L’arte della gioia, la miniserie di Valeria Golino
L’arte della gioia è la nuova serie tv che segna il debutto alla regia di Valeria Golino, non avrà una stagione 2. Essendo la serie concepita come miniserie. Tratta dall’omonimo romanzo di Goliarda Sapienza, la serie racconta la storia di una ragazzina della Sicilia di inizio ‘900. Alla scoperta della sessualità e il desiderio di una vita migliore di quella che ha sempre avuto.
“Ho conosciuto Sapienza quando avevo 18 anni sul set di un film di Cinto Maselli. Lei al tempo stava scrivendo questo libro e io non lo sapevo. Mi sono resa conto che fosse una storia troppo orizzontale per rimpicciolirla in un film, e da subito volevo realizzarla con Sky”. Ha raccontato Golino in occasione della presentazione della line-up dei nuovi contenuti Sky.
La serie è stata presentata da Vision Distribution in tutte le sale cinematografiche italiane in due parti. Mentre la messa in onda in tv ha debuttano su Sky il 28 febbraio 2025 fino al 14 marzo. La serie è scritta da Valeria Golino, Francesca Marciano, Valia Santella, Luca Infascelli e Stefano Sardo. L’arte della gioia è prodotta da Sky e da Viola Prestieri per HT Film e girata prevalentemente in Sicilia. Realizzata con il sostegno della Regione Siciliana, Assessorato del Turismo, Sport e Spettacolo, Sicilia Film Commission.
Trama di L’arte della gioia
La serie racconta la sua drammatica e avventurosa vita: nata il primo gennaio del 1900 da una povera famiglia della Sicilia rurale, Modesta fin dall’infanzia ricerca la felicità senza soccombere ai condizionamenti della società. Dopo un tragico incidente che la strappa alla sua famiglia, viene accolta in un convento dove, grazie alla sua intelligenza e caparbietà, diventa la protetta della Madre Superiora. Successivamente approda alla villa della Principessa Brandiforti, dove si renderà indispensabile acquistando sempre maggiore potere a palazzo. Questo incessante movimento di emancipazione si accompagna ad un percorso di maturazione personale e sessuale, che la porta a scoprire e rivendicare il diritto al piacere e alla felicità.
Cast di L’arte della gioia
Nel cast della serie troviamo Tecla Insolia (La bambina che non voleva cantare, 5 minuti prima) nei panni della giovanissima Modesta, protagonista spregiudicata, sensuale e coraggiosa. Jasmine Trinca (Fortunata, Marcel!, Supereroi, La dea fortuna) in quelli di Leonora, madre superiora del convento in cui Modesta verrà accolta ancora bambina. Guido Caprino (Il Miracolo, Fai bei sogni, 1992-1993-1994) sarà Carmine, l’uomo che gestisce le terre della villa del Carmelo, dimora dei Brandiforti, la famiglia nobile e benestante di Leonora. Alma Noce (Brado, La ragazza ha volato, Gli anni più belli) interpreta Beatrice, la più giovane erede della famiglia Brandiforte, guidata dalla principessa Gaia, interpretata da Valeria Bruni Tedeschi (I villeggianti, Forever Young – Les Amandiers, Estate ’85, La pazza gioia). Nel cast anche Giovanni Bagnasco (Finalmente l’alba) Ippolito, figlio di Gaia e unico vero erede dei Brandiforti, e Giuseppe Spata (La mafia uccide solo d’estate – Parte II, La mossa del cavallo – C’era una volta Vigata, Tutta colpa di Freud) nei panni di Rocco, il loro autista.
L’arte della ribellione
Autodeterminazione, sessualità, rifiuto degli stereotipi, femminismo ed empowerment: sarà una discussione tutta al femminile quella del talk L’arte della ribellione, l’8 marzo in prima serata su Sky Atlantic e in streaming su NOW, in cui Valeria Golino, regista e co-sceneggiatrice della serie, Jasmine Trinca e Tecla Insolia, protagoniste, si confronteranno sui temi al centro della serie con Elodie, Ornella Vanoni e la pilota automobilistica (nonché volto di Sky Sport F1) Vicky Piria. A moderare l’incontro sarà la giornalista di Sky TG24 Denise Negri. Dalle 10.00 dell’8 marzo, la tavola rotonda sarà disponibile per tutti sul canale Youtube di Sky Italia.
L’arte della gioia in streaming
L’arte della gioia 2 non ci sarà, ma la prima ed unica stagione è disponibile su NOW e on demand in concomitanza della sua messa in onda su Sky.
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