Qual è la malattia di Viola come il mare?
Qual è la malattia della protagonista di Viola come il mare? La fiction parte su Canale 5 in prima serata il 30 settembre 2022 con la prima stagione. Da venerdì 3 maggio 2023 va in onda anche la seconda. Il cast è guidato da Francesca Chillemi e Can Yaman.
La protagonista, Viola Vitale, si è trasferita a Palermo per motivi di lavoro. È una giornalista e finisce per occuparsi di cronaca nera, interagendo spesso e volentieri con l’ispettore capo Francesco Demir. Viola, però, ha una caratteristica che la rende unica nel suo genere: può vedere il colore delle persone attraverso le loro emozioni. Questa particolare condizione ha un nome: sinestesia.
Nella fiction di Canale 5, la protagonista utilizza la sinestesia per aiutare l’ispettore Demir. Insieme, infatti, lavorano per risolvere le indagini. Attraverso le emozioni delle persone, e quindi il colore, Viola capisce chi ha davanti.
Cos’è la sinestesia?
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Ma che cos’è la sinestesia? Si tratta di un fenomeno neurologico sensoriale/percettivo piuttosto raro. Si verifica, infatti, quando causa una sovrapposizione sensoriale. Nel caso di Viola come il mare, la protagonista attraverso la vista può associare un colore all’emozione di una persona.
Sinestesia significato
Qual è il significato di sinestesia? La parola deriva dal greco: syn, insieme e aisthànestai, percepire. Quindi la sinestesia è un’esperienza sensoriale che, come lascia intendere il significato greco, prevede una percezione simultanea. Spesso abbiamo utilizzato questo termine in letteratura, poiché in questo caso sinestesia è una figura retorica. Sta ad indicare una sorta di metafora tramite cui si accostano due parole che appartengono a due sfere sensoriali diverse. Il principio è piuttosto simile anche in Viola come il mare.
Dal punto di vista scientifico, questo fenomeno necessita di accurati approfondimenti. Una teoria sostiene che l’origine della sinestesia potrebbe ritrovarsi nella diversità delle connessioni neuronali in quelle aree del cervello dov’è necessario elaborare le informazioni dei 5 sensi conosciuti (tatto, vista, udito, gusto e olfatto).
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