L’amica geniale, trama completa
Sei curioso di conoscere la trama completa e il finale de L’amica geniale? Parliamo della saga di quattro romanzi firmati dalla celebre autrice Elena Ferrante, pubblicati in Italia da edizioni e/o. Ed è proprio grazie al successo letterario che nasce l’idea di creare una serie tv italo-statunitense in onda per quattro stagioni dal 2018 a oggi.
Ciascun libro, ovvero L’amica geniale (2011), Storia del nuovo cognome (2012), Storia di chi fugge e di chi resta (2013), e Storia della bambina perduta (2014), ci racconta del legame speciale che unisce Elena “Lenù” Greco e Raffaella “Lila” Cerullo, cresciute in un quartiere povero di Napoli, nell’arco di sessant’anni di vita. Durante i romanzi, infatti, le vediamo crescere e trasformarsi in donne adulte pronte ad emanciparsi e far valere i loro sogni, insieme alla loro amicizia.
Lenù, nata nell’agosto del 1944, è la voce narrante di questa intensa saga. La sua avventura letteraria ha inizio nel momento in cui scopre che Lila, la sua amica di sempre, è scomparsa senza lasciare traccia.
Lila, invece, è una bambina precoce e acutamente perspicace, capisce il mondo intorno a sé prima e meglio dei suoi coetanei. Dotata di uno spirito vulcanico e sempre pronta con una risposta, ha la capacità di esasperare chiunque entri in contatto con lei.
La sua amicizia con Elena nasce rapida e intensa, ma è un legame in cui affetto e invidia si intrecciano indissolubilmente. La loro sottile rivalità diventa il motore che le spinge a eccellere, in un continuo sforzo di superarsi a vicenda.
SCOPRI TUTTO SUGLI ATTORI E SULLA TRAMA DELLA SERIE!
Di cosa parla L’amica geniale?
Le due protagoniste, nate a poche settimane di distanza nell’agosto del 1944, si trovano unite sin dall’infanzia da un legame forte, scaturito dalla perdita delle loro bambole durante un incidente che le coinvolge con il temuto don Achille. Sebbene Elena sia riservata e Lila vivace e ribelle, entrambe si distinguono per l’eccellenza nei risultati scolastici. Tuttavia, solo Elena avrà l’opportunità di continuare gli studi, mentre Lila è costretta a lavorare da giovane.
Le loro strade si dividono: Elena lascia il rione e trova successo come scrittrice, mentre Lila vive un matrimonio infelice e precoce, seguito da una vita coniugale turbolenta, riuscendo infine a trovare una certa stabilità lavorativa e affettiva, sebbene il suo comportamento spesso la ponga al centro di critiche. Le due amiche attraversano momenti di distanza e riavvicinamento, con Elena che sente il peso di un complesso di inferiorità nei confronti dell’acume di Lila.
Le loro esistenze si intrecciano con la storia del loro quartiere e i mutamenti storico-sociali dell’Italia, riflettendo le tensioni e le trasformazioni del paese. Una svolta drammatica si verifica con la scomparsa di Tina, la figlia minore di Lila, durante una festa nel quartiere, un evento che lascia una ferita aperta. In seguito, nel 2007, Elena pubblica un racconto sulla loro amicizia nonostante una promessa precedente, causando un’ulteriore frattura.
L’amica geniale finale
Nel 2010, il giorno dopo aver appreso della scomparsa di Lila, Elena riceve per posta le loro bambole d’infanzia, perdute quasi sessanta anni prima. Questo gesto porta Elena a riflettere su come Lila sia riuscita a liberarsi dalle angosce che l’avevano tormentata, lasciandole un ultimo segno di affetto e chiudendo per sempre un capitolo della loro storia.
Lascia un commento