Mercoledì 2, Jenna Ortega svela gli spoiler sulla seconda stagione
Mercoledì 2 è stata confermata nel gennaio dello scorso anno da Netflix, ma da allora gli spoiler sono stati ben pochi. Le riprese avrebbero dovuto iniziare lo scorso autunno in Romania ma sono state posticipate al prossimo aprile a causa degli scioperi congiunti di sceneggiatori e attori americani. La produzione è sempre più vicina al primo ciak – si girerà in Irlanda, e non più in Romania – e iniziano a trapelare le prime anticipazioni.
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In una lunga intervista con Vanity Fair, Jenna Ortega – che oltre a essere la protagonista è anche produttrice esecutiva di Mercoledì – ha rivelato alcune notizie molto interessanti sulla seconda stagione della serie dei record targata Netflix. “Ho appena finito di leggere le sceneggiature” ha detto Ortega, aggiungendo che quando inizierà a girare la seconda stagione saranno passati più di due anni dalla fine delle riprese della prima stagione. “Potrebbe essere il momento di iniziare a diventare un po’ più sarcastico di nuovo o guardare nuovamente film diversi per entrare nello spirito,” ha continuato Ortega, che ha aggiunto: “leggere le sceneggiature è stato emozionante, vedere tutti i nuovi personaggi che arrivano”.
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L’attrice e produttrice ha inoltre rivelato che la seconda stagione di Mercoledì sarà molto più incentrata sull’aspetto paranormale della serie, accantonando il triangolo amoroso che ha tenuto banco per la maggior parte del precedente capitolo. “Approfondiremo il mondo soprannaturale: la prima stagione aveva di tutto, lupi mannari, vampiri e via dicendo, e credo che daremo molto più spazio a questo aspetto,” ha spiegato Ortega.
Un’altra novità in arrivo nella seconda stagione riguarda gli episodi, che saranno come dei piccoli film a sé stante. “Nella prima stagione ci sono stati episodi che spiccavano davvero visivamente, come l’episodio del ballo,” ha confessato Jenna Ortega, che ha rivelato: “ogni episodio della seconda stagione che ho letto finora è così: svetta semplicemente grazie a una scena o un’ambientazione molto memorabile, cosa che mi entusiasma di più, perché riuscire a farlo per otto episodi è, secondo me, davvero notevole”.
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