La ragazza e l’ufficiale, Petro muore nel gran finale

La ragazza e l’ufficiale, Petro muore nel gran finale

La ragazza e l’ufficiale chiude i battenti; domenica 17 settembre sarà l’ultimo appuntamento con la serie tv turca Kurt Seyit ve Şura, la soap trasmessa in prima serata da Canale 5 per tutta l’estate. Il pubblico si domanda quale sarà la fine di Petro, l’antagonista del racconto interpretato da Birkan Sokullu.

Sin dal principio, Petro si è dimostrato un personaggio meschino e prevaricatore. Negli episodi andati in onda domenica 10 settembre su Canale 5, Seyit ha appreso da Sabri che Petro e Sura si sono fidanzati ufficialmente e reagisce alle provocazioni del rivale con la violenza. Ayse fa sapere subito che Seyit ha litigato con Petro quando ha saputo che sposerà Sura. Questa scoperta delude molto Murvet. Alya è pronta finalmente a vendicare la morte di suo fratello, e Petro ha acconsentito ad aiutarla, a patto che gli sia consegnata lettera che nasconde Billy. Quest’ultimo prima di morire gliela consegna e Alya si è precipitata a parlare con Seyit.

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Alya viene catturata dai soldati al molo. Il soldato responsabile della cattura la conduce da Petro. Qui la ragazza scopre di essere diventata merce di scambio. Petro infatti ha intenzione di farla passare per la responsabile dell’omicidio del capitano Billy, ottenendo in cambio l’immunità e l’uscita dal paese in totale sicurezza. Tutti si domandano dove siano Alya, Petro e Seyit e iniziano a fare congetture su presunti piani segreti tra Petro e Alya. In realtà la ragazza continua a essere ostaggio di Petro.

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Seyit rientra in albergo dopo aver trascorso la notte in giro per la città, nel tentativo di assopire il dolore per la partenza di Sura. Ad accoglierlo al suo ritorno trova Murvet, che ha lasciato casa in fretta e furia, perché i soldati stanno setacciando ogni singola abitazione alla ricerca di Alya. Quest’ultima viene sorpresa al porto e Yaver la porta immediatamente da Petro, ma Seyit, venuto ormai a conoscenza di tutte le malefatte del suo vecchio amico, escogita un piano per scoprire dove si nasconde. Raggiunto quel luogo si vendica di Petro e libera Alya.

In un intenso confronto, Seyit punta la pistola contro Petro, il quale si punta una pistola alla tempia; non ha intenzione di concedere al suo acerrimo nemico la soddisfazione di ucciderlo. Mentre Celil salva Alya e la porta via da quel luogo, Seyit affronta una volta per tutte la sua nemesi nonché l’assassino dei suoi amici più cari, Misha, della sua famiglia e di suo fratello minore Osman, che è morto tra le sue braccia. 

Kurt Seyit spara due volte contro Petro, che indietreggia e finisce per cadere nella fossa appena scavata. Mentre si contorce dal dolore, Seyit apre il fuoco due volte ancora. Non è finita qui: Kurt Seyit seppellisce Petro mentre questi non è ancora morto, restituendogli tutto il male che gli ha recato.