Le indagini di Lolita Lobosco 3: intervista a Luisa Ranieri (Lolita Lobosco)
Debutta lunedì 4 marzo Le indagini di Lolita Lobosco 3. In questa intervista a Luisa Ranieri scopriamo cosa accade a Lolita Lobosco, la mitica protagonista nel terzo ciclo di episodi. L’appuntamento in tv è in prima serata su Rai 1 e su RaiPlay, dal 4 marzo per quattro serate.
Trovi il video con l’intervista completa a Luisa Ranieri (Lolita Lobosco) all’inizio di questo articolo.
Lolita Lobosco “è una donna moderna […] che non ha sicuramente voglia di mettere un uomo davanti a sé, ma lo vuole accanto”.
Nella prima puntata della terza stagione Lolita pensa di poter aver trovato l’uomo giusto in Leon. Il loro incontro ricalca l’onda di un classico: lei gli rovescia addosso il contenuto di un bicchiere, mentre serve al suo tavolo. Tra i due si innesta subito quel velo di imbarazzo che, però, è un’ottima premessa per una storia d’amore. La prima impressione non è necessariamente quella corretta. Infatti, Lolita scopre solo in un secondo momento che la vita di quest’uomo affascinante è più complicata di quel che sembra. A tal proposito, ci chiediamo se anche nella protagonista ci sia un aspetto complesso che Lolita continua a nascondere di sé.
Arrivata alla stagione 3 de Le indagini di Lolita Lobosco, in questa intervista Luisa Ranieri chiarisce, ancora una volta l’essenza del suo personaggio. “È una donna moderna, è una donna che non ha sicuramente voglia di mettere un uomo davanti a sé, ma lo vuole accanto”, afferma. Poi, entra nello specifico della situazione che coinvolge Leon.
Lolita “sa che cosa vuol dire una famiglia e la rispetta, specialmente una famiglia dove c’è stato un lutto. Nel caso di Leon, [la famiglia è composta da] un vedovo e una moglie che non c’è più. Ci sono dei bambini. Ha molto rispetto”.
La sua maniera di porsi prevede che si metta “un po’ sulla difensiva, ma anche [in un modo che] – secondo me – è anche giusto per il personaggio. Sa che una famiglia è un qualcosa di molto complicato. Lei non vuole complicazioni.” Tuttavia, non volere complicazioni è sufficiente per non averne, nella vita?
Lolita Lobosco “non cerca mai la strada più semplice”.
Per Lolita questa è una stagione speciale: dopo i fallimenti delle sue recenti relazioni che la portano a definirsi una “zitella organizzata”, potrebbe cambiare idea sull’amore. Prima del debutto de Le indagini di Lolita Lobosco 3, in questa intervista, Luisa Ranieri mantiene un alone di mistero. “Non vi posso anticipare nulla. Bisogna vedere la serie per vedere perché Lolita non è convenzionale, per cui non cerca mai l’amore facile, non cerca mai la strada più semplice”. È proprio per questo che ci ha conquistati.
La battaglia di Lolita Lobosco tra passato e futuro
“Se il passato non ti permette di godere del presente, allora vuol dire che non è passato”: questa è la considerazione che Lolita Lobosco fa alla fine della prima puntata della terza stagione. Il punto di forza di Lolita nel tentativo di voltare pagina è “cercare di andare avanti, cercare di avere la forza e la determinazione per andare avanti”. Lo afferma la sua interprete. Poi aggiunge: “Se – in questo sono molto d’accordo col personaggio – non hai risolto delle cose che vengono dal passato, il passato torna prepotentemente. Quindi la sua [situazione] è tutta un conflitto. È una battaglia tra andare avanti e tornare indietro.”
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