La Sposa: intervista a Serena Rossi (Maria)
Dopo la chiacchierata in occasione del debutto Mina Settembre, questa volta è il turno de La Sposa: ecco l’intervista a Serena Rossi che interpreta Maria. Questa fiction, coprodotta da Rai Fiction e Endemol Shine Italy, si focalizza su un racconto moderno e toccante. La protagonista, Maria – interpretata proprio da Serena Rossi – decide di accettare un matrimonio per per procura trasferendosi nel Nord Italia per garantire un futuro alla sua famiglia. Scopriamo di più sulla serie e sul personaggio principale.
Trovi il video con l’intervista completa a Serena Rossi (Maria) all’inizio di questo articolo.
Ne La Sposa Maria “vede il buono ovunque”, anche dove non c’è
Maria è pronta a tutto pur di aiutare la sua famiglia. È un grande esempio di emancipazione femminile, di coraggio e altruismo. Ha le sembianze di un’eroina d’altri tempi. Eppure è umana. È possibile che non abbia alcuna fragilità? Pensando a quello che accade ne La Sposa, in questa intervista Serena Rossi spiega che “forse sì, nel senso che raccontiamo – comunque – una donna estremamente forte, coraggiosa, pronta a sacrificarsi in nome dell’amore che prova per gli altri, per la sua famiglia soprattutto.” In virtù di tutto questo non si tira indietro nemmeno quando c’è in gioco la sua vita. Maria “si dedicherà alle persone che incontrerà e anche che all’inizio, però, non l’accoglieranno in realtà. Anzi, la respingeranno con molta violenza.” Questo atteggiamento prevaricatore non farà desistere la protagonista che combatte senza paura.
La sua fragilità non è una vera e propria debolezza. Per il modo di vedere di Serena Rossi – che trova il pieno appoggio della sottoscritta – il suo pseudo tallone d’Achille è vedere “il buono ovunque, anche dove il buono forse a volte non c’è”. L’attrice che interpreta Maria ne La Sposa commenta: “Non è un difetto. Anzi è un pregio.”
Proprio questo aspetto è unico e esemplare. “Lei riesce a portare la luce, a vedere il bello in tutti ed è una cosa che mi ha fatto molto innamorare di lei”, ammette.
Serena Rossi “fa il tifo” per Maria e appoggia tutto quello che fa
Riferendosi a La Sposa, in questa intervista Serena Rossi ribadisce di sentirsi molto in linea con Maria e il suo modo di essere. Ritrova in questo personaggio la sua stessa resilienza, la sua stessa pazienza, la voglia di lavorare, il senso di appartenenza a una famiglia. In generale, non ci sono aspetti caratteriali che la distanziano dalla protagonista di questa storia. Esiste, sicuramente, un divario dal punto di vista epocale. In nome di quest’ultimo “ci sono state delle scene in cui lei reagiva in un modo e a me, istintivamente, magari veniva da reagire in un modo diverso”.
Sebbene la strada per le donne sia ancora molto lunga – non solo in Italia, ma specialmente in altre parti del mondo – oggi nel nostro Paese godiamo di tutele che in passato non avevamo. Quello che adesso diamo per scontato, un tempo non lo era. Maria è una “donna degli anni Sessanta, che si ritrova dentro una casa con un capofamiglia molto duro, molto antico nella sua visione del mondo.” Per Maria non è facile “trovare il coraggio di replicare”. Figlia del suo tempo, ne La Sposa, come racconta in questa intervista Serena Rossi “veniva da farlo in una maniera molto naturale. Invece, mi dovevo ricordare che dietro a quella risposta, a quel replicare c’era – in realtà – un grandissimo sforzo” perché era una totale novità per l’epoca.
SCOPRI TUTTO SUGLI ATTORI E SULLA TRAMA DELLA SERIE!
“Quindi io appoggio tutto quello che fa lei. Faccio il tifo per lei. Le voglio molto bene”: in fondo, come si fa a non volergliene?
“Sposo una proposta quando mi fa battere il cuore”: il carpe diem di Serena Rossi
Da Mina Settembre a La Sposa: in questa intervista Serena Rossi approfondisce il filo conduttore che lega i personaggi che sceglie. Al netto che le piace spaziare, dal cinema alla tv, dall’intrattenimento al doppiaggio, per quanto riguarda le fiction “i personaggi che scelgo a volte qualcosa in comune hanno”. La vediamo interpretare “tutte donne volitive, estremamente forti e determinate”, ma questo non preclude il suo coinvolgimento in un progetto come Diabolik. Lì troviamo una Serena Rossi “completamente remissiva, quasi una geisha ed è divertente anche quello”.
Il punto non è il ruolo in sé, ma l’orizzonte entro cui si inserisce il tutto. “Cerco sempre di appoggiare progetti che abbiano qualcosa da raccontare, magari da insegnare o semplicemente degli spunti su cui riflettere”, spiega riferendosi non solo a La Sposa in questa intervista Serena Rossi.
La sua meravigliosa essenza sta anche nella spontaneità. Quello che accadrà domani? Si vedrà. Il suo carattere le consiglia di agire “senza decidere prima, però, quello che voglio fare. Quindi, quando arriva una proposta – se mi fa battere il cuore, la sposo.”
È un grande insegnamento di carpe diem da La Sposa d’Italia per eccellenza.
Lascia un commento