In Mare Fuori 2 che reato ha commesso Sasà?
La prima puntata di Mare Fuori 2 è andata in onda mercoledì 17 novembre 2021 in prima serata su Rai 2. I primi due episodi, intitolati rispettivamente “La famiglia che verrà” e “Nella gioia e nel dolore,” introducono nuovi personaggi che turbano il sottile equilibrio dell’IPM.
Uno di questi è Salvatore “Sasà” Baldi (Filippo Soave), che arriva all’istituto nonostante continui a sostenere la propria innocenza. Il ragazzo fa il suo ingresso nella storia nel secondo episodio della puntata. Ma che reato ha commesso Sasà in Mare Fuori 2?
Il motivo per cui Sasà giunge all’IPM viene nascosto fin dall’inizio dell’episodio. Il ragazzo infatti viene da Posillipo – la cosiddetta Napoli bene – e nessuno riesce a capire cosa abbia effettivamente fatto per finire all’IPM. Lino (Antonio De Matteo), il responsabile corrotto dell’istituto, lo porta in cella, ma Sasà diventa subito lo zimbello del carcere e viene preso di mira da Edoardo (Matteo Paolillo) e dalla sua banda. Gli altri ragazzi lo spingono e lo sottomettono, facendogli credere che tutto ciò sia il normale trattamento per i nuovi arrivati. Fortunatamente Filippo (Nicolas Maupas), detto O’Chiattillo, interviene in sua difesa.
Il reato che ha commesso Sasà in Mare Fuori 2 non viene rivelato subito, ma ci sono alcuni indizi su cui basare le nostre ipotesi. Innanzitutto, dobbiamo considerare che la madre di Sasà, Luisa (Enrica Pintore, Clelia de Il Paradiso delle Signore – Daily) non ha il permesso per vedere il figlio. Nonostante i suoi sforzi, sembra che ci siano dei motivi per non farla avvicinare al figlio. Che centri qualcosa nel motivo per cui Sasà si trova in carcere?
Gli stessi dipendenti dell’IPM, sfogliando il fascicolo del ragazzo, non riescono a credere che Sasà si trovi nell’istituto. Sasà sembra aver commesso un reato che nessuno si sarebbe mai aspettato. In un primo momento della storia era difficile fare delle ipotesi, ma sembrava che la famiglia del ragazzo potesse essere coinvolta. Sasà infatti è stato denunciato per violenza carnale da Erika, una sua compagna di scuola. Nel corso della seconda stagione Lino riesce a convincere Sasà a confessare durante il processo, nonostante la madre di lui vorrebbe che non lo facesse. Dalla fine della seconda stagione non si sa più nulla di Sasà, è ragionevole pensare che sia finito agli arresti domiciliari e che stia scontando a casa ciò che resta della sua pena.
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