Lea un nuovo giorno: intervista a Anna Valle (Lea Castelli)
La protagonista di Lea un nuovo giorno è un’infermiera pediatrica che porta avanti il suo lavoro con passione. Soprattutto è in grado di stabilire un rapporto unico con i piccoli pazienti che cercano in lei un porto sicuro. Lea Castelli, questo il nome del personaggio, c’entra sempre il cuore delle emozioni e delle paure dei bimbi e dei loro genitori. Cosa c’è dietro a questa straordinaria empatia e sensibilità? La perdita di un bambino all’ottavo mese di gravidanza è forse il motore del cambiamento di Lea in Lea un nuovo giorno: in questa intervista a Anna Valle, scopriamo di più su un dolore inesprimibile che, però, può persino generale qualcosa di buono.
Trovi il video con l’intervista completa a Anna Valle (Lea Castelli) all’inizio di questo articolo.
Lea è una donna forte, coraggiosa e solare nonostante il suo passato personale e il suo presente professionale sfidanti
Lea pensa che le cose nella vita succedono, a volte, senza una ragione, senza un “perché”. Così consola una mamma adottiva che ha da poco preso sotto la sua ala protettiva un bambino russo a cui viene diagnosticato un cancro alle ossa. La Castelli sa bene quello di cui sta parlando, avendo vissuto un lutto prenatale di cui si porta dietro le cicatrici. È consapevole del fatto che l’impotenza di fronte a certe tragedie possa essere colmata solo dalla speranza.
Quindi inizia una nuova vita – un nuovo giorno, come dichiara il titolo – dopo la perdita di un figlio all’ottavo mese di gravidanza. Tuttavia, il suo nuovo inizio a volte non è senza rimpalli: talvolta la riporta a un punto di partenza.
Su questo aspetto, pensando a Lea un nuovo giorno, in questa intervista Anna Valle spiega: “mi piace il fatto che nonostante, appunto, quello che ha vissuto e che vive e che vede – [Lea] sia sempre estremamente solare”. Non è una dote da poco perché, oltre al dramma di cui è stata protagonista, per lavoro “si occupa di qualcosa di non bello. Diciamo che [è] bello perché ha a che fare con i bambini, però i bambini arrivano da lei perché non stanno bene.”
Di certo Lea Castelli ha “tanto coraggio e tanta forza”. Di tutte le meravigliose qualità della protagonista di Lea un nuovo giorno, in questa intervista Anna Valle sottolinea che proprio “questa forza e questa voglia di avere sempre un sorriso sono le cose che mi sono piaciute di più di Lea: questa capacità di entrare – appunto – con questo suo sorriso e questa sua solarità nella vita di questi piccoli pazienti dei quali si prende cura.”
Lea: una donna mai irrazionale, ma profondamente istintiva
In Lea un nuovo giorno, come racconta in questa intervista Anna Valle, Lea Castelli è una donna profondamente “istintiva”. A volte supera le barriere deontologiche per il bene dei pazienti e questo, a noi di Tvserial.it, fa tornare in mente una battuta di una delle serie medical più famose al mondo che è Grey’s Anatomy. Nella serie ideata da Shonda Rhimes Thomas “Tom” Koracick (Greg Germann) chiede alla protagonista Meredith Grey (Ellen Pompeo): “Come decidi quali regole infrangere?” di fronte a un dilemma sui confini della deontologia. Fino a che punto spingersi per un obiettivo superiore? In riferimento a Lea un nuovo giorno, in questa intervista a Anna Valle, l’attrice spiega che “Lea non decide. Lea è un’istintiva e – quando vede che qualcosa non va – è una persona che, da questo punto di vista non ha freni.” Del resto come ha argomentato anche la regista Isabella Leoni nel corso della conferenza stampa del 7 febbraio 2022, la protagonista “non è un’irrazionale, ma essendo un’istintiva, dice – anche in modo razionale – le cose che non le stanno bene perché secondo lei è giusto così.”
Forse proprio la sua perdita, inconcepibile, dolorosissima e “estremamente difficile”, “molto delicata, molto complicata” le dà modo di capire quanto sia preziosa la vita e le regala la determinazione per difenderla a ogni costo.
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