Marconi – L’uomo che ha connesso il mondo: intervista a Nicolas Maupas (Guglielmo Marconi giovane)
Scopriamo di più sulla miniserie Marconi – L’uomo che ha connesso il mondo con un’intervista a Nicolas Maupas (Guglielmo Marconi giovane). La serie arriva in occasione del 150° anniversario dalla nascita di Guglielmo Marconi giovane e nell’anno delle celebrazioni per il 100° anniversario della nascita di Radio Rai. Ecco cosa ci ha raccontato!
Trovi il video con l’intervista completa a Nicolas Maupas (Guglielmo Marconi giovane) all’inizio di questo articolo.
La caparbietà e la connessione con il proprio pensiero, ponti tra il giovane Guglielmo Marconi e Nicolas Maupas
Prima che Guglielmo Marconi diventasse il grande inventore di cui leggiamo sui libri di storia, è stato un ragazzo, con i suoi sogni e le sue aspirazioni. In Marconi – L’uomo che ha connesso il mondo – come approfondiamo in questa intervista a Nicolas Maupas – viene raccontato sia Guglielmo Marconi giovane sia quello più affermato. Nicolas Maupas, che ormai è più che noto al pubblico televisivo per i suoi tantissimi ruoli come quello di Filippo in Mare Fuori e Simone in Un Professore, interpreta qui il protagonista da ragazzo. Marconi conduce esperimenti, fin da giovane, tutto il giorno. La caparbietà è una sua caratteristica e, a volte, un punto in comune con il suo interprete. “Nella caparbietà – sulle cose che mi interessano – mi ci ritrovo, devo dire. Poi sono anche in grado di compiere grandi gesti di pigrizia”, ammette l’attore. Tuttavia, “di sicuro – ecco – la connessione con la propria idea e il pensiero costante, sono una cosa che ho in comune con Guglielmo”.
“Saper cambiare direzione è anche indice di grande intelligenza”
La prima porta in faccia che Marconi riceve è da parte di suo padre, che non è disposto a investire nel suo progetto. O meglio, “il padre non è che dice direttamente di no, ma chiede una dimostrazione, quindi una sicurezza in più per andare avanti in questo investimento”, precisa Nicolas Maupas. Ciononostante, non tutto il male viene per nuocere. “Credo che, come per tutti i grandi personaggi storici di ricerca scientifica, insomma, [per] le persone che hanno contribuito tanto alla società di oggi, le porte in faccia siano state – forse – i momenti più importanti della loro vita. Saper cambiare direzione è anche indice di grande intelligenza, secondo me”, aggiunge. Di ostacoli, Marconi ne ha superati e ha trovato una via di grande successo.
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