L’omaggio ad Aureliano in Suburraeterna
Suburraeterna ha esordito su Netflix martedì 14 novembre, e sono in molti a chiedersi se lo spin-off riuscirà a reggere il confronto con le tre stagioni della serie che l’ha preceduta. Il grande assente, in questo caso, è Aureliano Adami alias Numero 8, il personaggio interpretato da Alessandro Borghi. Aureliano è morto alla fine della terza stagione di Suburra – La Serie, lasciando Alberto solo a combattere le guerre per il controllo di Roma. È a quel punto che “Spadino” decide di lasciare la Urbe e si trasferisce a Berlino, dove resta per tre anni.
Quando gli giunge notizia dell’agguato agli Anacleti – in cui muore sua madre Adelaide (Paola Sotgiu) -, Alberto fa ritorno a Roma da Berlino, promettendo al fidanzato Mesut che avrebbe fatto presto ritorno. Con il futuro della sua famiglia a repentaglio, Alberto si rende presto conto che il suo soggiorno a Roma non sarà una toccata e fuga per il funerale della madre. Nel cercare di ricostruire la dinamica dell’attacco in cui Adelaide ha perso la vita, Alberto decide di recarsi alla palestra di Nadia nella speranza di trovare alleati per colpire i Luciani.
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Entrato nella palestra, Alberto resta sconvolto nel trovarsi di fronte una gigantografia di Aureliano. Gli occhi dell’uomo che ha amato gli restituiscono lo sguardo dal centro del ring, dove è stato appeso un telo con dipinto il volto di Aureliano.
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“Come fai a vivere così?” chiede Alberto a Nadia, riferendosi all’immenso telo con l’immagine di Aureliano. “Non l’ho potuto salutare – risponde Nadia – hai preso la barca e hai pensato solo al dolore tuo”. Con queste parole Nadia riporta in auge un tasto dolente nel rapporto tra lei e Alberto, ovvero l’implicita rivalità che i due vissero per l’affetto di Aureliano.
Alla fine della terza stagione di Suburra – La Serie, Aureliano muore durante l’agguato degli Anacleti, sacrificandosi nel tentativo di dare ad Alberto la possibilità di salvarsi. A quel punto, un disperato Alberto trascina il cadavere dell’uomo che amava su una barca per portarlo al largo e dargli sepoltura tra le acque del Mar Tirreno. Nel pieno del suo lutto, Alberto non si è soffermato a pensare che anche Nadia avrebbe voluto esserci per dire addio all’uomo che amava.
Si tratta di un piccolo particolare, ma decisivo perché è da qui che nasce l’incrinatura che solca il rapporto tra Nadia e Alberto in Suburræterna. Aureliano non è un personaggio in carne e ossa per quanto riguarda le trame di Suburræterna, ma la sua presenza continua ad avvertirsi nel corso di tutta la prima stagione.
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