Mare Fuori 4: intervista a Enrico Tijani (Diego “Dobermann”)
Debutta Mare Fuori 4 dal 14 febbraio 2024 su Rai 2 e dal 1° febbraio su RaiPlay (con i primi sei episodi). La seconda parte composta – a sorpresa – da otto episodi e non da sei, approda su RaiPlay proprio il 14 febbraio 2024. Nelle puntate di Mare Fuori 4 – come approfondiamo in questa intervista a Enrico Tijani – c’è spazio di crescita e sviluppo per il personaggio di Diego “Dobermann”.
Trovi il video con l’intervista completa a Enrico Tijani (Diego “Dobermann”) all’inizio di questo articolo.
Come lo studio cambia Dobermann nella quarta stagione di Mare Fuori
Mare Fuori 4 – come approfondiamo in questa intervista a Enrico Tijani – per Diego è una stagione di crescita, nel senso che lui si mette in gioco a partire dallo studio. È chiaro che lui l’abbia fatto anche per Kubra, ma che abbia visto fin da subito una possibilità di crescita personale? “Conoscendo un po’ il mio personaggio io direi che inizialmente lui l’abbia fatto solo per Kubra. Poi studiando, ha trattato un tema [che] per lui è un po’ delicato: l’immigrazione. Quindi, per forza di cose, ha deciso di essere un po’ serio, di dedicarsi allo studio”, racconta l’attore che conosce ben più di “un po’” il nostro Dobermann!
La prima volta che va a sostenere l’esame si trova in difficoltà. Ha questa sorta di attacco di ansia, di panico. Non riesce a esporre la sua tesina. È indice della sensibilità del personaggio. “Lui è un ragazzo molto sensibile, empatico. Diciamo [che] mi rispecchia un po’ personalmente”, rivela Enrico Tijani.
Poi aggiunge che “in quel momento lui non era pronto per l’esame. Gli viene anche un attacco d’ansia e di panico perché in quella stanza era presente anche Kubra a sostenerlo. Quindi, lui non voleva fare figuracce.” Ripensando alle riprese di Mare Fuori 4 – in questa intervista Enrico Tijani – ammette: “quella scena – mi ricordo! – anche per me è stata un po’ dura”.
Poi Dobermann ce la farà perché decide di studiare seriamente!
Andando a fondo nel gesto di Dobermann nel giorno del compleanno della madre
Nel giorno del compleanno della madre – grazie a Beppe – Dobermann fa un gesto bellissimo per la sua mamma. “Quella scena è abbastanza forte. Quindi, io come persona – diciamo artista – cerco di essere sempre molto empatico per comprendere a fondo il dolore del personaggio. Quindi, ho cercato di spogliarmi totalmente e immergermi nel suo dolore perché sapevo che era un momento “clou” del personaggio”, racconta Enrico Tijani.
Posto che la morte della madre non era recente, resta il fatto che “specialmente questo tipo di date ti avvolgono di ricordi. È stato un momento triste ma bello perché è riuscito in quel momento a comunicare con la madre”. Grazie alla “connessione tra lui e il mare” scatta una sorta di magia.
Il dolore emerge tanto nel personaggio e anche se lui cerca magari di avere un atteggiamento più lieve, ridere e scherzare, risente molto quando si parla della madre.
Enrico Tijani ha inizialmente sentito il peso di interpretare un personaggio con un passato come quello di Dobermann
Diego “Dobermann” è personaggio con un passato crudo, che – comunque – ha anche un appiglio molto forte nella nostra attualità. Inizialmente l’attore ha sentito il peso di interpretarlo. “Rispetto a lui sono stato fortunato. Lui ha avuto un passato diverso dal mio. Quindi, prima di tutto rispetto tantissimo il personaggio, la forza che ha, la sua determinazione, il suo coraggio. Dall’Africa all’Europa, è un viaggio della speranza.” Non solo, Dobermann si ritrova a Napoli, “già da piccolo – nei vicoli di Napoli, dove diciamo che non è facile crescere”. L’attore confessa che “per me è stato un po’ pesante. Quindi, cercavo un equilibrio giusto per rendere tutto il più reale possibile”.
Un aspetto ancora inesplorato di Dobermann… Che lo unisce a Enrico Tijani
Del personaggio c’è qualcosa che l’attore non ha mai raccontato, ma che gli ha fatto piacere condividere qui per conoscerlo un po’ meglio. “Percepisco che lui è un appassionato di musica. Spero che con il tempo, con le stagioni, si racconti anche questa sua passione per la musica… Che è anche la mia! Quindi mi farebbe molto piacere fare qualcosa anche con la musica.”
È sempre molto bello poi, quando un attore interpreta un personaggio, ma – al tempo stesso – arricchisce il personaggio! Gli auguriamo che diventi presto realtà!
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