La verità sul caso Harry Quebert è la miniserie statunitense basata sull’omonimo romanzo di Joël Dicker. Diretta dal regista francese Jean-Jacques Annaud, la prima stagione della serie tv è trasmessa su Sky Atlantic a partire dal 20 marzo 2019. Harry Quebert va in onda poi su Canale 5 da lunedì 2 settembre 2019: scopri quante puntate ci sono e la programmazione completa!
La trama di questo giallo psicologico si basa sulla storia di un famoso scrittore improvvisamente coinvolto nell’omicidio di una giovane ragazza. Iniziano quindi le complicate indagini che potrebbero sconvolgere per sempre la vita di Harry, stimato professore qui interpretato dalla star Patrick Dempsey. Nella storia nulla è come sembra, e infatti ogni particolare viene sempre messo in discussione da nuove e inaspettate rivelazioni. Scopriamo insieme la trama dell’ultimo episodio de La verità su Harry Quebert.
[ATTENZIONE! Il resto dell’articolo contiene spoiler di La verità sul caso Harry Quebert, continuate a leggere a vostro rischio e pericolo!]
Come finisce La verità sul caso Harry Quebert? Trama dell’ultima puntata
Il giovane Marcus Goldman si ritrova, suo malgrado, al centro di questo terribile omicidio. Inizialmente tutte le prove sembrano andare contro Harry Quebert, che improvvisamente si trasforma per tutti in un mostro senza scrupoli. Presto però le indagini sulla morte di Nola finiscono per avvicinarsi ad altri possibili colpevoli. Questo perché la giovane Kellergan in realtà non era la buona e pura ragazza che tutti credevano di conoscere.
Il mistero finalmente si risolve negli ultimi due episodi della miniserie, quando il reverendo Kellergan, il padre di Nola, mostra a Gahalowood delle misteriose lettere. Presto si scopre che quelle sono le parole servite come punto di partenza proprio de Le Origini del male. Tra queste lettere è compresa anche quella che risale al giorno della fuga, in cui si mette fine alla storia d’amore tra Nola ed Harry.
Nel frattempo, la polizia di Montburry ferma per guida in stato di ebbrezza un uomo identificato come Bobbo Quinn. Marcus e Gahalowood allora si precipitano a Montburry per interrogarlo. Tra le prove in loro possesso c’è una fotografia di Bobbo immortalato nel 1975 con la Monte Carlo nera, quella identificata come l’automobile dell’assassino di Nola. Bobbo confessa di essere stato lui a inseguire Nola il giorno della sua scomparsa, assumendosi la responsabilità del duplice omicidio della ragazza e della signora Cooper.
Più tardi però, Stern fa un’inaspettata confessione sul suo passato e sul rapporto che lo legava a Luther rimettendo tutto in discussione. Elijah confessa che il giorno in cui scoprì nello studio di Luther le lettere nascoste spedite a Nola, iniziò ad aggredirlo perché così facendo stava infangando il buon nome del magnate. Solo in quel momento Luther fece la triste scoperta che proprio Stern, suo unico amico, in realtà era uno degli aggressori che anni prima lo avevano aggredito e sfigurato per sempre. Tormentato dai sensi di colpa, infatti, anni dopo Stern aveva rintracciato Luther per espiare le sue colpe assumendolo come autista. Infine, l’uomo ammette anche che il giorno in cui Luther fuggì dalla sua residenza, andò via proprio sulla sua Monte Carlo nera.
Chi ha ucciso Nola Kellergan?
Più tardi Gahalowood ha un’illuminazione. Rammentando che la Monte Carlo era un’automobile di moda negli anni del Watergate, scopre infatti che la foto che ritrae Bobbo accanto alla sua auto mostra alle sue spalle la prima pagina di un giornale risalente alle dimissione di Nixon, avvenute nel 1974. Di conseguenza lo scatto risale a un anno prima rispetto alla didascalia riportata sulla foto. Messo di fronte a questa scoperta, Bobbo si trincera in un silenzio che fa capire che stia proteggendo qualcuno, come la figlia Jenny e il genero Travis. La coppia infatti, pronta a fuggire all’estero, è fermata alla dogana dopo che Gahalowood emette un ordine di cattura nei confronti del capo della polizia di Sommerdale.
In questo modo si scopre che proprio Dawn e Pratt sono gli unici responsabili della morte “accidentale” di Nola Kellergan la notte in cui stava cercando di fuggire insieme al suo amato Harry, ma anche della morte di Luther Caleb e persino di quella della povera signora Cooper. In seguito, i due poliziotti organizzano un piano per liberarsi dei cadaveri di Nola e Luther, seppellendo la prima nel giardino di Quebert e simulando per Caleb un incidente. La signora Cooper invece viene lasciata in casa, facendo credere che sia stata rapinata.
Il vero autore de Le Origini del male
Il mistero è finalmente risolto. Harry e Marcus però hanno un ultimo, intenso, confronto dove si scopre che in realtà Harry non ha mai scritto Le Origini del male. In realtà, il vero scrittore del celebre manoscritto è proprio Luther Caleb che, spinto dal profondo e sincero amore nei confronti di Nola, scrive tutte quelle lettere per lei. Marcus è profondamente deluso da Harry e sa che il loro rapporto adesso non potrà essere mai più come prima.
Un anno dopo La verità sul caso Harry Quebert di Marcus Goldman è il best-seller più venduto in tutti gli Stati Uniti. A Sommerdale Marcus ha aperto un ostello per giovani scrittori al posto della casa sull’oceano. Il giornale annuncia l’uscita de I gabbiani di Sommerdale, opera postuma di Luther Caleb. Harry ha scelto di attribuirgli il merito nel tentativo di sdebitarsi per essersi appropriato in passato de Le origini del male, consapevole comunque dell’impossibilità di rimediare a tutto il male causato. Il libro viene considerato dalla critica un capolavoro.
La verità sul caso Harry Quebert 2 stagione: tutti gli aggiornamenti!
Lisa dice
Chi sono Dawn e Pratt
Magaly Montero dice
Stupenda miniserie, mi lascia senza parole.
Magaly Montero dice
Ok la miniserie televisiva.