La Promessa, la verità su Don Gregorio viene a galla

La Promessa, la verità su Don Gregorio viene a galla

Si avvicina per Don Gregorio la resa dei conti ne La Promessa. Il personaggio interpretato da Bruno Lastra è entrato in scena come una presenza negativa a palazzo. Successivamente si è scoperto che Gregorio aveva un conto in sospeso con Rómulo e che lo riteneva colpevole della morte del suo fratellino, avvenuta molti anni prima.

Progressivamente il personale di servizio comincia a vedere il maggiordomo sotto una diversa luce, merito sopratutto di Pía che si mostra capace di scalfire la corazza di Gregorio. Quando Pía verrà messa alle strette con la veritò sulla sua gravidanza, Gregorio giungerà in suo soccorso e dichiarerà, di fronte ad Alonso e Cruz, di essere lui il padre del bambino.

SCOPRI ALTRE NOTIZIE DELLA SERIE La Promessa (2023)!

Per non essere licenziati in tronco e – soprattutto – salvare le apparenze e il buon nome della famiglia de Luján, Gregorio e Pía vengono costretti a sposarsi in fretta e furia. Gregorio ha un grande desiderio di stare insieme a sua moglie, ma Pía ha come unica priorità la salute del bambino che porta in grembo.

SCOPRI TUTTO SUGLI ATTORI E SULLA TRAMA DELLA SERIE!

Gregorio propone a Pia di cercare una casa in cui vivere insieme, ma lei preferisce rimanere alla Promessa, in camere separate, fino alla nascita del bambino.. Il disagio della gravidanza di Pia si accentua: la governante deve affrontare una conversazione imbarazzante con Gregorio per chiarire i limiti della loro vita coniugale.

Si scoprirà che Gregorio odia l’idea che Pía porti in grembo il bambino di un altro uomo e che per questo stava avvelenando i pasti di sua moglie con la cicuta: il suo intento era quello di provocare a Pía un’interruzione di gravidanza contro la sua volontà. L’avvelenamento, tuttavia, stava portando alla lenta morte di Pía e sarà solo grazie a Rómulo che Gregorio non riuscirà ad uccidere Pía strangolandola, dopo che l’ex maggiordomo della Promessa aveva confessato il suo piano malvagio.

Gregorio verrà arrestato e portato via: fortunatamente Pía e il bambino stanno bene, ma ancora una volta la governante si ritrova ad avere a che fare con uomini violenti e manipolatori.