di esplorare nel concreto la trama di Kostas, in questa intervista Francesca Inaudi racconta “che è stato molto semplice mettere insieme e in scena una complicità e un’intimità che appartengono al nostro rapporto di amicizia nella vita reale”.
Pensando alla dinamica matrimoniale, aggiunge: “Credo che, passata una certa quantità di tempo che tu vivi insieme – e Stefano, che è sposato da molti anni, potrà confermare – gli elementi che tengono insieme una coppia non sono quelli che tengono insieme una coppia all’inizio. Sono chiaramente la comunicazione, sono l’empatia, la capacità di sostenersi, di parlarsi e anche i giochi che si fanno insieme”.
Nello specifico “ad Adriana e Kostas piace punzecchiarsi. Quindi non c’è un qualcosa su cui si punzecchiano. Si punzecchiano su tutto. È la loro modalità – fondamentalmente – di interazione; cioè è la provocazione, il conflitto finto, che poi si traduce – come nelle migliori coppie – nel fare l’amore o nel fare pace o nel mangiarsi il piatto cucinato da Adriana insieme. Quindi si crea dentro questo un turbine che mantiene vivo il rapporto”.
Kostas “avrà delle sorprese” su suo padre, dal quale si è allontanato crescendo
Stefanos è il padre di Kostas, col quale lui ha un rapporto molto complesso. Non ha mai – quasi – accettato questa figura. Tuttavia, nel corso della serie, emerge anche un lato più umano di suo padre. In merito allo sviluppo di Kostas, in questa intervista Stefano Fresi anticipa che “siamo sicuramente il risultato di ciò che noi siamo come persone, ma di ciò che ci hanno lasciato le persone che ci hanno generato. Quindi sicuramente in Kostas qualcosa di Stefanos c’è e – forse – questo suo essere ruvido, questo suo essere così burbero deriva anche da questa educazione molto, molto dura, molto violenta a cui lui è stato esposto. Quando Kostas diventa grande prende le distanze da questo padre. Quindi – forse – smette di conoscerlo. Smette di indagare su di lui. Smette di scoprire lati del suo carattere che non conosce perché sa che è quella roba lì di cui ha il rifiuto. Magari, invece, durante la serie – poi – avrà delle sorprese, per cui potrà riconsiderare alcune cose della figura paterna”.
Questa dinamica “è quello che succede – magari – quando si ha un rapporto molto difficile con un genitore e questa distanza che si crea così da piccoli impedisce – poi – di conoscersi profondamente e spesso impedisce anche di perdonarsi perché non si ha avuto il tempo di trovare dei motivi per quel perdono”.
Perché Kostas – come tutti – ha bisogno di una controparte (femminile)
Viaggiando con la fantasia, se noi immaginassimo questa fiction senza il personaggio di Adriana, nella vita di Kostas ci dovrebbe comunque essere una figura femminile per rendere questo racconto più completo? È Francesca Inaudi a rispondere: “assolutamente sì, nel senso che tutto nella vita è polarità. Se non ci fosse una figura femminile, ci vorrebbe la sua parte femminile che – in qualche modo – si mostra. Nella vita siamo – ognuno di noi – maschile e femminile. Queste parti si manifestano in misure differenti, ma sono entrambe fondamentali per l’equilibrio della nostra vita”.
L’augurio di Stefano Fresi e Francesca Inaudi per Kostas
Stefano Fresi augura alla serie di continuare – eventualmente – con una seconda stagione e spera che “questa serie generi nel pubblico l’amore con il quale è stata fatta”. Francesca Inaudi, invece, fa il verso a chi – come noi – ha fatto parallelismi: “Io spero che qualcuno la prossima volta dica: ‘Parliamo di questa nuova serie come ‘Il nuovo commissario Kostas’’. Ce la siamo cercata!
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