Màkari: intervista a Ester Pantano
“Di Suleima porterò sicuramente la sua tenacia e la sua voglia di continuare verso i suoi obiettivi, nonostante il grandissimo amore che è capace di provare”.
Questi gli aspetti della bella Suleima che Ester Pantano ammette di voler portar con sé dopo l’esperienza in Màkari, la fiction Rai campione di ascolti diretta da Michele Soavi, tratta dai racconti di Gaetano Savatteri editi da Sellerio Editore.
Noi di Tvserial.it abbiamo avuto il piacere di incontrare la giovane interprete catanese per approfondire la storia di questo “grandissimo amore”, quello che l’attrice ammette di aver provato mentre esplorava la sua terra sconosciuta e autentica, e scopriva di essere molto simile al suo personaggio, Suleima.
Guarda l’intervista completa a Ester Pantano (Suleima) all’inizio di questo articolo.
Come ci si sente di fronte al successo di Màkari?
“È bellissimo”, spiega Ester. “C’è una tenerezza e una voglia di comunicare con le persone che hanno fatto parte del cast di dire grazie, perché mi sono arrivati vari messaggi su: “stavo male, ero triste. Grazie per avermi fatto sorridere oggi.”
Un successo tanto sperato quello di Màkari, il progetto nel quale Ester si butta senza nemmeno immaginare che si sarebbe trovata Claudio Gioè, l’interprete di Saverio Lamanna, come partner. L’incontro tra i due protagonisti è fulminante. Saverio perde subito la testa per l’affascinante Suleima dando inizio alla seconda storia d’amore, quella tra i due sfaccettati personaggi nati dalla penna dello scrittore siciliano Gaetano Savatteri.
Ester e Suleima, unite dalla stessa tenacia e ironia
Esistono delle somiglianze tra Ester Pantano e il suo personaggio? L’attrice ci dice di sì, sono molto le analogie tra di loro, come ad esempio quella di privilegiare l’aspetto giocoso nel rapporto con il partner.
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“La necessità di uno scambio anche di ironia in cui c’è uno stimolo intellettuale, c’è modo di stuzzicarsi, di divertirsi. C’è sempre un punzecchiarsi, c’è sempre un qualcosa di dinamico fra di loro”. Spiega l’attrice in riferimento alla relazione d’amore tra Suleima e Saverio iniziata un po’ per caso.
Ma se da una parte l’attrice si rivede in alcune caratteristiche di Suleima, dall’altra ammette che nell’interpretarla ha riscoperto una grande tenacia che porterà con sé. Si tratta di quella determinazione tipica di Suleima nel raggiungere i propri obiettivi, o ancora di non dover scegliere per forza tra l’amore e il lavoro perseguendo con entrambe le cose.
Màkari e la voglia di esplorare una Sicilia autentica
“Della serie mi porto i luoghi, mi porto Trapani, mi porto la mia terra, ma in realtà la mia terra anche sconosciuta perché era una una parte che sconoscevo.” Ammette l’attrice quando le chiediamo di raccontarci le cose più importanti che le restano di questa esperienza. Recitare in Màkari per Ester è stata una grande occasione lavorativa, un progetto che le lascia l’amore per le opere di Savatteri, ma ancora la voglia di esplorazione e soprattutto “di tornare a Trapani.”
Il desiderio sembrerebbe quindi quello di rivestire i panni della curiosa e dolce Suleima, circondata ancora una volta dalla suggestiva cornice della Sicilia Occidentale. In attesa di scoprire se potrà farlo davvero in una seconda stagione di Màkari, Ester ci anticipa qualcosa sui suoi progetti futuri, come quello che adesso la vede impegnata sul set di Imma Tataranni 2.
Sei felice?
É con quest’ultima domanda che concludiamo la nostra intervista a Ester Pantano, augurandole dopo Màkari di poter continuare a raggiungere nuove mete e ancora tanti successi.
“Sono fortunata. [Il lavoro, NdR] Mi permette di muovermi che è una cosa, per me che ho bisogno sempre di muovermi, fondamentale. Di viaggiare non da meno, non scontato. Quindi sono felice.”
Màkari una produzione PALOMAR in collaborazione con RAI FICTION prodotto da Carlo Degli Esposti e Nicola Serra con Max Gusberti. Va in onda da lunedì 15 marzo 2021 su Rai 1 in prima visione assoluta.
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