L’armata dei sonnambuli serie tv: di cosa parla e quando esce
Per tutti gli appassionati del nucleo di scrittori collettivo noto con il nome di Wu Ming, ecco una buona notizia: tramite un post pubblicato sulla sua pagina ufficiale di Twitter lo scorso 7 luglio 2018, il collettivo di scrittori fondato a Bologna all’inizio degli anni Duemila, ha reso noto che Palomar, la casa di produzione italiana che si occupa anche della serie Il commissario Montalbano, si è offerta per la realizzazione di una nuova serie televisiva incentrata su L’armata dei sonnambuli, uno dei lavori dei Wu Ming pubblicato da Einaudi nel 2014 che si compone di una serie di racconti a sfondo storico alla fine del XVIII secolo.
Palomar ha opzionato i diritti de L’#ArmatadeiSonnambuli per trarne una serie TV, tentando la via di una produzione internazionale. Se son rose fioriranno e pungeranno i muschiatini.
Ricordiamo che anche Q è opzionato (da Fandango) per trarne una serie. Vedremo. @Einaudieditore pic.twitter.com/8tPokN3OKD— Wu Ming Foundation (@Wu_Ming_Foundt) 7 luglio 2018
L’armata dei sonnambuli dovrebbe arrivare sul piccolo schermo grazie a una nuova produzione internazionale, ma data la novità della notizia, lo stesso collettivo dei Wu Ming si trattiene da ogni certezza a riguardo, commentando la speranza di vedere declinato il proprio lavoro nell’ottica di una vera narrazione cross mediale – che seguono sulla base di un preciso disegno progettuale creativo – con la frase se son rose fioriranno e pungeranno i muschiatini. Anzi in aggiunta alla rivelazione su un futura serie tv su L’armata dei sonnambuli, menzionano anche che Fandango, altra nota casa di produzione, aveva espresso la volontà di curare l’adattamento televisivo di Q. il primo grande successo del collettivo!
L’armata dei sonnambuli trama
Se non possiamo darti ancora conferme e certezze circa l’uscita della serie tv L’armata dei sonnambuli, possiamo però guidarti all’interno della trama del libro! Pubblicato nel 2014 dalla casa editrice Einaudi, che da anni segue i progetti dei Wu Ming, il libro si inserisce all’interno del Trittico di Atlantico, un progetto che dovrebbe declinarsi in tre libri i quali si concentrano sulla narrazione di racconti storici ambientati sul finire del XVIII secolo sulle rive opposte dell’Oceano Atlantico. Per adesso sono stati pubblicati solo due dei libri della composizione: Manituana, uscito nel 2007, e appunto L’armata dei sonnambuli.
L’armata dei sonnambuli si svolge a Parigi nel cosiddetto Periodo del Terrore, muovendosi tra gli eventi del 21 gennaio 1793, giorno della decapitazione di Luigi XVI e il 21 gennaio 1795. La trama è costruita come un’alternarsi delle vicende del medico Orphée D’Amblanc, della sarta Marie Nozière con suo figlio Bastien, a cui si aggiunge Treignac, polizziotto del quartiere di Sant’Antonio innamorato della donna. Marie sarà colei che cucirà il costume da Scaramouche di Leo Modonnét, un italiano attore ormai in disgrazia, che a causa delle sue attività di insubordinazione verrà arrestato da Treignac. Nel frattempo il medico deve svolgere alcune indagini per la repubblica relativi ad alcuni casi di mesmerismo in Alvernia, per i quali viene continuamente citato il misterioso Cavaliere d’Yvers, altro illustre esperto di sonnambulismo. Costui è in realtà un potente reazionario che ha in mente di rientrare a Parigi dopo la morte di Robespierre guidando un potente esercito di sonnambuli con l’obiettivo di liberare il Delfino di Francia!
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